BERTELLI, Luigi (Vamba)
Mario Barsali
Nato a Firenze il 19 marzo 1860 da Enrico, impiegato e possidente, e da Giuseppina Rossi, frequentò le scuole degli scolopi.
Mortogli il padre nel 1873, il B., terminati [...] esempio e di ammaestramento.
Infatti la conversione dal giornalismo "per grandi" a quello "per ragazzi", dall'azione politica a quella pedagogica, non costituì per il B. un ripudio dei suoi ideali di laico e radicale: si trattava di un loro diverso ...
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BUFALINI, Maurizio
Manzotti[/
Nato a Cesena il 4 giugno 1787, dopo aver frequentato i ginnasi di Cesena e di Rimini studiò medicina nell'università di Bologna. Passò a Pavia, dove insegnava A. Scarpa, [...] degli scritti, non pochi dei quali sono raccolti nei Discorsi politico-morali, Firenze 1851. Oltre che dizionari e repertori (Diz. ill. di Pedagogia, I, s.l. né d., pp. 202-06; T. Sarti, Il Parlam. subalpino e nazionale, Roma 1896, pp. 183 s.; Diz ...
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CARAMELLA, Santino
Silvano Scalabrella
Nato a Genova il 22 giugno 1902 da Eleucadio e da Francesca Delfò, segui gli studi classici nella città natale. Ancora liceale, nel maggio del 1919, cominciò a [...] S. C. con gli uomini d'oggi, in Labor, XIV (1973), pp. 81-93; F. Cafaro, Commemoraz. di S. C., in Nuova Riv. pedagogica, XXIII (1973), pp. 17-26; P. Piovani, La dialettica del vero e del certo nella "metafisica vichiana" di S. C., in Miscellanea di ...
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BOCALOSI, Girolamo
Carlo Francovich
Scarse sono le notizie biografiche sul B., desumibili per lo più dalle sporadiche allusioni sparse nelle sue opere. Nato a Firenze, si formò probabilmente nell'ambiente [...] breve cenno nel volume Cultura e Metodo, Bologna 1926, pp. 215-216. Sempre al Chinca è dovuta la "voce" sul B. in Pedagogisti ed educatori, a cura di E. Codignola, Milano 1939,I, ad vocem. Cfr. inoltre gli studi successivi: G. Vidari, L'educazione in ...
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Vita e opere. - Poche famiglie registrano, nella storia delle vicende domestiche, personalità così spiccate come la famiglia degli Alberti (v.), che dal castello della Catenaia si stabilì ai primi del [...] Per meglio assecondare queste felici disposizioni, Lorenzo affidò il figliuolo al Barsizza, dalla cui scuola uscirono letterati e pedagogisti famosi, come il Beccadelli, il Filelfo, Guarino Veronese e Vittorino da Feltre. L'Alberti stette in casa del ...
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ANSELMI, Giuseppe
Livia Bargilli Moscone
Nacque a Cherasco (Cuneo) il 10 marzo 1769 da povera famiglia. Fatti i primi studi di filosofia con l'aiuto di benefattori, si recò per continuarli a Torino, [...] al Risorgimento, Roma 1930, pp. 271, 275 (con bibl.); G. B. Gerini, Gli scrittori pedagogici ital. del sec. XIX, Torino 1910, pp. 543, 545; M. Ruffini, Un poco noto pedagogista piemontese, G. A., in Torino, XIII (1933), pp. 40 s.; E. Codignola ...
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BARBI-ADRIANI, Dante
Simonetta Gori Savellini
Nato a Firenze il 13 marzo 1837, a venti anni, in seguito a una grave oftalmia, perse la vista. Si dedicò, dopo qualche tempo, allo studio della musica, [...] , Battaglie e vittorie,Firenze 1890, pp. 345-354; G.Signorini, U. Peruzzi e l'istruzione dei ciechi, Roma 1891, pp. 8 s.; D. B. A.,necrologio, in L'Amico dei ciechi, XX (1897), pp. 21-29; E. Codignola, Pedagogisti ed educatori,Milano 1939, pp. 50 S. ...
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MUTUO INSEGNAMENTO (in Inghilterra anche monitorial, in Italia reciproco, in Germania Wechselseitiges- e Helfersystem)
Giovanni Calò
Sistema d'insegnamento per cui gli scolari più progrediti sono chiamati [...] , in forme varie, si presenta nel sistema della School-City, nell'indirizzo della scuola come comunità di lavoro, in idee di pedagogisti come il Förster, ecc.
Bibl.: J. Lancaster, Sistema inglese di istruzione, trad. it., Milano 1816; G. Hamel, L'ens ...
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Rintracciare l'origine del castigo è lo stesso che volere risalire al costituirsi della società, poiché ogni gruppo associato, necessariamente, sempre punì quel membro o quei membri che si ponevano in [...] e quando ve ne fosse vero bisogno, Ignazio di Loiola, il Calasanzio, G. B. La Calle, l'Antoniano e tutti, in genere, i pedagogisti; finché nel secolo XVIII si accentua la reazione, e da Rousseau a Spencer si esige che il castigo non sia che la ...
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Politica e ‘alta politica’: Croce e la Germania
Andrea Orsucci
Intellettuali in trincea
Risulta ben presto evidente, tra il 1914 e il 1918, come il conflitto mondiale costituisca «un fenomeno nuovo [...] Erziehung und Unterricht (1916), che raccoglie una serie di conferenze, tenute nella capitale in forma solenne, in cui filosofi, pedagogisti e linguisti come Konrad Burdach (1859-1936), Karl Joël (1864-1934) ed Eduard Franz Ernst Spranger (1882-1963 ...
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pedagogia
pedagogìa s. f. [dal gr. παιδαγωγία, der. di παιδαγωγός: v. pedagogo]. – Disciplina che studia i problemi relativi all’educazione e alla formazione dell’uomo, avvalendosi dell’apporto di numerose altre scienze (psicologia, antropologia...
pedagogico
pedagògico agg. [dal gr. παιδαγωγικός, der. di παιδαγωγός «pedagogo»] (pl. m. -ci). – Della pedagogia, che concerne la pedagogia: pensiero p.; problemi, testi p.; metodo, sistema p.; scuola p., istituto p.; Società p. italiana....