Fino alla metà del Novecento il concetto di B. applicato al campo letterario appariva in modo saltuario e sporadico, poiché era un termine usato per indicare più genericamente l'intero periodo storico [...] rilevante il ruolo educativo della Compagnia di Gesù, indagata sempre più a fondo, specie per i risultati raggiunti nei campi della pedagogia, della retorica, del teatro e, perfino, delle scienze della natura.
Per un verso le tragedie prese in seria ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] dell'esile trama del racconto.
Si trattò di due prodotti che segnarono l'ultimo exploit del C. letterato. La pedagogia volontaristica e guerresca risultava, invero, più efficace nelle forme del discorso e della saggistica politica che non nella ...
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DATI, Agostino
Paolo Viti
Nacque a Siena da Niccolò e da Angela ai primi del 1420.
Il D. risulta infatti battezzato il 18 febbr. 1420 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1132, c. 384v); la famiglia, [...] , Milano 1505, p. 12; L. De Angelis, Biografia degli scrittori senesi, I, Siena 1824, pp. 262 ss.; E. Micheli, Storia della pedagogia ital., Torino 1876, pp. 130 ss.; G. Voigt, Il risorgimento dell'antichità classica, Firenze 1888, 1, p. 409; II, pp ...
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GIOVANNI da Viterbo
Andrea Zorzi
Sulle vicende biografiche di G. non si hanno, a tutt'oggi, notizie di fondamento documentario certo. L'unica menzione diretta del suo nome è in uno dei due codici apografi [...] della sua trattazione teorica, collocando l'attività politica all'interno del campo concettuale della retorica, intesa come pedagogia individuale e collettiva del civis attivamente coinvolto nella società e nel governo comunale (Artifoni, 1995, p ...
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CORTESI URCEO, Antonio, detto Codro
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Rubiera (Reggio Emilia) il 14 0 il 17 agosto del 1446 da Cortese.
La prima data la fornisce egli stesso nel quarto Sermone (Opera, Basileae [...] filologo; egli fu essenzialmente un maestro, che sentì con straordinaria acutezza quello che sarà il problema centrale della pedagogia fiamminga e tedesca del '500: rendere viva una lingua morta, rendere gradevole o addirittura divertente la lettura ...
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PICCOLOMINI, Alessandro
Franco Tomasi
PICCOLOMINI, Alessandro. – Primogenito di una famiglia piuttosto numerosa, probabilmente composta da altri dieci fratelli e due sorelle, nacque a Siena il 13 giugno [...] intronati, Roma 1980; A. Baldi, Tradizione e parodia in A. P., Lucca, 2001; L. Riccò, La «miniera accademica». Pedagogia, editoria, palcoscenico nella Siena del Cinquecento, Roma 2002; A. Cotugno, P. e Castelvetro traduttori della «Poetica» (con un ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] e del Barthélemy avevano divulgato, e radicato anzi, fra noi (contemporaneamente a quell'analoga sorta di romanzo politico-pedagogico, intriso di pubblicistica immediata, che furono gli Entretiens de Phocion d'un altro illuministico abate, il Mably ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] i più coltivati per scongiurare il minacciato divorzio tra le discipline. Un gesuita, Daniello Bartoli, che nell’esercitare una pedagogia umanistica condivise il ruolo non secondario che il suo ordine religioso attribuiva alla scienza, si servì delle ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] romana Virginia, per le donne consapevoli del ruolo di spose e di madri; la "sudata virtude", principio di una pedagogia che, valorizzando l'esercizio fisico e l'agonismo, educhi la gioventù italiana alla virile abnegazione dei Greci a Maratona. Nel ...
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Franco Cambi
Favola
C'era una volta… e c'è ancora, il libro per ragazzi
Scrivere per i ragazzi oggi
di Franco Cambi
16 febbraio
Esce in libreria l'attesissima traduzione italiana di Harry Potter e il [...] per l'infanzia, come genere a sé, nacque solo sullo scorcio del 18° secolo, in pieno fervore di studi e riforme pedagogiche. A lungo perseguì - per es. nelle opere del padre Francesco Soave, e in quelle di Giuseppe Taverna e di Luigi Alessandro ...
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pedagogia
pedagogìa s. f. [dal gr. παιδαγωγία, der. di παιδαγωγός: v. pedagogo]. – Disciplina che studia i problemi relativi all’educazione e alla formazione dell’uomo, avvalendosi dell’apporto di numerose altre scienze (psicologia, antropologia...
pedagogico
pedagògico agg. [dal gr. παιδαγωγικός, der. di παιδαγωγός «pedagogo»] (pl. m. -ci). – Della pedagogia, che concerne la pedagogia: pensiero p.; problemi, testi p.; metodo, sistema p.; scuola p., istituto p.; Società p. italiana....