MOLASCHI, Carlo
Giuseppe Sircana
– Nacque a Milano il 7 nov. 1886 da Giacomo e da Virginia Conti, in una famiglia di modeste condizioni. Al termine delle scuole elementari iniziò a lavorare come commesso [...] la famiglia, il M. trovò un saldo punto di riferimento intellettuale e politico in L. Molinari, avvocato, promotore della pedagogia libertaria, fondatore nel 1900 dell’Università popolare e dell’omonima rivista, sulle cui pagine il M. fece le prime ...
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AGAZZI, Rosa
Giorgio Chiosso
Nacque a Volongo (Cremona) il 26 marzo 1866 da Achille, artigiano e musicista dilettante, ed Angela Spedini, in una famiglia di modeste condizioni economiche, di profonda [...] propria casa, trattato nello stesso modo e con il medesimo affetto (si veda la Relazione sul tema "Ordinamento pedagogico dei giardini d'infanzia secondo il sistema di Fröbel", Torino 1898).
Nel 1902 il Consiglio provinciale scolastico di Brescia ...
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Bertelli, Sergio
Francesco Vitali
Storico, nato a Bologna nel 1928, fu allievo di Federico Chabod; dal 1967 professore ordinario di storia moderna, a Perugia e poi a Firenze. L’attività scientifica [...] componenti che, nella riflessione del Principe e delle altre opere maggiori, danno luogo al deciso superamento della pedagogia umanistica e della tradizione tomistico-medievale. Queste coordinate pongono dunque la riflessione di M. alla radice degli ...
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Claparede, Edouard
Claparède, Édouard
Psicologo e pedagogista svizzero (Ginevra 1873 - ivi 1940). Compiuti gli studi di medicina, nel 1904 divenne direttore del Laboratorio di psicologia dell’univ. [...] i concetti di una «scuola su misura», si pose all’avanguardia di quel movimento che prese il nome di «attivismo pedagogico» e il cui presupposto fondamentale è uno stretto rapporto fra psicologia ed educazione. Tra gli scritti: L’association des ...
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STENDHAL
Pietro Paolo Trompeo
. Sotto questo pseudonimo, non si sa bene per quale ragione adottato, è universalmente noto lo scrittore francese Henri Beyle, nato a Grenoble il 23 gennaio 1783, morto [...] e all'esaltazione, oppone alla grettezza pedante del babbo, all'ottusa disciplina del prete Raillanne suo precettore, all'agra pedagogia della bisbetica e bacchettona zia Séraphie venuta in casa a sostituire la cara mamma morta nel fiore degli anni ...
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Il problema della necessità e dell'urgenza di un rinnovamento della catechesi (v. catechismo; IX, p. 439) sia dal punto di vista metodologico sia per quanto riguarda il contenuto, cioè il modo di considerare [...] , di una autorità, di una regola di fede; si deve soltanto notare come l'opera di filosofi, teologi e pedagogisti, anche non cattolici, ha stimolato in questo ultimo periodo una reazione ad una concezione troppo intellettualistica dell'atto di fede ...
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VIVES, Giovanni Ludovico
Giovanni Calò
Nato a Valenza in Spagna nel marzo 1492, morto a Bruges il 6 maggio 1540. Andò nel 1509 a Parigi, di là nel 1512 a Bruges, sede di una colonia spagnola, e quindi [...] Schriften, II, p. 422 segg.); A. Bonilla y San Martín, L. V. y la filosofía d. Renacimiento, Madrid 1904; A. Piatti, L. V. pedagogista del Rin., in Riv. it. di filosofia, 1891, pp. 207-49; O. Burger, Erasmus v. Rott. u. d. Spanier V., Diss., Monaco ...
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SCUOLE CRISTIANE
Luigi Savoré
. I Fratelli delle scuole cristiane sono una congregazione religiosa insegnante fondata a Reims da S. Giovanni Battista De La Salle (v.). È composta esclusivamente di laici [...] direttive del loro fondatore, i Fratelli delle scuole cristiane furono all'avanguardia di ogni progresso didattico e pedagogico; difesero i loro metodi contro il sistema lancasteriano e dopo lunga lotta trionfarono della resistenza conservatrice dell ...
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La scuola
Bruno Rosada
L’antefatto
La soppressione, nel 1773, dell’ordine dei Gesuiti, che per due secoli avevano esercitato il monopolio dell’istruzione in Europa, impose ai governi una decisione di [...] che peraltro conferma l’impegno della scuola veneziana nella ricerca e nell’innovazione didattica, ancor prima che si affacciasse il pedagogismo gentiliano: «Anche per la composizione italiana e per l’uso del dialetto, si era già sulla buona via. La ...
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FACCIOLI, Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Verona, in contrada Ss. Apostoli, il 4 ag. 1840, da Giulio e da Carlotta Camuzzoni. Il padre, avvocato, patriota, fu condannato nel 1852 a 12 anni di [...] 1878), uno studio sul modo di rendere proficue le letture, in cui il romanzo manzoniano viene analizzato solo sotto il profilo pedagogico e morale.
Sebbene di vero poeta il F. non avesse doti, se si esclude una notevole padronanza delle metriche (che ...
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pedagogia
pedagogìa s. f. [dal gr. παιδαγωγία, der. di παιδαγωγός: v. pedagogo]. – Disciplina che studia i problemi relativi all’educazione e alla formazione dell’uomo, avvalendosi dell’apporto di numerose altre scienze (psicologia, antropologia...
pedagogico
pedagògico agg. [dal gr. παιδαγωγικός, der. di παιδαγωγός «pedagogo»] (pl. m. -ci). – Della pedagogia, che concerne la pedagogia: pensiero p.; problemi, testi p.; metodo, sistema p.; scuola p., istituto p.; Società p. italiana....