PONZA, Michele
Sergio Lubello
PONZA, Michele. – Nacque a Cavour nel settembre 1772, probabilmente da una famiglia agiata originaria del luogo, sulla quale non si hanno notizie.
Prese i voti molto giovane, [...] 1833 in forma di Compendio). Opere più prettamente didattiche furono: Dei primi maestri dei giovanetti, ossia esercizi teorico-pratici di Pedagogia (Torino 1828) e il Manuale del maestro e dello scolaro di terza, di quarta, di quinta, di sesta, ossia ...
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Saggista, critico cinematografico, teatrale e letterario (n. Gubbio 1937). Lavorò negli anni Cinquanta e Sessanta in campo pedagogico e sociale collaborando a importanti esperienze, come quella di D. Dolci [...] italiana, F. ha tenuto nel 2008 con il regista M. Monicelli; sono dello stesso anno il saggio sulla pedagogia Salvare gli innocenti. Una pedagogia per i tempi di crisi, il volume Strana gente. Diario tra Sud e Nord dell'Italia del 1960, mémoir ...
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Il termine deficiente è letterario e non medico. Venne trasportato nel campo della cura e dell'assistenza dei fanciulli "minorati nella sfera psichica" da autori inglesi e più tardi adottato in Italia [...] "dementi". Ma la graduabilità ha portato, negli ultimi anni, a fare una distinzione di un'utilità di prim'ordine nella pedagogia e nella didattica: la distinzione cioè tra i deficienti veri e i deficienti apparenti o temporanei. Oggi domina anche in ...
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STATISTICA LINGUISTICA
Tullio DE MAURO
. È l'applicazione del metodo statistico all'esame dei fatti linguistici: le unità costitutive di una lingua (fonemi, parole, ecc.), soprattutto considerate sotto [...] comunque estranei all'apprezzamento linguistico dei fenomeni: interessi inerenti alla psicologia (F. Galton, C. G. Jung), alla pedagogia (E. L. Thorndike), alla tecnica della costruzione delle macchine per scrivere e alla stenografia (F. W. Kaeding ...
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WAITZ, Franz Theodor
Delio Cantimori
Filosofo e psicologo tedesco, nato il 17 marzo 1821 a Gotha, morto il 21 maggio 1864 a Monaco. Insegnò a Marburgo dal 1863. Viene annoverato fra gli scolari del [...] leggi universali. Scrisse oltre che di psicologia (Grundlegung der Psychologie, Amburgo e Gotha 1846; Lipsia 1877, ecc.) anche di pedagogia (Allgemeine Pädagogik, Brunswick 1852; 4ª ed., ivi 1898, a cura e con introduzione di O. Willman). Molto nota ...
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WYNEKEN, Gustav
Pedagogista tedesco, nato a Stade (Hannover) il 19 marzo 1875. Discepolo di H. Lietz; fautore di un libertarismo pedagogico che esclude l'autorità della famiglia e degli adulti e l'uso [...] , Gotha 1921; F. Muckle, G. W.: ein Bild der Kulturvefalls der Zeit, Lauenburg a.d. Elbe 1924; J. R. Schmid, Le maître camarade et la pédagogie libertaire, Neuchâtel-Parigi 1936; S. Hessen, Osnovy pedagogiki, Berlino 1923 (trad. it.: Fondamenti della ...
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MORARDO, Gaspare
Paolo Cozzo
MORARDO, Gaspare. – Nacque a Oneglia il 7 marzo 1736 (ma nello Stato di servizio dei professori dell’Università di Torino l’anno di nascita risulta essere il 1738).
Allievo [...] natura di versatile poligrafo, che lo portò a comporre diverse decine di opere di argomento assai variegato: dalla pedagogia femminile alla morale, dall’educazione militare alla religione (il catalogo delle opere, pubblicate anche anonime, è nella ...
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MANACORDA, Giuseppe
Franco Cambi
Nacque a Carmagnola, presso Torino, il 29 genn. 1876 da Vittorio, insegnante nelle scuole tecniche, e Francesca Demartini, "donna di grande finezza intellettuale e morale", [...] un modello critico di quella "storia della scuola" che non è soltanto un momento della storia dell'educazione e della pedagogia, ma un punto forte della storia sociale.
L'opera su Foscolo ci offre "pagine sintetiche sul classicismo" del poeta, sulla ...
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Nel sistema di datazione medievale, e fino all’età moderna, il modo, diverso nelle varie epoche e nei singoli paesi, di determinare il giorno iniziale dell’anno: s. della Circoncisione, dal 1° gennaio; [...] , che possono andare anche al di là dell’intenzione dell’educatore. E.F.E. Spranger individua una delle principali antinomie pedagogiche nell’alternativa fra lo s. coercitivo, in cui prevale la severità del metodo educativo, e lo s. libero, fondato ...
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GINNASTICA (fr. gymnastique; sp. gimnástica; ted. Gymnastik, Turnen; ingl. gymnastics)
Aristide CALDERlNl
Ugo CASSINIS
Adolfo PAOLINI
Ernst FERRAND
Storia. - Antichità classica. - Il nome deriva [...] arte delle movenze, ma non invade il campo della danza vera e propria: sta quindi, in un certo modo, ai confini della pedagogia e dell'arte. L'influsso artistico delle idee del Jaques-Dalcroze sulla danza e sull'arte teatrale si mostrò con la massima ...
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pedagogia
pedagogìa s. f. [dal gr. παιδαγωγία, der. di παιδαγωγός: v. pedagogo]. – Disciplina che studia i problemi relativi all’educazione e alla formazione dell’uomo, avvalendosi dell’apporto di numerose altre scienze (psicologia, antropologia...
pedagogico
pedagògico agg. [dal gr. παιδαγωγικός, der. di παιδαγωγός «pedagogo»] (pl. m. -ci). – Della pedagogia, che concerne la pedagogia: pensiero p.; problemi, testi p.; metodo, sistema p.; scuola p., istituto p.; Società p. italiana....