VILLA, Francesco
Stefano Coronella
– Nacque a Milano il 16 gennaio 1801 da Gaetano e da Giuseppa Ferrario.
Proveniente da una famiglia umile, dopo gli studi elementari e secondari di primo grado, frequentò [...] successivamente il corso teorico e pratico di ragioneria. All’Università di Pavia seguì i corsi annuali di agrimetria e di pedagogia conseguendo, con lode, il 9 agosto 1824, il titolo di agrimensore. Il 23 aprile 1825 ottenne il titolo di ragioniere ...
Leggi Tutto
Figlio dello storico Carlo Botta, nato a Cavallermaggiore (Cuneo) l'11 novembre 1818, morto a New York il 5 ottobre 1894. Laureatosi all'università di Torino, divenne, nel 1849, membro del Parlamento sardo; [...] negli Stati Uniti (1853) e ottenne una cattedra di letteratura italiana all'università di New York. Scrisse opere di pedagogia e di letteratura, quasi tutte in inglese; fra queste si ricordano: Public instruction in Sardinia (Hartford 1858); Dante as ...
Leggi Tutto
DE CRISTOFORIS, Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 20 ott. 1824, primogenito di nove figli, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota.
Il padre, figura di spicco nell'ambiente culturale [...] napoleonica era stato viceprefetto a Salò e alla caduta dell'Impero si era ritirato a vita privata, dedicandosi a studi di pedagogia e alla letteratura per l'infanzia; e nel figlio, che inizialmente era stato affidato alle cure di M. Macchi, ebbe ...
Leggi Tutto
Letterato francese (Parigi 1661 - ivi 1741). Prof. di eloquenza nel Collège de France (1688), fu poi rettore dell'univ. di Parigi (1694-95; 1720) e direttore del Collège de Beauvais (1699-1715); per la [...] ancienne, 12 voll., 1731-38; Histoire romaine, 9 voll., 1738-41) e un importante Traité des études (4 voll., 1726-28), che ebbe notevole influsso sulla pedagogia e l'ordinamento degli studî in Francia. Curò inoltre un Abrégé de Quintilien (1715). ...
Leggi Tutto
Umanista (Galatone 1444 o 1448 - Lecce 1517), detto il Galateo dalla sua patria. Medico e segretario di Alfonso duca di Calabria, medico di Ferrante il Vecchio, fu sempre fedelissimo agli Aragonesi. Scrisse [...] , 1503; polemica contro il Valla sulla donazione di Costantino, 1510); lo scritto più importante è il trattato sull'educazione del principe De educatione (1505-08), notevole anche perché comprende uno dei primi abbozzi di storia della pedagogia. ...
Leggi Tutto
Umanista (Modena 1477 - Roma 1547). Segretario dei brevi (1513-27, salvo che sotto il pontificato di Adriano VI); vescovo di Carpentras (1517), cardinale (1536). Ebbe delicate mansioni politiche ed ecclesiastiche; [...] dall'essere stato, col suo amico P. Bembo, il corifeo del ciceronianismo. Scrisse di filosofia (De laudibus philosophiae), di pedagogia (De liberis recte instituendis), di teologia (ma il commentario In Pauli epistolam ad Romanos, in cui svolgeva il ...
Leggi Tutto
JUTEINI (Judén), Jaakko
Paolo Emilio Pavolini
Scrittore finlandese e pioniere del "finnismo", nato a Hattula il 14 giugno 1781, morto a Viipuri (Wiborg) il 20 giugno 1855. Come altri patrioti, dava [...] ); poi canti patriottici, libri per fanciulli, trattatelli di ortografia e di metrica, poesie umoristiche, scritti di filosofia e pedagogia, raccolte di proverbî, ecc. Fu il primo "fennomane" vero e proprio: propugnò l'uso del finnico come lingua ...
Leggi Tutto
LILLA, Vincenzo
Nato a Francavilla Fontana (Puglie) il 13 giugno 1837, morto a Messina il 30 novembre 1905; sacerdote e patriota, cultore di studî filosofici e giuridici, insegnò dapprima filosofia teoretica [...] e dal 1886 insegnò filosofia del diritto all'università di Messina.
Tra le sue opere ricordiamo: Saggio di pedagogia filosofica (Firenze 1867); Teoria fondamentale della filosofia del diritto (Napoli 1868); La personalità originaria e la personalità ...
Leggi Tutto
Filosofo (Trani 1910 - Roma 1988), prof. di filosofia teoretica nelle univ. di Bari (1951-58) e di Napoli (dal 1959); fondatore e direttore delle riviste Noesis (1946-47) e Rassegna di scienze filosofiche [...] "dover essere" (Il valore della storia, 1939, 3a ed. 1966; Filosofia dell'arte, 1944, 3a ed. 1964; I problemi della pedagogia come scienza filosofica, 1948, 5a ed. 1962; I valori dello spirito e la coscienza storica, 1949, 3a ed. 1965; Lineamenti di ...
Leggi Tutto
PIETISMO
Giovanni NECCO
Giovanni CALO'
. Corrente religiosa, d'indirizzo sentimentale-edificativo, formatasi in seno al protestantesimo nella seconda metà del Seicento. Da quando Melantone avvertì [...] articolo di K. Mirbt sul pietismo (XV, pp. 774-815).
In particolare per il pietismo nella storia della cultura e della pedagogia, v.: O. Nasemann, A. H. Fr. u. der Unterr. in d. Realgegenständen (progr.), Halle 1863; Fr. A. Echstein, Die Gestaltung d ...
Leggi Tutto
pedagogia
pedagogìa s. f. [dal gr. παιδαγωγία, der. di παιδαγωγός: v. pedagogo]. – Disciplina che studia i problemi relativi all’educazione e alla formazione dell’uomo, avvalendosi dell’apporto di numerose altre scienze (psicologia, antropologia...
pedagogico
pedagògico agg. [dal gr. παιδαγωγικός, der. di παιδαγωγός «pedagogo»] (pl. m. -ci). – Della pedagogia, che concerne la pedagogia: pensiero p.; problemi, testi p.; metodo, sistema p.; scuola p., istituto p.; Società p. italiana....