MICHELI, Everardo Luigi. –
Mauro Moretti
Nato a Firenze il 5 nov. 1824 da Pasquale, pittore, e da Violante Villani, fu battezzato con i nomi di Romualdo e Ranieri. Dopo un’infanzia trascorsa in seno [...] . 1879, p. 11), e fu abbandonata con il trasferimento del M. a Padova. Qui, come nell’opera maggiore la Storia della pedagogia italiana dal tempo dei Romani a tutto il secolo XVIII (Torino 1876), il M. seguiva un rigido ordine espositivo.
A una breve ...
Leggi Tutto
PENNACCHI, Giovanni
Marco Manfredi
– Nacque a Bettona (Perugia) il 17 giugno 1811 da Giuseppe e Matilde Guiducci, originaria di Assisi.
Primo di quattro figli, a undici anni entrò come convittore laico [...] collegio di Spello retto dall'educatore Vitale Rosi, legato al movimento dell'educazione popolare e influenzato dalla moderna pedagogia elvetica. Su consiglio dallo stesso Rosi, Pennacchi si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza e si stabilì così a ...
Leggi Tutto
Filosofo e pedagogista statunitense (Burlington, Vermont, 1859 - New York 1952). Studiò all'univ. del Vermont e alla "Johns Hopkins" di Baltimora. Dal 1884 al 1894 insegnò in varie università del Middle [...] -laboratorio" a livello materno e elementare, atta a fornire possibilità di osservazione e sperimentazione per i corsi di pedagogia che teneva accanto a quelli filosofici. Risale altresì a questo periodo lo sviluppo del suo "strumentalismo" logico e ...
Leggi Tutto
Pedagogista belga d'indirizzo sperimentale, nato a Liegi il 4 giugno 1921. Dopo gli studi filosofici e pedagogici, ha insegnato per un quindicennio nelle scuole normali. Dal 1959 ha iniziato un'intensa [...] 200 articoli. Parecchi suoi lavori sono tradotti in italiano.
Il principale interesse di De L. è rivolto alla ricerca pedagogica sperimentale. In tale campo egli continua in maniera originale e aggiornata gli studi avviati nel suo paese da R. Buyse ...
Leggi Tutto
FORMIGGINI, Angelo Fortunato
Giorgio Montecchi
Nacque a Collegara, presso Modena, il 21 giugno 1878 da Pellegrino e da Marianna Nacmani.
Il padre apparteneva a una famiglia israelita che aveva messo [...] sposò (il 19 sett. 1906) Emilia Santamaria, che si sarebbe poi imposta all'attenzione degli studiosi per le sue ricerche di pedagogia e di storia della scuola. Si trasferì in seguito a Bologna nella cui università si laureò in filosofia il 28 giugno ...
Leggi Tutto
ORESTANO, Francesco
Alessandra Tarquini
ORESTANO, Francesco. – Nacque ad Alia, in provincia di Palermo, il 14 aprile 1873 da Luigi e da Elisabetta Bellina.
Nel capoluogo siciliano studiò giurisprudenza [...] tornò in Italia e divenne un intellettuale impegnato nella politica scolastica del suo tempo, un noto studioso di pedagogia, nonché uno dei principali esponenti del realismo, la corrente di maggiore successo nella filosofia italiana degli anni Trenta ...
Leggi Tutto
Musicista e teorico (n. Arezzo 992 circa - m. 1050). Teorico tra i più studiati nel Medioevo dopo Boezio, il suo nome è legato a un gruppo di scritti trasmessi da una tradizione folta e compatta a partire [...] id est brevis sermo in musica. L'importanza di G. nella storia della musica sta nell'avere creato una pedagogia musicale fondata sull'esperienza razionale ed essenzialmente orientata alla formazione pratica del cantore, sottraendo nel contempo, con l ...
Leggi Tutto
Pontecorvo, Clotilde, nata Piperno. – Psicologa e pedagogista italiana (Roma 1936 - ivi 2022). Laureata in Filosofia all’Università La Sapienza di Roma (1959) e in Psicologia presso l’Università pontificia [...] la linguistica, l’antropologia sociale e la storia, la sua produzione teorica ha scardinato alcuni topoi della pedagogia tradizionale, accogliendo le suggestioni delle teorie di L.S. Vygotskij e identificando come valori formativi delle attività ...
Leggi Tutto
Economia
Importi (o montanti) c. monetari (ICM) Somme trasferite fra i paesi della UE e con paesi terzi tutte le volte che si determinava un divario fra i tassi di cambio normali e i cosiddetti tassi [...] è stato introdotto un regime di «smantellamento» automatico progressivo degli ICM, che sono di conseguenza scomparsi.
pedagogia Educazione c. Attività formativa progettata per superare o riequilibrare situazioni di soggetti che rivelino significative ...
Leggi Tutto
Gentile e Mussolini
Alessandra Tarquini
Gentile ministro della Pubblica Istruzione
Gentile giurò fedeltà al re Vittorio Emanuele III, come ministro della Pubblica Istruzione, il 31 ottobre 1922. Fino [...] , né tanto meno l’intenzione di collaborare con il Partito fascista. Era un noto studioso di filosofia e di pedagogia che ricopriva un ruolo istituzionale, perché dal 1917 era membro della giunta del Consiglio superiore della Pubblica Istruzione. La ...
Leggi Tutto
pedagogia
pedagogìa s. f. [dal gr. παιδαγωγία, der. di παιδαγωγός: v. pedagogo]. – Disciplina che studia i problemi relativi all’educazione e alla formazione dell’uomo, avvalendosi dell’apporto di numerose altre scienze (psicologia, antropologia...
pedagogico
pedagògico agg. [dal gr. παιδαγωγικός, der. di παιδαγωγός «pedagogo»] (pl. m. -ci). – Della pedagogia, che concerne la pedagogia: pensiero p.; problemi, testi p.; metodo, sistema p.; scuola p., istituto p.; Società p. italiana....