NOSENGO, Gesualdo
Roberta Fossati
– Nacque a San Damiano d’Asti il 20 luglio 1906 da Serafino e dalla sua prima cugina Clara Nosengo.
Frequentò il ginnasio nell’istituto di Valsalice a Torino, fondato [...] del sacro cuore, sede di Brescia, Fondo Gesualdo Nosengo, in particolare il fasc. Diari e Agende (1925-1965); Il pensiero educativo e pedagogico di G. N.: antologia di scritti, a cura di C. Santonocito, Roma 1974; Prima la persona. G. N. Una vita al ...
Leggi Tutto
Branca interdisciplinare della riabilitazione che mira a correggere disturbi del linguaggio. Strettamente connessa alla foniatria, da cui in un certo senso deriva, utilizza programmi di intervento che [...] alcuni casi) richiede, accanto a manovre di impostazione dell’articolazione del linguaggio, anche e soprattutto interventi di tipo pedagogico-associativo, per favorire il recupero o lo sviluppo delle strutture cognitive e delle operazioni mentali, ed ...
Leggi Tutto
Teologo e pedagogista (Aresing, Alta Baviera, 1751 - Ratisbona 1832). Prof. di teologia a Ingolstadt (1779), Dillingen (1784) e Landshut (1800), poi vescovo coadiutore (1822) e quindi vescovo (1829) di [...] Ratisbona. Pubblicò opere di teologia, di filosofia morale (in cui criticò il formalismo e il razionalismo kantiani) e di pedagogia (soprattutto nota Über Erziehung für Erzieher, 1807), sotto l'influenza di Pestalozzi. ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Insegnamento pubblico e privato nell'alto Medioevo
Anna Benvenuti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’età tardoantica vede una riduzione [...] ai secolari implica talvolta la creazione di scuole riservate agli “esterni” al mondo claustrale allo scopo di preservare la specificità pedagogica di quest’ultimo: in questo senso si muove ad esempio la decisione con cui nell’817 Benedetto di Aniane ...
Leggi Tutto
Filosofo (Berlino 1798 - ivi 1854). Movendo dalla critica del trascendentalismo di Kant e influenzato dall'empirismo, considerò come dottrina filosofica fondamentale la psicologia, concepita come scienza [...] che solo attraverso il suo metodo si potesse giungere alla metafisica, alla morale, alla filosofia della religione, alla pedagogia. Tra le sue opere: Grundlegung zur Physik der Sitten (1822), Lehrbuch der Psychologie als Naturwissenschaft (1833 ...
Leggi Tutto
Strumpell, Ludwig
Strümpell, Ludwig
Filosofo e pedagogista tedesco (Schöppenstedt, Bassa Sassonia, 1812 - Lipsia 1899). Il suo insegnamento si svolse nelle univv. di Dorpat e di Lipsia. Interpretò [...] di Herbart. Fra gli italiani fu suo discepolo L. Credaro. Scrisse di filosofia, di storia della filosofia, di pedagogia. Le sue opere principali sono: Die Hauptpunkte der herbartschen Metaphysik kritisch beleuchtet (1840); Der Causalitätsbegriff und ...
Leggi Tutto
Pedagogista (Napoli 1893 - ivi 1981), prof. alle università di Cagliari e di Napoli (dal 1954). Dopo i lavori giovanili dedicati a Schleiermacher, Kant e Campanella, condivise gli interessi per la riforma [...] a Gentile, a Lombardo Radice e a La educazione nazionale. Anche quando, più tardi, affrontò direttamente diversi problemi educativi e pedagogici, considerò sempre pedagogia e filosofia legate da un intrinseco nesso. Fra i suoi lavori: Storia della ...
Leggi Tutto
Pedagogista (Wetzikon, Zurigo, 1773 - Zurigo 1836). Di indirizzo pestalozziano, fu uno dei primi fautori del canto corale quale mezzo di educazione, fondando anche (1791) una casa editrice di musica, e [...] la Lega svizzera per la cultura musicale. Fu autore di musiche corali, e pubblicò varî saggi di musicologia e pedagogia, fra cui un Répertoire des clavecinistes (in varî volumi, iniziato nel 1803) con musiche di M. Clementi, J. B. Cramer, L. van ...
Leggi Tutto
PSICOLOGIA DELL'ETÀ EVOLUTIVA
Guido Petter
. È la disciplina che si occupa dello sviluppo dei diversi aspetti della personalità e delle varie forme di comportamento nel periodo che va dalla nascita [...] sino al termine dell'adolescenza. Essa si è costituita come disciplina indipendente sia dalla p. generale che dalla pedagogia solo alla fine del secolo scorso.
Può sembrare strano che, mentre già dall'antichità classica è stato affrontato il problema ...
Leggi Tutto
WALLON, Henry
Eugenio Lecaldano
Psicologo e pedagogista francese, nato a Parigi il 15 marzo 1879, morto ivi il 1° dic. 1962. Laureato prima in filosofia e poi in medicina, insegnò dal 1920 psicologia [...] luce di un modello dialettico che risente dell'influsso metodologico del marxismo. La sua attività nel campo pedagogico richiama all'importanza di uno sviluppo integrale della personalità che non isoli le componenti intellettuali dalla vita emotiva ...
Leggi Tutto
pedagogia
pedagogìa s. f. [dal gr. παιδαγωγία, der. di παιδαγωγός: v. pedagogo]. – Disciplina che studia i problemi relativi all’educazione e alla formazione dell’uomo, avvalendosi dell’apporto di numerose altre scienze (psicologia, antropologia...
pedagogico
pedagògico agg. [dal gr. παιδαγωγικός, der. di παιδαγωγός «pedagogo»] (pl. m. -ci). – Della pedagogia, che concerne la pedagogia: pensiero p.; problemi, testi p.; metodo, sistema p.; scuola p., istituto p.; Società p. italiana....