DEL TOVAGLIA, Giuliano
Sandra Pieri
Nato a Firenze il 15 nov. 1507 da Bernardo di Francesco (quest'ultimo immatricolato nell'arte dei mercanti nel 1487) e da Elisabetta Altoviti, continuò la tradizione [...] alla sorveglianza del depositario Antonio de' Nobili, che si sforzò tenacemente di dimostrare la colpevolezza del D. accusato di peculato.L'inquisizione si protrasse con alterne vicende: da una parte il D. rifiutava di confessare, anche sotto tortura ...
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ORANO, Paolo
Giorgio Fabre
ORANO, Paolo. – Nacque a Roma il 15 giugno 1875 da Giuseppe Orano Suella (1841-1908) e da Maria Fiorito Berti (1845-1919), secondo di sei fratelli.
Il padre, di origine sarda, [...] della filosofia a Padova.
In quello stesso 1903, dopo che Nasi fu politicamente stroncato da un’accusa di peculato, Orano uscì dalla massoneria, a suo dire perché l’organizzazione aveva lasciato cadere la legge divorzista annunciata da Zanardelli ...
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MOROSINI, Francesco
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia il 26 febbraio 1619, terzogenito del futuro procuratore Pietro di Michele, della parrocchia di Santa Marina, e di Maria Morosini di Gabriele, [...] , sin dai contrasti che avevano opposto Morosini ad Alvise Mocenigo. Barbaro ricorse a Venezia, accusando a sua volta l’accusatore di peculato, ma la Quarantia finì per assolvere Morosini, sia pure per un solo voto. In ogni caso, il 30 agosto 1660 ...
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GUICCIARDINI, Giovanni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ott. 1385 da Luigi di Piero e da Costanza di Leonardo Strozzi.
La famiglia Guicciardini, aveva fatto fortuna con l'attività commerciale e [...] dei posteri egli scrisse un memoriale in sua difesa dove, non prendendo nemmeno in considerazione le accuse di peculato, si difese dalle accuse di natura politica (presunti errori e inettitudine nella conduzione della guerra), citando minuziosamente ...
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Novità giurisprudenziali in materia di esecuzione forzata
Franco De Stefano
Non si sono avuti interventi legislativi diretti sul processo esecutivo, se si eccettuano alcuni marginali interventi di favore [...] dei delegati, di fatti integranti reato, pure se il danno sia stato in concreto evitato (come nel caso di peculato commesso dal professionista delegato, nonostante gli indebiti prelevamenti siano stati recuperati: Cass., S.U., 13.9.2011, n. 18701 ...
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PUCCI, Lorenzo
Vanna Arrighi
PUCCI, Lorenzo. – Nacque a Firenze il 10 agosto 1458 da Antonio di Puccio e dalla sua prima moglie, Maddalena di Betto di Giuliano Gini.
Apparteneva a una famiglia tradizionalmente [...] durante il breve pontificato di Adriano VI (1522-23): contro Pucci si erano già in precedenza levate molte accuse di peculato e malversazione, soprattutto da parte del cardinale Francesco Soderini e della sua cerchia, cui il papa sembrava propenso a ...
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PAONE, Remigio
Daniela Manetti
PAONE, Remigio. – Nacque a Formia (Latina) il 15 settembre 1899, da Giuseppe, medico chirurgo, e da Tullia Amante.
Dopo il liceo classico si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] avviata tre anni prima circa le sovvenzioni concesse dal ministero dello Spettacolo a impresari lirici e teatrali – fu incriminato per peculato in concorso con De Pirro e il suo successore Franz De Biase. Nel 1972 i tre imputati vennero scagionati da ...
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BLANCARDI, Carlo Antonio
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 12 ag. 1633. Suo padre, Giovanni Battista, conte di Briga e di Cigala e dal 1631 membro del Senato di Piemonte, lo avviò agli studi in [...] di un mandato a favore del suocero, il medico Riccio di Villanova; mentre, accanto alle accuse di peculato pubblico e corresponsabilità nella relazione di scritture infamanti il principe, gli venne contestata anche l'imputazione di adulterio ...
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Padova
Sante Bortolami
Affermatasi già nel corso del XII sec. come uno dei più autorevoli poli di azione politica della terraferma veneta e decollata nel 1222 anche come grande sede internazionale di [...] Svevo, solo nel luglio dello stesso anno.
Ripudiata Selvaggia, il 'signore' della Marca, presi a pretesto certi crimini di peculato, rimosse Galvano dall'ufficio ("de paduana potestaria extraxit"; ibid., p. 79) e lo fece incarcerare assieme a due ...
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PESSINA, Enrico
Marco Nicola Miletti
PESSINA, Enrico. – Nato a Napoli il 7 ottobre 1828 da Raffaele (morto nel 1832) e da Carolina Pità, fu avviato agli studi umanistici dallo zio paterno Giuseppe e [...] Banca Romana e assolto; Francesco Crispi (1897), coinvolto nell’affaire bancario; l’ex ministro Nunzio Nasi, imputato di peculato.
Il 24 dicembre 1914, su proposta del presidente del Consiglio ed ex allievo Antonio Salandra, fu nominato ministro di ...
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peculato
s. m. [dal lat. peculatus -us, der. di peculari «truffare, amministrare in modo disonesto»]. – Nel linguaggio giur., delitto del pubblico ufficiale o dell’incaricato di pubblico servizio che si appropria di denaro o altra cosa mobile...
peculiare
agg. [dal lat. peculiaris, der. di peculium «sostanze, proprietà»]. – 1. Singolare, particolare, proprio di una determinata cosa o persona (o di un insieme di cose o persone), oppure di una condizione o situazione, a confronto di...