BUNIVA, Michele Francesco
Valerio Castronovo
Nacque a Pinerolo, il 15 maggio 1761, dall'architetto Giuseppe Gerolamo e da Felicita Testa.
Il B. si laureò in medicina a Torino il 7 marzo 1781 e attese [...] e di piante industriali. Problemi questi - insieme alla lavorazione dei bozzoli, alla coltura dell'indaco, all'importazione di pecore di razza pregiata, alla filatura della seta e alla creazione di fabbriche di birra e di porcellana - su cui ...
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GIOCATTOLO
J. Dörig
Gli antichi promuovevano con molta serietà i giochi dei fanciulli. Platone (Leggi, i, 643; vii, 794) e Aristotele (Polit., vii, 15) assegnavano loro una grande importanza educatrice [...] e B: lepri.
Astragali. - Gli ossicini detti astragali, situati nel tarso e articolantisi fra la tibia e il perone, di pecore e altri animali servivano già in età omerica, forse anche micenea - un astragalo di vitello fu rinvenuto in una tomba micenea ...
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tra (fra)
Aldo Duro
La preposizione tra è presente in D. con 199 occorrenze, delle quali 142 nella Commedia, 22 nella Vita Nuova, 2 nelle Rime e 3 nelle Rime dubbie (una di queste ultime, però, come [...] ; XXIII 26 ne' pleniluni sereni / Trivia ride tra le ninfe etterne; Fiore XCVII 2 Chi della pelle del monton fasciasse / il lupo e tra le pecore il mettesse; e ancora If XXVII 115, Pg VII 87 e 90, VIII 44, XI 72, XIII 140, XIV 43, XXII 13, XXVII 138 ...
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L’esegesi di Eusebio e la figura di Costantino
Manlio Simonetti
L’interpretazione eusebiana della Scrittura ha rappresentato uno snodo importante nella storia dell’esegesi patristica, in quanto ha valorizzato [...] al salmo 73, in riferimento alla generica apertura del salmo: «Perché mai, Dio, ci hai respinto alla fine e ti sei adirato con le pecore del tuo pascolo?»18. Eusebio fa diffuso riferimento all’assedio del 70 d.C., fa i nomi di Vespasiano e Tito19, e ...
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GIOVANNI da Fano
Dagmar Von Wille
Nacque a Fano nel 1469, terzo figlio di Ugolino Pili e Brigida di Luigi Arnolfi, entrambi discendenti da famiglie patrizie del luogo. Entrò nell'Ordine dei frati minori [...] posseduto dal demonio, "bestia infernale" e "rabido cane" (c. 20) e contro i suoi seguaci, "lupi in veste di pecore", che dovrebbero essere lapidati o bruciati (cc. 17r-18v). Malgrado il tono molto acceso, G. riporta fedelmente pagine intere tratte ...
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andare
Freya Anceschi
. Lo ‛ spettro d'azione ' dantesco del verbo è esaurientemente documentato, per quanto riguarda la lingua antica, dalle sue 600 occorrenze, ricche di valori semantici e varie nelle [...] I 98. Unito a dietro (dietro a, da), e retro (di retro da) vale " seguire ", o solo al figurato, " imitare " (Cv I XI 9 se una pecora si gittasse da una ripa di mille passi, tutte l'altre l'andrebbero dietro; III XV 9 e 18, IV Le dolci rime 29, III 8 ...
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Vedi Somalia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Nata il 1° luglio 1960 dall’unione tra la Somalia, ex colonia italiana sotto tutela per conto delle Nazioni Unite, e il protettorato inglese del [...] che hanno finito per distorcere i meccanismi del mercato e disincentivare la produzione locale. Il bestiame, in particolare cammelli e pecore, rappresenta uno dei maggiori beni esportati (50%), contribuisce per il 40% del pil e coinvolge il 60% della ...
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BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] . Ambr., G. 124). Attento ai progressi dell'agricoltura piemontese, seguì con interesse le esperienze compiute nell'allevamento delle pecore spagnole (merinos)dalla Società pastorale detta della Mandria, in cui avevano gran parte i Benso di Cavour ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Carla Casagrande
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Seicento emerge il problema di trovare o costruire artificialmente una lingua universale [...] hanno invece più oblunga, i più grandi tra i canidi si suddividono in “domestico-docili” e “selvaggi-ostili alle pecore”. Insomma la lingua filosofica di Wilkins tassonomizza ma non definisce. Per definire, il sistema deve fare ricorso a una raccolta ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Iran
Pierfrancesco Callieri
I luoghi del culto
Nell'età del Bronzo, la cultura "transelamita" costituisce sull'altopiano iranico una koinè in cui il legame con [...] calice di fronte ad una divinità su un carro trainato da un toro ed è seguito da due personaggi che portano pecore per un sacrificio. Per il mondo iranico, data la progressiva affermazione della centralità del culto del fuoco inteso come simbolo ...
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pecora
pècora s. f. [lat. pecŏra, neutro pl. di pecus pecŏris «bestiame; pecora»]. – 1. a. Nome comune dei mammiferi bovidi del genere Ovis, comprendente sei specie selvatiche e numerose razze domestiche, diffuse in tutti i continenti escluse...
pecoro
pècoro s. m. [der. di pecora], non com. – 1. Montone, maschio della pecora: non voglio morire piangendo me, compassionando a me, badando solo a me, come il p. sgozzato (I. Nievo). 2. In senso fig., e spreg., uomo vecchio, brutto, o...