COROMALDI, Umberto
Salvatore Puglia
Nacque a Roma il 21 sett. 1870, da Vincenzo e Luisa Celli. La madre, rimasta vedova poco dopo la sua nascita, sposò in seconde nozze il pittore Filippo Indoni, che [...] , facilitando anche una certa tendenza all'isolamento. Intorno al 1913 iniziò a ripetersi su raffigurazioni di animali: mucche, pecore, cani soprattutto, ritratti in ogni posizione.
Oltre che in numerose collezioni private, opere del C. sono esposte ...
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D'ALFONSO, Cesare
Agostino Macrì
Nacque a Napoli il 20 ag. 1886. A Salerno compì gli studi liceali e successivamente ritornò a Napoli per laurearsi in zooiatria e scienze agrarie. Il brillante curriculum [...] intuire la necessità di integrare la normale dieta delle pecore con sali minerali soprattutto quando questa era costituita di razze di polli locali, Bari 1932; Illustr. monografica della pecora Gentile di Puglia, Roma 1937; L'allevamento ovino: suo ...
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rimuovere [partic. pass. rimosso, remoto / rimoto; le forme non dittongate per latinismo o influenza lirico-siciliana]
Bruno Bernabei
Il verbo è documentato in tutte le opere di D. (una volta nel Fiore, [...] ab omni grege vulgarium hominum " (Benvenuto). Lontananza morale, ma in senso negativo, esprime altresì in Pd XI 127 le pecore [di s. Domenico] remote / e vagabunde... da esso vanno, realistica metafora, d'ispirazione evangelica, sul traviamento dell ...
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(XV, p. 209; App. I, p. 588; II, I, p. 932; III, I, p. 608; IV, I, p. 783)
Fibre chimiche. - In questi ultimi anni le f. chimiche hanno conosciuto periodi di diversa fortuna: alcune sono diminuite d'importanza, [...] di una lana superfina che allevatori australiani, con tecniche mirate di allevamento e di alimentazione, sono riusciti a produrre da pecore della razza merino Saxon: lana costituita da f. del diametro di 16÷17,5 micron, che si avvicina alla finezza ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] e le capre sono diminuite della metà (nel 1932 rispettivamente circa 468.000 e 49.000); le pecore sono più numerose nell'altipiano della Svezia meridionale, le capre specialmente nel Norrland e in Dalecarlia. I cavalli (nel 1934 circa 660.000) sono ...
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PROVENZA (A. T., 35-36)
Clarice EMILIANI
Pierre LAVEDAN
Léopold Albert CONSTANS
Giuseppe MARTINI
Fernando LIUZZI
Antica provincia della Francia sud-orientale, il cui territorio nel 1789 fu diviso [...] ; dove non è stata trasformata dall'irrigazione si presenta come una steppa, dominio, per secoli, della pastorizia transumante (pecore), mentre la regione messa a coltura è coperta di alberi da frutta, olivi e ortaggi. La diversità dei terreni ...
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Con questo nome (gr. "Ηπειρος o "Απειρος "terraferma"; lat. Epīrus) gli abitanti delle isole di Corfù e Cefalonia denominarono ab antiquo le opposte sponde del continente ellenico, che è quanto dire la [...] verso l'interno donde ha luogo un'attiva transumanza con la Tessaglia. I suoi tori, i suoi cavalli e le sue pecore furono assai celebrati nell'antichità. I prodotti agricoli sono essenzialmente cereali, vino e olio, ma il loro sviluppo è intralciato ...
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È la maggiore, dopo Rodi, delle isole italiane dell'Egeo, misurando 282 kmq. di superficie, una lunghezza di 42 km. e una larghezza massima di chilometri 11. Ha forma allungata con l'asse maggiore diretto [...] Egitto. Certamente questi due prodotti rappresentano uno dei maggiori cespiti di guadagno per gli abitanti. Si contano nell'isola 12.500 pecore e 10.400 capre, 3780 bovini e 220 cavalli. La navigazione è esercitata da una piccola flotta di velieri di ...
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(fr. amulette; sp. amuleto; ted. Amuleti ingl. amulet). Il termine ci viene dal latino amuletum, forse derivato da amoliri "allontanare"; assai meno probabile l'etimologia che lo riconduce all'arabo ḥimālah, [...] po' da per tutto. Gl'Indiani del Perù ne hanno in forma di pannocchie, per far aumentare il granturco, in forma di pecore, per la prolificazione del bestiame; i Melanesiani ne hanno una singolare, alla quale dànno il nome di pietra del pane, non solo ...
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Uno dei Paesi confederati (Bundesland) dell'attuale Repubblica d'Austria, il cui nucleo è costituito dal bacino di Klagenfurt e dalla valle della Drava a monte di questo. L'attuale Carinzia ha confini [...] , con circa 44,7 capi per 100 ab. nell'Alta Carinzia e 53,5 nella Bassa, a cui s'aggiungono rispettivamente 38,4 e 30,7 pecore, 14,3 e 5,7 capre e 18,5 e 43,6 maiali.
Le ricchezze minerarie della Carinzia sono la lignite e il ferro di Wolfsberg ...
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pecora
pècora s. f. [lat. pecŏra, neutro pl. di pecus pecŏris «bestiame; pecora»]. – 1. a. Nome comune dei mammiferi bovidi del genere Ovis, comprendente sei specie selvatiche e numerose razze domestiche, diffuse in tutti i continenti escluse...
pecoro
pècoro s. m. [der. di pecora], non com. – 1. Montone, maschio della pecora: non voglio morire piangendo me, compassionando a me, badando solo a me, come il p. sgozzato (I. Nievo). 2. In senso fig., e spreg., uomo vecchio, brutto, o...