SOCCIDA (fr. bail à cheptel; ted. Viehpacht, Viehverstellung)
Fulvio Maroi
Il codice civile italiano (art. 1665) definisce quale locazione "a soccida" o "soccio" quel contratto con cui una delle parti [...] detta a metà, in cui il bestiame vien conferito in comune. Oggetto del contratto è qualsiasi specie di bestiame (buoi, pecore, cavalli, polli, ecc.) purché suscettibile di accrescimento o di utilità all'agricoltura o al commercio. Le forme di soccida ...
Leggi Tutto
GLAMORGANSHIRE (A.T., 47-48)
Wallace E. WHITEHOUSE
Luigi Villari
Contea marittima del Galles meridionale il cui centro è situato a 51°35′ lat. N. e a 3°40′ long. O. Ha una superficie di 2106 kmq., ed [...] di questo minerale. In passato la contea era nota per i prodotti agricoli della Valle e per gli allevamenti di pecore; poi si cominciarono a utilizzare le miniere soprattutto presso Merthyr Tydfil; ma soltanto dopo che il carbone minerale fu ...
Leggi Tutto
TRASFIGURAZIONE
Rosanna TOZZI
*
. È il nome con cui si designa l'episodio narrato dai Vangeli, in cui Gesù svelò per breve tempo la sua gloria ai discepoli Pietro, Giacomo e Giovanni, allorché si trasfigurò [...] da una croce in un cerchio stellato, a lato del quale stanno Mosè ed Elia. Pietro, Giacomo e Giovanni sono sostituiti da pecore su alture. A Roma nella chiesa dei s. Nereo e Achilleo il Cristo e gli Apostoli non hanno abbandonato le loro forme ...
Leggi Tutto
Dipartimento della Francia, che ha per capoluogo Foix, e comprende le sottoprefetture di Pamiers (12.012 abitanti) e Saint-Girons (5.749 abitanti). Dipende dall'accademia e dalla corte d'appello di Tolosa, [...] (bestiame da ingrassare, razza da latte di Saint-Girons, oche che forniscono i mercati di Tolosa, apicoltura). Le pecore, che svernano nelle basse valli, transumano verso i comuni delle montagne. I prodotti del latte vengono lavorati nelle fruitières ...
Leggi Tutto
Contea (shire) della Scozia composta di due isole maggiori, Arran (439 kmq.) e Bute (129 kmq.), ed altre minori nel Firth of Clyde.
Nell'isola Arran, rinomata per le pittoresche valli e insenature, si [...] quella lingua, ad esclusione dell'inglese.
A Bute si coltivano patate e fieno, si allevano mandre di bovini, capre e pecore. La pesca ha avuto sempre importanza. Arran ha riserve di selvaggina. Entrambe le isole, ma specialmente Bute, sono molto ...
Leggi Tutto
THARR ("deserto"; A. T., 8485)
Elio MIGLIORINI
Vasta regione semidesertica dell'India inglese, la quale occupa tutta la parte occidentale del Rajputana. Limitata verso oriente dalla riva destra dell'Indo [...] spinosi. Mancano gl'insediamenti stabili; la vita è possibile soltanto a qualche gruppo nomade che pascola greggi di pecore e bovini. La regione viene attraversata da qualche pista carovaniera, percorsa con l'ausilio di dromedarî. Saltuariamente dopo ...
Leggi Tutto
GENOVA, Valle di (A. T., 24-25-26)
Elio Migliorini
Valle del Trentino occidentale, lunga 17,5 km., che separa il gruppo dell'Adamello da quello della Presanella, nota per il maestoso paesaggio, per alcune [...] vicini. La coltivazione del gelso si spinge fino a 990 metri, quella del noce fino a 1260, il bosco fino a 1910, il pascolo di bovini in media fino a 1850, quello di pecore fino a 2360. In tutta la valle è ancora molto abbondante la selvaggina. ...
Leggi Tutto
L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.: repertorio alfabetico
Giovanna Antongini
Tito Spini
Zoe Crossland
Eric Huysecom
Alain Gallay
David W. Phillipson
Peter J. Mitchell
Andrea Manzo
Celeste [...] sono stati rinvenuti resti di buoi, animali selvatici (Kobus) e uccelli selvatici come anatre e faraone; i resti di pesci sono rari, mentre le pecore e le capre sono ancora assenti. Questa fase è datata tra il 300 a.C. e il 300 d.C. La terza e la ...
Leggi Tutto
MEHRGARH
S. Pracchia
Sito archeologico a Ν della piana di Kači, in Pakistan, localizzato in una zona di transizione tra il bacino dell'Indo e le alte terre del Belucistan iraniano e afghano.
Il sito [...] all'Età del Bronzo. Sin dalla prima occupazione sono presenti quattro specie di orzo e tre di frumento insieme a bovini, pecore e montoni. Nel corso del Neolitico si assiste a una progressiva addomesticazione degli animali selvatici e a una crescente ...
Leggi Tutto
SOLINAS, Franco
Emiliano Morreale
SOLINAS, Franco. – Nacque a Cagliari il 19 gennaio 1927, da Pietro, ufficiale della Finanza, e da Maria Maddalena Casazza. Ebbe una sorella maggiore, Licia.
Legata [...] : si ricordano però, nella seconda metà del decennio, il romanzo breve Squarciò (Milano 1956) e il racconto Le pecore di Emiliano (in Il Contemporaneo, maggio 1959, n. 13), entrambi di ambientazione sarda.
Alla fine degli anni Quaranta risalgono ...
Leggi Tutto
pecora
pècora s. f. [lat. pecŏra, neutro pl. di pecus pecŏris «bestiame; pecora»]. – 1. a. Nome comune dei mammiferi bovidi del genere Ovis, comprendente sei specie selvatiche e numerose razze domestiche, diffuse in tutti i continenti escluse...
pecoro
pècoro s. m. [der. di pecora], non com. – 1. Montone, maschio della pecora: non voglio morire piangendo me, compassionando a me, badando solo a me, come il p. sgozzato (I. Nievo). 2. In senso fig., e spreg., uomo vecchio, brutto, o...