Nome comune sotto il quale sono comprese diverse specie di Bovidi appartenenti a generi affini, che alcuni autori raggruppano nell’unico genere Bubalus con due sottogeneri, comprendenti rispettivamente [...] .
Il b. di Celebes o anoa o b. pigmeo (Anoa depressicornis), esclusivo dell’isola di Celebes, è grande quanto una pecora, con corna diritte e rivolte lateralmente.
Il b. africano (fig. B), o b. cafro, appartiene alla specie Syncerus caffer. Ha ...
Leggi Tutto
Malattia dell’uomo e degli animali determinata dallo sviluppo di larve di mosche all’interno dell’organismo, per lo più in corrispondenza di: seni nasali, tubo gastrointestinale, vie urinarie, sacco congiuntivale. [...] . L’estro nasale (Oestrus ovis) vive nelle cavità nasali e soprattutto nei seni frontali dei piccoli ruminanti, specialmente della pecora. Si originano forme di rinite o di sinusite tanto più gravi quanto più si avvicina lo stato di maturità della ...
Leggi Tutto
Genere di ruminanti della sottofamiglia dei Bovini (v.). Forme tozze; statura grande, media o piuttosto piccola; linea dorsale più o meno diritta; coda di lunghezza media con ciuffo terminale; fronte più [...] , delle quali si ammettono complessivamente 7 sottospecie. Il Bufalo di Celebes. Bubalus depressicornis Smith, è della statura di una pecora e ha le corna diritte, rivolte lateralmente e un poco in alto. Il Bufalo di Mindoro, B. mindorensis Heude ...
Leggi Tutto
ZHOB, Civiltà dello
C. Silvi Antonini
Tale denominazione è comprensiva delle località situate nella valle del fiume Zhob che scorre parallelo alla catena dei Monti Toba Kokar a N-E di Quetta, capitale [...] selce, punte d'osso e si è trovato anche un ago con cruna. Sono state rinvenute ossa di animali domestici cioè di pecora, asino, toro gibboso e perfino cavallo.
L'orizzonte culturale cambia nella fase II di Rana Ghundai per il sopraggiungere di una ...
Leggi Tutto
Abitato di capanne poste su un tavolato orizzontale sostenuto da pali infissi verticalmente sia sul fondo di un lago o di una palude, sia su una sponda del lago, più o meno asciutta e torbosa.
Numerose [...] di Casale Zaffanella.
I popoli palafitticoli, dediti alla pastorizia e agricoltura, avevano addomesticato il cane, il bue, il maiale, la pecora, la capra; conoscevano il frumento, l’orzo, la vite e sapevano tessere il lino.
Le p. sono diffuse in ...
Leggi Tutto
Disegnatore e vignettista italiano (Piancastagnaio 1940 - Firenze 2023). Laureatosi in Architettura, nel 1979 ha pubblicato sulla rivista di fumetti Linus le sue prime strisce satiriche in cui compare [...] niente (2010); Staino terapia dell'amore: la miglior cura per la coppia inizia con una risata (2011); Alla ricerca della pecora Fassina (2016); Troppo facile dire no con C. Testa (2017). Tra i testi autobiografici si segnalano il libro-intervista Io ...
Leggi Tutto
In etnografia, nome (sp. «villaggio») attribuito a un tipo particolare di insediamento, diffusissimo nella regione del sud-ovest degli USA (odierni Stati dell’Arizona e del New Mexico) nell’epoca precolombiana [...] ’adozione del ferro, del vetro per le finestre delle loro costruzioni, a nuove forme di coltivazione e di allevamento (pecora, asino). Caratterizzati da clan a discendenza matrilineare, da un punto di vista linguistico i Pueblos non formano una unità ...
Leggi Tutto
Attore italiano (n. Roma 1960). Dal 1982 ha recitato nella compagnia di G. Proietti per nove anni, nel 1984 ha esordito sul grande schermo con Magic Moments e l’anno successivo sul piccolo schermo con [...] a tavola - Nord vs Sud (2012-2013); In arte Nino (2017); L'Aquila - Grandi speranze (2019). Tra i gli ultimi film: La pecora nera (2010); Figli delle stelle (2010); Boris - Il film (2011); Romanzo di una strage (2012); Arance e martello (2014); Il ...
Leggi Tutto
(App. V, i, p. 384)
Le b., intese nel significato più ampio e moderno del termine, possono essere definite come le tecnologie che utilizzano organismi viventi o loro componenti subcellulari, al fine di [...] questa specie, e più precisamente dopo 148 giorni, è nata Dolly, che ha dimostrato di avere lo stesso genotipo della pecora donatrice della cellula somatica, diverso da quello della madre nel cui utero si è sviluppata.
È opportuno precisare che per ...
Leggi Tutto
OTTENTOTTI
Renato BIASUTTI
Carlo TAGLIAVINI
. I coloni olandesi che nel sec. XVII si insediarono per primi intorno al Capo di Buona Speranza diedero questo nomignolo, che pare significasse "balbettante" [...] pezzi essenziali del vestiario, il doppio grembiule o la fascia per i fianchi e il kaross, l'ampio mantello di pelle di pecora o di gatto selvatico o d'antilope, che nella stagione fresca, indossato col pelo all'interno, copriva tutta la persona. L ...
Leggi Tutto
pecora
pècora s. f. [lat. pecŏra, neutro pl. di pecus pecŏris «bestiame; pecora»]. – 1. a. Nome comune dei mammiferi bovidi del genere Ovis, comprendente sei specie selvatiche e numerose razze domestiche, diffuse in tutti i continenti escluse...
pecoro
pècoro s. m. [der. di pecora], non com. – 1. Montone, maschio della pecora: non voglio morire piangendo me, compassionando a me, badando solo a me, come il p. sgozzato (I. Nievo). 2. In senso fig., e spreg., uomo vecchio, brutto, o...