. Divinità dell'antico Egitto, propriamente Amôn (jmn.w), nelle trascrizioni greche 'Αμούν, "Αμμων, 'Αμοῦς, in copto bohairico Amûn. Che cosa significhi il nome, s'ignora; i sacerdoti lo interpretarono [...] tardi "colui che occulta il suo nome" (cfr., per quest'ultimo significato Plut., De Isid., 9). La parola libica amôn "pecora", con la quale fu posto in relazione (cfr. Atanasio, Oratio contra gentes, 24), deriva forse essa dal dio. Va pure distinto ...
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Riproduzione: tecniche di inseminazione artificiale
Brian Dale
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il controllo endocrino della riproduzione. 3. La produzione dei gameti. 4. Coito e fecondazione. 5. L'inseminazione [...] di LH determina il momento dell'ovulazione che avviene dopo 36-40 ore nella mucca e nella donna, 24 ore più tardi nella pecora e dopo 40-42 ore nella femmina di maiale. Il momento ideale per effettuare l'inseminazione è circa 10-12 ore prima dell ...
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CUOIO
R. Nenno
Strato della pelle di alcuni animali, opportunamente trattato e sottoposto al procedimento chimico della conciatura, che lo rende inalterabile. Sebbene qualsiasi tipo di pelle possa essere [...] domestici. Il c. si differenzia per il tipo di pelle usata (di bue, di maiale, di vitello, di capra, di pecora, di rettile) e a seconda dell'elemento conciante (conciatura vegetale o al tannino, scamosciatura o concia all'olio, concia affumicata o ...
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placarsi
Antonio Lanci
Ricorre due volte nel Paradiso, in rima con vaca / indraca, e vaca / cloaca (uniche rime in -aca della Commedia). Nel senso di " calmarsi ", " farsi mite e umile ", è detto dell'oltracotata [...] a trovarsi davanti a chi mostra 'l dente / o ver la borsa; cioè " si aumilia " (Buti), " s'attutisce di presente come pecora " (Cesari); cfr. Ep VII 18 velut agnus mitescet.
Con diverso valore: Lucifero, 'l perverso / che cadde di qua sù, la giù ...
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È detta anche sacco urinario. 'Αλλαντοειδὴς ὑμήν "membrana allantoidea" è denominazione galenica; essa è dovuta all'aspetto di lungo budello con il quale questa membrana fu conosciuta già da antichissimo [...] tempo in certi Mammiferi, particolarmente negli Ungulati Artiodattili, come la pecora.
È uno degli annessi embrionali, cioè degl'involucri o membrane dell'embrione, o membrane dell'uovo dei Mammiferi, ed è proprio dei Vertebrati superiori. Gli ...
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Le chimere
Michele Boiani
Valerio Orlando
Nella mitologia greca, Chimera era un essere mostruoso con la testa di leone, il busto di capra e la parte posteriore di drago, mentre Minotauro era in parte [...] preservare la fertilità di specie a rischio di estinzione.
L’equivalente ovicaprino delle chimere tra roditori è la chimera pecora-capra, ottenuta nel 1984, indipendentemente tra loro, dal gruppo di Steen M. Willadsen e da quello di Sabine Meinecke ...
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Biologia
Processo, naturale o artificiale, che porta all’ottenimento di cellule, individui o geni, tutti identici fra loro (cloni). Nel caso della riproduzione asessuale (agamica o vegetativa) degli organismi, [...] 2018 un gruppo di scienziati cinesi ha prodotto due macachi geneticamente identici utilizzando la stessa tecnica che diede vita alla pecora Dolly, primo tentativo di c. di un primate terminato con successo.
In zootecnia la c. ha il fine di migliorare ...
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Per bestiame s'intende l'insieme degli animali domestici utili all'agricoltura. Essi appartengono tutti alla classe dei Mammiferi e a quella degli Uccelli. Fanno parte dei Mammiferi: il cavallo, l'asino, [...] il mulo, il bardotto, il bue, il bufalo, lo zebù, gli ibridi fra i bovini e gli zebù, il cammello, il dromedario, la pecora, la capra, il maiale, il coniglio, la cavia, il cane. Fanno parte degli Uccelli: la gallina, l'oca, l'anitra, il tacchino, il ...
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Vastedda della Valle del Belice DOP
Denominazione di origine protetta del formaggio a pasta filata prodotto in numerosi comuni delle province di Agrigento, Trapani e Palermo, nella regione Sicilia. È [...] vegetale fresco. Il prodotto è uno dei rari formaggi del suo genere, poco diffusi poiché la filatura del latte di pecora è difficile e richiede manualità, delicatezza e meticolosità. Il nome «vastedda» deriva dal piatto in ceramica in cui la forma ...
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Attore, regista e autore teatrale italiano (n. Roma 1972). È considerato uno dei rappresentanti più importanti del nuovo teatro di narrazione. I suoi spettacoli, preceduti da un approfondito lavoro di [...] fine del mondo (1998-2000); Radio clandestina (2000); Fabbrica (2002); Scemo di guerra. Roma, 4 giugno 1944 (2004); La pecora nera. Elogio funebre del manicomio elettrico (2005); Live. Appunti per un film sulla lotta di classe (2006); Il razzismo è ...
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pecora
pècora s. f. [lat. pecŏra, neutro pl. di pecus pecŏris «bestiame; pecora»]. – 1. a. Nome comune dei mammiferi bovidi del genere Ovis, comprendente sei specie selvatiche e numerose razze domestiche, diffuse in tutti i continenti escluse...
pecoro
pècoro s. m. [der. di pecora], non com. – 1. Montone, maschio della pecora: non voglio morire piangendo me, compassionando a me, badando solo a me, come il p. sgozzato (I. Nievo). 2. In senso fig., e spreg., uomo vecchio, brutto, o...