GALLI, Raffaello, detto Torello da Casentino
Dario Busolini
Nacque da famiglia originaria del Casentino nell'ultimo quarto del sec. XV, probabilmente a Firenze, dove vivevano gli zii Giovanni Lapucci [...] Huai Yuan, lo scalo fluviale di Canton. Da Empoli fu incaricato di condurre le trattative per l'invio dell'ambasciatore Pires a Pechino, ed è possibile che anche il G. vi abbia preso parte. Il governatore Chen Xixian ordinò che gli europei, scambiati ...
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FRANSONI, Francesco
Patrizia Mengarelli
Nato a Filandari, nei pressi di Vibo Valentia, il 10 genn. 1886 da Raffaele e Anna Sarlo, si trasferì a Roma per studiare presso il collegio "Nazareno" e successivamente [...] 1944 gli vennero attribuite le funzioni di collegamento con il comando della "città aperta". Il 9 nov. 1945 fu destinato a Pechino, con lettere credenziali di ambasciatore, ma non si recò nella nuova destinazione. Dal 10 apr. 1946 prestò servizio a ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] con C.R. Dati, nel gennaio 1666 con il gesuita austriaco J. Grueber, che aveva vissuto a lungo a Pechino; ne risulta un resoconto sempre in bilico tra scrupolo documentario ed evocazione fantasiosa, molto efficace dal punto di vista espressivo ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] dottrina cristiana, fu accolta benevolmente da Özbek, Khan di Kiptchak, e attraverso le piste dell'Asia centrale giunse a Pechino nel 1342; il suo capo tornò dalla missione soltanto nel 1352, quando cioè cominciava a sfasciarsi l'impero mongolo e ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] , culminate nel 1900, L. XIII cercò di superare questa situazione con la costituzione di una nunziatura a Pechino, particolarmente osteggiata dalla Francia.
Si coglieva quindi nella Chiesa di L. XIII la convinzione che, resosi ormai impraticabile ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] seiner Zeit, München 1960, pp. 9-36;G. Bruni, Rari e inediti egidiani. I Capitula fidei inviati da B. VIII a Pechino, in Giorn.critico della filos. ital., XL, (1961), pp. 310-323;F. Scandone, Documenti sulle relazioni tra la corte angioina di ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] , venne inviato in Cina per far applicare la Ex illa die. Costui, Carlo Ambrogio Mezzabarba, ricevuto in udienza a Pechino nel gennaio 1721, sebbene munito di "otto licenze" che attenuavano la durezza della bolla circa le cerimonie, verificò una ...
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pechino
s. m. e agg. [dal nome della città di Pechino (cin. Beijing); nel sign. 1, attraverso il fr. pékin], invar. – 1. Tipo di tessuto ottenuto con armatura fantasia, caratterizzato dalla rigatura longitudinale piuttosto marcata. 2. a. Razza...
cyberdissidente
(cyber-dissidente), s. m. e f. Chi manifesta la propria dissidenza, anche politica, attraverso la rete telematica; chi non rispetta le regole e i divieti imposti per l’uso della rete telematica. ◆ Ieri la giustizia cinese ha...