PROVANA, Antonio
Eugenio Menegon
PROVANA, Antonio. – Nacque a Nizza, ducato di Savoia, il 23 ottobre 1662, da Orazio Provana di Castel Reinero e Castel Brilland, conte di Pratolungo, e da Margherita [...] di tornare in Cina. Il pontefice e Propaganda Fide si allarmarono dopo la sua partenza, temendo un suo improvvido ritorno a Pechino e, attraverso il generale, obbligarono il gesuita e il suo compagno Fan a rimanere in collegi gesuiti a Milano (1712 ...
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GIANPRIAMO (Giampriami), Nicolò (in Cina: Hsi-ta-chiao Ni-ko; Ni Tien-tsio; Hi Ni-ko Ta-kio)
Marina Rando
Nacque da Onofrio, ad Aversa, il 22 ott. 1686.
Solo due tra i cataloghi triennali dell'Archivum [...] in Cina dalla S. Sede (1720-21) e guidata da monsignor C.A. Mezzabarba, il 13 marzo 1721 il G. partì da Pechino, dieci giorni dopo la partenza del Mezzabarba; si era infatti deciso di inviare a Roma un emissario gesuita che riferisse sugli esiti ...
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MEZZABARBA, Carlo Ambrogio
Giacomo Di Fiore
MEZZABARBA, Carlo Ambrogio. – Nacque il 30 apr. 1685 a Pavia, dal conte Giovanni Battista e dalla marchesa Artemisia Botta Adorno.
Figlio cadetto, fin da [...] stato trattenuto per anni a Roma, perché si dubitava che fosse davvero un inviato imperiale, ma appena era arrivata conferma da Pechino, gli era stato ordinato di tornare in Cina con il compito di preannunciare il prossimo arrivo di un legato; aveva ...
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GALLINA, Giovanni
Patrizia Mengarelli
Nacque a Torino il 30 giugno 1852 da Stefano, ministro delle Finanze di re Carlo Alberto, e dalla nobile Giuseppina Luisa Vicino. Entrò nella carriera diplomatica [...] da F. Crispi alla politica estera italiana; dal 1° apr. 1893 al 3 maggio 1894 fu il G. a reggere la legazione di Pechino. A Parigi dal 31 maggio 1894 - in un primo momento alle dipendenze di C. Ressman; poi, dopo aver avuto per breve periodo (6 ...
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BROLLO, Basilio (al sec. Mattia Andrea; in cinese Yeh Ch'ung-hsiao e Tsunhsiao)
Girolamo Bertuccioli
Nato a Gemona (Udine) il 25 marzo 1648 da Valerio e Giovanna Rodisea, entrò nel convento dei frati [...] curarne la stampa; ma la cosa non ebbe seguito (v. lettera del Tournon a Bernardino Mercado O.F.M., datata Pechino 25 febbr. 1706, conservata a Roma nella Bibl. Casanatense, 1649, 88-89).Successivamente se ne interessarono, ma senza costrutto, Matteo ...
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SACCONI, Vincenzo (in religione Antonio Maria). – Nacque a Osimo (Ancona)
Eugenio Menegon
il 23 marzo 1741, nella parrocchia di S. Lucia, primogenito di Giuseppe di Osimo, calzolaio, e di Maria Caterina [...] a languire in celle sporche e fredde, ammalandosi gravemente e morendo in buon numero.
Sacconi, stremato dalle circostanze, spirò a Pechino nella notte del 5 febbraio 1785. Il suo corpo venne riscattato dai cristiani locali e sepolto nel cimitero di ...
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GHERARDINI, Giovanni
Elisabetta Corsi
Figlio di Giovanni e di una certa Domenica, nacque a Modena il 17 febbr. 1655. Apprese l'arte della quadratura a Bologna, dove fu allievo del pittore A.M. Colonna. [...] l'imperatore cinese Kangxi aveva inviato in Francia nel 1693 per reclutare altri gesuiti esperti nelle scienze per la missione di Pechino. Il G. accettò la proposta e si preparò a partire.
Il pittore aveva intanto fatto istanza di essere ammesso alla ...
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PEDRINI, Paolo Filippo Teodorico
Stefania Nanni
PEDRINI, Paolo Filippo Teodorico. – Nacque il 30 giugno 1671 a Fermo, primo dei sei figli di Giovanni Francesco, notaio e pubblico archivista, e di Maria [...] , a cura di R. Streit - J. Dindinger, Aachen 1965; repertoriate in L. Mezzadri - S. Nanni, T. P. missionario alla corte imperiale di Pechino, in La musica dei semplici. L’altra Controriforma, a cura di S. Nanni, Roma 2012, pp. 381-408; F. Galeffi - G ...
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RIPA, Matteo
Francesco Surdich
RIPA, Matteo. – Nacque a Eboli, nel borgo medievale che circondava l’antico castello normanno, il 29 marzo 1682 da Gianfilippo, barone di Pianchitelle e medico, e da Antonia [...] la sua morte, avvenuta l’8 giugno, Ripa, che aveva soggiornato a Canton dal 17 giugno al 27 novembre, fu chiamato a Pechino alla corte dell’imperatore Kangxi, presso la quale rimase dal febbraio del 1711 al novembre del 1723, lavorando in qualità di ...
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CIMA, Nicola Agostino
Francesco Surdich
Nacque a Rimini (dove è provata l'esistenza, nel corso del sec. XVIII, di due famiglie contraddistinte dal cognome Cima, in quanto provenienti dall'omonima località [...] A. Thomas e il confèatello Baudino, alla chiesa del Tung-t'ang. Ebbe così la possibilità di accedere alla corte di Pechino, dove rimase, tuttavia, per solo un anno e mezzo, diretto prima nella provincia del Fuchien (all'inizio di maggio del 1700 ...
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pechino
s. m. e agg. [dal nome della città di Pechino (cin. Beijing); nel sign. 1, attraverso il fr. pékin], invar. – 1. Tipo di tessuto ottenuto con armatura fantasia, caratterizzato dalla rigatura longitudinale piuttosto marcata. 2. a. Razza...
cyberdissidente
(cyber-dissidente), s. m. e f. Chi manifesta la propria dissidenza, anche politica, attraverso la rete telematica; chi non rispetta le regole e i divieti imposti per l’uso della rete telematica. ◆ Ieri la giustizia cinese ha...