Spenser, Edmund
Raffaele Giglio
Poeta inglese (Londra 1552 circa - ivi 1599), attento lettore di classici greci (Omero, Esiodo, Platone, Teocrito), latini (Orazio, Virgilio, Ovidio), francesi (Du Bellay [...] W. Langland, che con Piers Plowmann, alla fine del 1300, aveva insegnato agl'Inglesi tale figura letteraria.
Bibl. - G. Pecchio, Storia critica della poesia inglese, III, Lugano 1835, 90-196; W. Hazlitt, Lectures on the English Poets, Londra, 1846 ...
Leggi Tutto
Associazione segreta che ebbe parte cospicua nella preparazione dei moti piemontesi del 1821. La sua origine va ricercata nell'ordinamento e nella concentrazione delle sette che si operò in Italia nel [...] il moto dei federati piemontesi e lombardi. Tra questi ultimi sono da ricordare il conte F. Confalonieri e G. Pecchio, organizzatori attivissimi e agenti di collegamento fra Milano e Torino. Nella preparazione dei moti del'21, ebbero una parte ...
Leggi Tutto
ARESE LUCINI, Francesco Teodoro
Ernesto Pellegrini
Nato a Milano il 30 genn. 1778 dal conte Benedetto e dallaa marchesa Margherita Lucini, compì gli studi, dal 1788 al 1795, in un collegio di Parma, [...] austriaca, l'A. continuò a vivere in disparte, senza occuparsi di politica, ma, avendo legami di amicizia con il Pecchio e con il conte Confalonieri, fu da questo convinto a entrare nella cospirazione che aveva come obiettivo la liberazione della ...
Leggi Tutto
MUTUO INSEGNAMENTO (in Inghilterra anche monitorial, in Italia reciproco, in Germania Wechselseitiges- e Helfersystem)
Giovanni Calò
Sistema d'insegnamento per cui gli scolari più progrediti sono chiamati [...] a Livorno, E. Mayer -; in Lombardia - dove ne fu apostolo F. Confalonieri, auspice il Conciliatore, coadiutori G. Mompiani, G. Pecchio, G. Arrivabene, L. Porro, G. B. Litta Modignani, C. e F. Ugoni, ecc. - In Piemonte - promotore L. Arborio Gattinara ...
Leggi Tutto
ROSCOE, William
Piero Rebora
Storico e poligrafo inglese, nato a Liverpool l'8 marzo 1753, morto ivi il 30 giugno 1831. Figlio di un ortolano e albergatore, fu avviato dapprima a lavorare nell'azienda [...] corrispondenza con molti esuli italiani, nella sua tarda età, fra i quali sono da annoverare Ugo Foscolo, i fratelli Ugoni, G. Pecchio. Soprattutto è da ricordare l'affetto che egli sentì per il giovane Antonio Panizzi (v.), che dovette al R. i primi ...
Leggi Tutto
PALMIERI, Giuseppe
Elena Riva
PALMIERI, Giuseppe. – Nacque a Martignano di Lecce il 5 maggio 1721, primogenito del marchese Carlo Antonio (1699-1762), da cui avrebbe ereditato il titolo, e della nobildonna [...] del regno di Napoli… compilata da diversi letterati nazionali, a cura di D. Martuscelli, I, Napoli 1813, s.n.p.; G. Pecchio, G. P., in Id., Storia della economia pubblica in Italia, Lugano 1829, pp. 252-256; L. Bianchini, Dellastoria delle finanze ...
Leggi Tutto
VENUSTI, Antonio Maria. –
Alessandro Pastore
Nacque a Grosio in Valtellina (anzi «de Castello Sancti Faustini», come egli stesso dichiarava sul frontespizio della sua Balneorum Burmiensium descriptio), [...] o di Bisenzone del teologo agostiniano Fabiano Chiavari, tradotto in volgare da Venusti.
Alla dedica dell’autore a Francesco Pecchio, datata Milano 10 agosto 1561, segue il testo del Discorso, che vuole dimostrare come la produzione di ricchezza ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
L’economia civile (1750-1850)
Pier Luigi Porta
Il periodo che intercorre tra la metà del Settecento e la metà dell’Ottocento presenta caratteri di unitarietà di particolare interesse per quanto concerne [...] 19) di quel foglio scientifico-letterario che fu «Il Conciliatore» di Silvio Pellico e Ludovico di Breme, di Giuseppe Pecchio, di Romagnosi, di Adeodato Ressi, di Luigi Porro Lambertenghi e di Federico Confalonieri; un foglio il cui programma prelude ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Felicità pubblica
Stefano Zamagni
Felicità e vita sociale
Secondo la celebre tesi di Hans Baron (1955) e di Eugenio Garin (1947), l’Umanesimo ha conosciuto due stagioni, quella dell’Umanesimo civile [...] del ben vivere sociale e dell’economia pubblica e degli stati, 1855, p. 11).
Affermazioni analoghe si trovano in Giuseppe Pecchio (Storia dell’economia pubblica in Italia, 1829), in Romagnosi e in tanti altri autori.
Quando allora si legge nel saggio ...
Leggi Tutto
PANIZZI, Antonio Genesio Maria
Stephen Parkin
PANIZZI, Antonio Genesio Maria. – Nacque a Brescello, nel Reggiano, il 16 settembre 1797 da Luigi, droghiere-farmacista, e da Caterina Gruppi.
Dopo aver [...] conobbe altri Italiani, esuli dopo le rivoluzioni del biennio 1820-21, fra cui Santorre di Santarosa e Giuseppe Pecchio. Incontrò anche Ugo Foscolo, impegnato allora nell’edizione della Commedia. Questi lo incoraggiò nelle sue ricerche letterarie e ...
Leggi Tutto
pecca
pècca s. f. [der. di peccare]. – 1. Vizio, difetto: una giovine la quale aveva potuto promettersi a un poco di buono ... qualche magagna, qualche p. nascosta la doveva avere (Manzoni); anche riferito a cosa: un vino senza pecche (o senza...
peccare
v. intr. [lat. peccare, di origine incerta] (io pècco, tu pècchi, ecc.; aus. avere). – 1. Commettere peccato: p. mortalmente, venialmente, commettere peccato mortale, veniale; p. di gola, di avarizia, di superbia; p. contro Dio, contro...