GINZBURG, Natalia
Serena Andreotti Ravaglioli
(App. III, I, p. 760)
Scrittrice italiana, morta a Roma l'8 ottobre 1991. Ha lungamente collaborato alla Stampa e al Corriere della Sera, di cui per alcuni [...] anni è stata critico televisivo. Nel 1983 e nel 1987 è stata eletta alla Camera dei Deputati nelle liste del PCI come indipendente di sinistra.
Con Le voci della sera (1961, successivamente raccolto con i precedenti La strada che va in città, È stato ...
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Politica, giornalista e scrittrice italiana (n. Roma 1929). Nel 1947 è diventata membro del Partito Comunista Italiano sino al 1969, quando è stata radiata dal partito perché cofondatrice de “Il Manifesto” [...] politica è continuata tra le fila del Partito di Unità Proletaria per il Comunismo (1974-84, poi confluito nel PCI), di Rifondazione Comunista (1991-95) e del Movimento dei Comunisti Unitari (1995-98). È stata deputata nazionale (legislature VII ...
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Storico italiano della letteratura latina (Catania 1878 - Roma 1957); prof. dal 1915, insegnò nelle università di Messina, Pisa e Padova di cui fu anche rettore (1943); socio nazionale dei Lincei (1946). [...] settembre, con un appello agli studenti nel quale li esortava alla lotta per la liberazione. Consultore nazionale per il PCI, fu poi deputato alla Costituente (1946) e al parlamento (1948 e 1953). Una puntuale e dettagliata ricostruzione del percorso ...
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Scrittore italiano (Ascoli Piceno 1916 - Genova 1978); noto anche con lo pseudonimo di Franco Monterosso, è stato una delle voci più alte della poesia neorealista, con le raccolte Fisarmonica rossa (1945), [...] e dell'esaltazione epica della Resistenza, seguì la tempestiva resipiscenza dei Versi copernicani (1957), con l'uscita di M. dal PCI dopo i fatti d'Ungheria del 1956 e con il progressivo ripiegamento intimistico della sua vena poetica: Gli orti ...
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SILONE, Ignazio
Giorgio PETROCCHI
Pseudonimo di Secondo Tranquilli, scrittore e uomo politico, nato a Pescina (L'Aquila) il 1° maggio 1900. Studiò dapprima nel seminario del suo paese, poi nel Collegio [...] del Partito comunista, dove, particolarmente dopo l'avvento del fascismo, esplicò mansioni direttive: fu il responsabile del PCI clandestino all'interno del paese dopo le leggi fasciste del 1925, delegato italiano a Mosca, membro dell'esecutivo ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] crimini di Stalin, dalle rivolte operaie in Polonia e in Ungheria, dai carri armati sovietici a Budapest, da una crisi profonda nel PCI, che alcuni mesi più tardi (era l’estate 1957) Calvino decise di abbandonare.
I due testi che segnarono il 1957 di ...
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Letterato italiano (Firenze 1904 - Roma 1972); avvocato civilista e consulente di industrie, è però noto soprattutto, più ancora che per la sua produzione letteraria personale (Il paradiso perduto, racconti, [...] ; Riforma letteraria (1936-39); Argomenti (1941); Nuovi Argomenti (dal 1953), in cui ebbe accanto A. Moravia e poi P. P. Pasolini (1965). Dopo aver militato nel Partito d'Azione (dal 1942), fu deputato indipendente nelle liste del PCI (1963-68). ...
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Scrittore (Urbino 1924 - Ancona 1994). Esordì come poeta (Il ramarro, 1948), ma è noto soprattutto per aver affrontato nei suoi romanzi (Memoriale, 1962; La macchina mondiale, 1965; Corporale, 1974) il [...] (1972-75), nell'area delle inchieste e relazioni sociali, anche con mansioni dirigenziali; senatore (1983 e 1987) nelle liste del PCI e (1992) del PRC. Esordì con raccolte di poesia (Il ramarro, 1948; L'antica moneta, 1955; Le porte dell'Appennino ...
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GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] la fase più intensa del lavoro alla traduzione dell’Onegin, mentre seguiva, con specifici articoli, l’evoluzione della politica del PCI. La sua poesia veniva ora a mettere in scena e nello stesso tempo occultare una materia amorosa, in ironico e ...
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Scrittore e uomo politico italiano (Vinchio 1912 - Milano 1984). La cifra della sua scrittura è un autobiografismo che attraverso la rievocazione di personali accadimenti mira a far luce sulle difficoltà [...] l'Italia settentrionale (1946-58). Nel 1958, e poi nelle due successive legislature, venne eletto deputato nelle liste del PCI (a questa esperienza si riferisce il diario Ventiquattro anni. Storia spregiudicata di un uomo fortunato, 1981).
Opere
L ...
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think tank
loc. s.le m. (raramente f.) inv. Gruppo di esperti in diverse discipline chiamati a collaborare per analizzare e risolvere problemi di natura economica, politica, sociale, ambientale, ecc. ♦ A La Jolla, sulla punta meridionale della...
combinaguai
s. m. e f. inv. (scherz.) Chi provoca danni e fastidi, chi ne fa di tutti i colori. ◆ Di fatto, [Claudio] Petruccioli sciolse la Fgci: il che non gli fu mai perdonato da molti ortodossi. La sua fama di combinaguai nacque nel Pci...