ALBERGANTI, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Stradella (Pavia) il 24 luglio 1898 da Angelo e Maria Ravazzoli. Di famiglia operaia e socialista (il padre era fornaciaio, la madre mondina e lo [...] i dissensi che avrebbero in seguito portato l'A. fuori dal PCI (1970).
Dall'interno dei partito vennero mosse critiche al modo , 1980).
La frizione, e poi la rottura dell'A. con il PCI - dal cui comitato centrale fu escluso nel 1960 - si situava all ...
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ARFÈ, Gaetano
Andrea Becherucci
Nacque il 12 novembre 1925 a Somma Vesuviana (Napoli), figlio unico di Raffaele, maestro elementare e docente di francese nella locale scuola di avviamento professionale, [...] Zagari e Leo Solari. Nella FGS era nettamente predominante la posizione autonomista, favorevole a rompere l’alleanza con il PCI. Per questa ragione, al momento della scissione di palazzo Barberini la maggioranza della FGS abbandonò il PSIUP e si ...
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FELTRINELLI, Giangiacomo
Francesco M. Biscione
Nacque a Milano il 19 giugno 1926, da Carlo, industriale del legname, e da Giannalisa Gianzana; di famiglia ricchissima, era l'erede di una grande fortuna.
Una [...] però che per vari anni mantenne rapporti d'amicizia con dirigenti del PCI (e non solamente con P. Secchia e l'ala "resistenziale capitalista rosso, ecc.), mentre, se si chiusero i rapporti col PCI (il F. aveva, tra l'altro, sostenuto la scissione del ...
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Macciocchi, Maria Antonietta. – Giornalista, scrittrice e donna politica italiana (Isola Liri 1922 - Roma 2007). Intellettuale cosmopolita ed estranea a ogni compromesso, attivista per i diritti umani [...] e dissidente insieme a figure quali tra gli altri J.-P- Sartre, P. Sollers, L. Althusser e J. Lacan. Radiata dal PCI nel 1977, due anni dopo ha aderito al Partito radicale, venendo eletta deputata in Italia ed europarlamentare a Strasburgo; membro ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] ancora il secondo articolo su Il lavoro di massa del PCI (ibid., IV [1930]) in cui si tracciava la era recato ad inaugurare la locale Camera del lavoro.
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio del PCI, fascicoli 1123/3; 1126/1; 1194/4; 1194/7; 1269/1; 1269/2; ...
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- Religioso e teologo bulgaro (Varna, Bulgaria, 1928 - Canneto Sabino 2017), compì la propria formazione in Italia, prima a Firenze e poi a Roma al Pontificio Ateneo di Sant'Anselmo. Ordinato sacerdote [...] allo stato laicale dal 1976, dopo le elezioni politiche in cui aveva reso manifesta la sua intenzione di voto per il PCI), F. ha comunque proseguito la sua attività di animatore della comunità di S. Paolo. Aperto al dialogo con il mondo marxista ...
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Giornalista e scrittore italiano (Modena 1926 - Roma 2020). Rifugiatosi in Argentina per motivi razziali dal 1942 al 1946, a Buenos Aires ha iniziato la carriera giornalistica. Laureato in Filosofia presso [...] , C.A. Ciampi e G. Napolitano. Tra i numerosi saggi si ricordano: Il potere in Russia, 1965; Viaggio fra gli economisti, 1970; PCI: la lunga marcia verso il potere, 1971; Un'idea dell'Italia, 1979; La DC nell'Italia che cambia, 1984; Le due fedi ...
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Magistrato e uomo politico italiano (Maddaloni, Caserta, 1936 - Roma 2018). Magistrato dal 1964, è stato giudice istruttore di alcuni tra i più importanti processi di terrorismo, come quello per il caso [...] stato eletto al Senato, nel 1992 alla Camera dei deputati e nel 1994 ancora al Senato come indipendente nelle liste del Pci, e ha fatto parte della Commissione antimafia. Nel 1999 è stato insignito del titolo di Grande Ufficiale dell'Ordine al merito ...
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GEYMONAT, Ludovico
Girolamo De Liguori
Nacque a Torino l'11 maggio 1908, da Giovanni, valdese, e da Teresa Scarfiott, cattolica, entrambi di famiglia piemontese. Conseguì la laurea in filosofia, presso [...] ". Nel dopoguerra fu, per il Partito comunista italiano (PCI), assessore al Comune di Torino dal 1946 al 1949 la teoria dello storicismo scientifico.
Nel 1965 era uscito dal PCI, perché non condivideva "l'anatema scagliato dall'URSS contro la ...
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JAEGER, Nicola
Francesca Sigismondi
Nacque a Pisa il 15 ag. 1903 da Domenico e Dina Bardola, in una famiglia svizzero-tedesca protestante. Dopo aver optato per la nazionalità italiana, si laureò in [...] nel quale si sottolineava la sua "partecipazione attiva alla lotta di Liberazione e al movimento comunista". Secondo l'organo del PCI, infatti, lo J. nel 1942 sarebbe stato in contatto con i gruppi antifascisti dell'Università di Pisa e avrebbe preso ...
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think tank
loc. s.le m. (raramente f.) inv. Gruppo di esperti in diverse discipline chiamati a collaborare per analizzare e risolvere problemi di natura economica, politica, sociale, ambientale, ecc. ♦ A La Jolla, sulla punta meridionale della...
combinaguai
s. m. e f. inv. (scherz.) Chi provoca danni e fastidi, chi ne fa di tutti i colori. ◆ Di fatto, [Claudio] Petruccioli sciolse la Fgci: il che non gli fu mai perdonato da molti ortodossi. La sua fama di combinaguai nacque nel Pci...