La breve primavera della radio locale
Marcello Lorrai
Fino ai primi anni Settanta in Italia la vicenda della radiofonia – così come quella della televisione – è caratterizzata da un regime di monopolio [...] musica non-stop si distingue per la sua qualità Radio blue, che dopo una crisi fra lavoratori ed editori viene rilevata dal PCI – che non solo a Roma sta cominciando a prendere atto della nuova realtà radiofonica – e si ripropone come radio di musica ...
Leggi Tutto
TUTINO, Saverio
Alessandro Casellato
TUTINO, Saverio. – Nacque a Milano il 7 luglio 1923 da Mario e da Fanny Castiglioni; ebbe due sorelle, Gabriella e Luisa, e un fratello, Alessandro.
Il padre, nato [...] informati dell’evolversi della situazione politica locale e allo stesso tempo cercando di spiegare ai cubani la linea del PCI. Tutino assunse progressivamente il punto di vista cubano: si accompagnò a una donna di discendenza ispanico-africana, Dulce ...
Leggi Tutto
CASSITTA, Antonio
Guido Melis
Nacque a Calangianus (Sassari) il 5 genn. 1898, da Domenico e Giovanna Maria Scanu. Il padre, piccolo proprietario agricolo, morì quando il C. aveva otto mesi. Fu a Calangianus, [...] 220, 253; F. Manconi, Il PSI in Sardegna dalle origini alla grande guerra, ibid., pp. 155-156; P. Sanna, Storia dei PCI in Sardegna dal 25 luglio alla Costituente, Cagliari 1977, passim; F. Spami Satta, Il Dio seduto. Storia e cronaca della Sardegna ...
Leggi Tutto
Uomo politico italiano (Napoli 1901 - Roma 1979). Militante dal 1918 della Federazione giovanile socialista, fondò a Palermo nel 1920 la rivista Clarté, ispirandosi criticamente alle idee di H. Barbusse. [...] e organizzazione del partito. Scoppiata la guerra, si trasferì negli USA con la redazione di Lo Stato operaio. Parlamentare del PCI, ha pubblicato studî sul Risorgimento (Russia e Stati italiani nel Risorgimento, 1957) e sul movimento comunista. ...
Leggi Tutto
Titolo di un ‘repertorio mensile di studi applicati alla prosperità e cultura sociale’, fondato a Milano nel 1839 da C. Cattaneo e da lui diretto fino al 1844, che fu valido propulsore di idee nuove nel [...] dal settembre 1945 al dicembre 1947. Ebbe un ruolo fondamentale nel rinnovamento della cultura italiana dopo la caduta del fascismo, e fu al centro di un’accesa polemica tra Vittorini e i dirigenti del PCI sui rapporti tra cultura e lotta politica. ...
Leggi Tutto
SARAGAT, Giuseppe
Mirco Carrattieri
SARAGAT, Giuseppe. – Nacque a Torino il 19 settembre 1898 da Giovanni e da Ernestina Stratta.
Il padre, nato nel 1855, era un avvocato sardo di famiglia catalana [...] ’8 settembre, insieme a Nenni e a Sandro Pertini rinnovò il patto d’azione del PSIUP con il Partito comunista italiano (PCI). Il 18 ottobre fu arrestato a Roma insieme a Pertini. Sottoposti a interrogatorio in via Tasso, i due vennero rinchiusi nel ...
Leggi Tutto
PANNELLA, Giacinto, detto Marco
Massimo Teodori
Nacque a Teramo il 2 maggio 1930 da Leonardo (1898-1986), ingegnere proveniente da una famiglia della borghesia agraria, e da Andrée Estachon (1900-1983), [...] alla Democrazia cristiana (DC) e al Partito comunista italiano (PCI), e criticò i partiti laici (PLI, PRI, PSDI) i singoli temi: l’opposizione al compromesso storico DC-PCI perseguito dal segretario comunista Enrico Berlinguer, e la spinta verso ...
Leggi Tutto
GRIFONE, Pietro
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 1° ott. 1908 da Luigi, impiegato dello Stato, e da Anna Grasso, casalinga, in una famiglia di modeste condizioni e di intensi sentimenti religiosi.
Studente [...] Liberazione il G. lavorò presso la commissione agraria centrale del PCI, al fianco di R. Grieco, e collaborò con il Levrero - E.S. Levrero, P. G. (aspetti della riforma agraria del PCI dal 1944 al 1963), Salerno 1992; G. Gozzini - R. Martinelli, ...
Leggi Tutto
REGIONE
Piergiorgio Landini
Emma Ansovini-Giovanni Gay
Rosanna Tosi
(XXVIII, p. 1000; App. II, II, p. 680; IV, III, p. 194)
Il concetto di regione. - Geografia e scienze regionali. - Nel periodo compreso [...] passarono infatti dal 2,0% al 5,0%, con punte, in alcune r., del 7,1%. Sempre a livello nazionale si registrò una netta flessione del PCI (dal 30,2% al 24,0%; in Lombardia dal 26,7% al 18,8%) e un lieve arretramento della DC che passò dal 35,0% al ...
Leggi Tutto
SERRATI, Giacinto Menorri
Luigi BULFERRETTI
Capo socialista, nato a Oneglia nel 1876, morto presso Asso in Brianza il 10 maggio 1926. Recatosi in America, vi diresse un giornale socialista.
Rientrato [...] i riformisti. In seguito si orientò sempre più a sinistra e al quarto congresso dell'Internazionale accettò la fusione col PCI: toltagli la direzione dell'Avanti!, fondò in seno al PSI la frazione aderente alla Terza internazionale, che nel 1924 si ...
Leggi Tutto
think tank
loc. s.le m. (raramente f.) inv. Gruppo di esperti in diverse discipline chiamati a collaborare per analizzare e risolvere problemi di natura economica, politica, sociale, ambientale, ecc. ♦ A La Jolla, sulla punta meridionale della...
combinaguai
s. m. e f. inv. (scherz.) Chi provoca danni e fastidi, chi ne fa di tutti i colori. ◆ Di fatto, [Claudio] Petruccioli sciolse la Fgci: il che non gli fu mai perdonato da molti ortodossi. La sua fama di combinaguai nacque nel Pci...