Le origini dell'identità lagunare
Massimiliano Pavan
Girolamo Arnaldi
Il patriarcato a Grado
Pare opportuno rifarsi a un'indicazione di Gian Piero Bognetti per iniziare la trattazione su quel periodo [...] Alboino lasciava ai Bizantini il controllo della via Claudia Augusta, che da Altinum portava a Feltriae (Feltre), altro tregue longobardo-bizantine, Agilulfo per parte sua stipulava una pax perpetua con Teodeberto II, re franco dell'Austrasia, pace ...
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Il fascismo adriatico
Luca Pes
Brescia, ottobre 1937. Giuseppe Lanfranchi stringe la mano a Gabriele D’Annunzio, incontrato per caso in via Zanardelli. Poco più di un mese dopo, gli fa pervenire una [...] fa un uso a suo favore, rovesciato e pacifista, citando il motto «Pax Tibi, Marce»(44).
Dopo La Nave e Il Fuoco, i rapporti e a tutti i discorsi per dire in Roma libera la parola augusta e sovrana della patria. Io spero il destino non contenda all’ ...
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Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] si pone, infatti, in continuità con la tradizione romana, nella quale l’Augusto (in greco sebastós) è mediatore del favore divino sull’Impero, al quale assicura la pax deorum. Anche nella concezione biblica si concepisce come necessario il nesso tra ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] della crisi della Repubblica della prima metà del I secolo a.C. e al modo in cui Ottaviano Augusto, instaurando una nuova pax deorum su basi salde, aveva insegnato a superarla. Occorreva, di conseguenza, riguadagnare la misericordia degli dei che ...
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Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] anticristiano e donare all’umanità una lietificante «pax iucunda et serena»107. Miracolo certo tardo, . 91-92; G. Bonamente, La “svolta costantiniana”, in Chiesa e impero. Da Augusto a Giustiniano, a cura di E. dal Covolo, R. Uglione, Roma 2001, pp ...
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BEATRICE di Lorena, marchesa e duchessa di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlia di Federico, duca dell'Alta Lotaringia, e di Matilde, figlia di Ermanno II duca di Svevia e di Gerberga figlia [...] e Gregorio VII] manens Mathildis cognita mater / Ut pax in regno toto fieret sine bello, / Pontificis ., 55, 70 s., 80 s., 81-83; 96-99; G. Tiraboschi, Storia dell'augusta abbazia di S. Silvestro di Nonantola..., II, Modena 1785, n. 144, p. 187; I ...
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Vedi ARCO ONORARIO e TRIONFALE dell'anno: 1958 - 1994
ARCO ONORARIO e TRIONFALE
M. Pallottino
Monumento dell'architettura romana, in forma di passaggio semplice o multiplo coperto a vòlta, sormontato [...] ss., e in Class. Phil., xlv, 1950, p. 84 ss. - 17. Augusto, per il recupero delle insegne dai Parthi, 19 a. C. (Schol. Veron. in K. iv, 2. Bara: 224. Traianeo; K. iv, 3. - Beja (Pax Iulia): ???SIM-07???225; K. iv, 4. - Belconce: ???SIM-07???226; K. ...
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Città, Regno di Germania
Eberhard Isenmann
Durante la vita di Federico II e nel periodo del suo regno lo scenario delle città tedesche appare in movimento, pur senza approdare in questo arco di tempo, [...] 1230 emerge come accanto alla pace del sovrano esistesse anche una pax iurata dei cittadini che era soggetta a un termine e crescita economica come Norimberga, Francoforte sul Meno e Augusta, e inoltre nella maggioranza delle città imperiali sveve, ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Chiara Lambert
Sara Magister
Le rete dei contatti e degli scambi: caratteri [...] percorso per Padum da Ravenna per Hostilia (lungo la fossa Augusta e il Padum). Lungo il fiume Po il collegamento di questo percorso alternativo lo resero poco utilizzato. Solo la pax Mongolica (metà del XIII e XIV sec.) riuscì a rendere ...
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GUGLIELMO II d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Terzo figlio maschio di Guglielmo I, re di Sicilia, e di Margherita di Navarra; la data di nascita può essere verosimilmente fissata al mese [...] regno sua erat quilibet sorte contentus; ubique pax, ubique securitas, nec latronum metuebat viator insidias [Medio Evo], XXII, Roma 1897, ad ind.; Petrus de Ebulo, Liber ad honorem Augusti, a cura di G.B. Siragusa, ibid., XXXIX, ibid. 1906, pp. 8 ...
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instauratore
instauratóre (meno com. istauratóre) s. m. (f. -trice) [dal lat. instaurator -oris]. – Chi instaura o ha instaurato un ordine nuovo: Augusto fu l’i. della «pax romana» nel mondo.