Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] 15 a. C. e che portarono alla creazione di due nuove province, la Rezia e il Nórico). Instaurata la paxAugusta con le sue tanto propagandate nuove idealità di ordine, prosperità, sicurezza interna ed esteriore, e smobilitata buona parte delle ...
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ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] dovevano poi concorrere all'evangelizzazione delle genti che la nuova organizzazione statale avrebbe favorito, così come la paxaugusta aveva agevolato l'opera degli apostoli all'interno dell'Impero romano. Il valore di un simile pronunciamento ...
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Il ‘Nuovo Costantino’ fascista
Immagini e utilizzi dell’imperatore tra Chiesa cattolica e regime
Alberto Guasco
Il saggio esplora l’utilizzo dell’immagine di Costantino da parte del fascismo e da parte [...] rassomigliare a quella partigiana e litigiosa di Versaglia, che è durata vent’anni, ma piuttosto a quella equa e comprensiva PaxAugusta che durò quattro secoli, e quando si allontanò dall’Europa, non vi restò che disordine e barbarie59.
Da lì a ...
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La formula di Heer dell’era costantiniana (1949-1953)
Il cristianesimo in mezzo al tempo e all’eternità
Gianmaria Zamagni
Nella primavera del 1953 lo storico delle idee austriaco Friedrich Heer pubblica [...] »21. Così, dall’intronizzazione di Dio operata da Massimo di Tiro, Heer giunge all’immagine di Augusto come prototipo di Cristo, a quella della sua paxaugusta come pace messianica. L’eco di Erik Peterson è qui molto chiaro; esso è però evidente ...
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Condimento
Anna Maria Paolucci
Il termine indica qualsiasi sostanza, liquida o solida, aggiunta ai cibi per insaporirli o esaltarne il gusto: sono condimenti le spezie, le erbe aromatiche, il sale (v.), [...] l'utilizzazione delle spezie come condimento del cibo e del vino ebbe il massimo sviluppo in epoca imperiale, dopo che la paxAugusta aveva garantito sicurezza ai traffici commerciali. Apicio (vissuto nel 2° secolo d.C. e autore di una raccolta di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La crisi della forma antica al tramonto dell'impero
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alle profonde mutazioni che interessano, [...] ricche”, come lo chiama lo storico Guido Clemente, e tragicamente mostra tutta la propria fragilità il sogno della paxAugusta, la fiducia nella compattezza, nell’inscalfibilità, nell’eternità dell’impero di Roma. La minaccia dei barbari che premono ...
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pace
Domenico Consoli
" Concordia e stabilità di rapporti " fra due stati o popoli o città o fazioni politiche, opposto a " guerra ": dimmi se Romagnuoli han pace o guerra (If XXVII 28); Cerca, misera, [...] , che colora la p. di una tinta politico-morale e la pone a premessa di libertà, di sicurezza giuridica, giusta l'esemplare modello della paxaugusta: " Nomen pacis dulce est, et ipsa res salutaris: sed inter pacem et servitutem plurimum interest ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Simultaneita del diverso, smarrimento di identita e nuovi modelli culturali: Virgilio
Donatella Puliga
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Publio [...] . Una volta risolto definitivamente lo scontro fra Ottaviano e Marco Antonio, mentre si gettano le basi dell’ambizioso programma della paxAugusta, i tempi e il poeta sono maturi per l’elaborazione del poema romano per eccellenza, l’Eneide. La sua ...
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ARA PACIS AUGUSTAE (v. vol. I, p. 523)
E. La Rocca
Le ricerche negli ultimi trent'anni hanno determinato un mutamento radicale nell'interpretazione delΙ’A. P. e del suo programma figurativo.
Studi basilari [...] 3-40; Ch. B. Rose, «Princes» and Barbarians on the Ara Pacis, in AJA, XCIV, 1990, pp. 453-467; N. Thomson De Grummond, PaxAugusta and the Horae on the Ara Pacis Augustae, ibid., pp. 663-677; P. J. Holliday, Time, History and Ritual on the Ara Pacis ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] primato è riservato alla stirpe latina.
1°-2° sec. d.C. La pax romana porta il fiorire di commerci e industria nell’impero, che si estende con incoronato zar di tutte le Russie.
1555: Pace di Augusta tra Carlo V e la coalizione dei principi luterani: ...
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instauratore
instauratóre (meno com. istauratóre) s. m. (f. -trice) [dal lat. instaurator -oris]. – Chi instaura o ha instaurato un ordine nuovo: Augusto fu l’i. della «pax romana» nel mondo.