PACE
Nicola Turchi
. Questa divinità di tipo astratto, assai conforme all'ideazione religiosa dei Romani, cominciò ad aver rilievo in Roma dopo la guerra civile nel 44 a. C. quando comparve per la prima [...] volta nella moneta dl L. Emilio Buca con la scritta Paxs. La vittoria di Azio, che donò la pace al mondo romano, mise in maggior rilievo la sua figura, tanto che nel 13 a. C., al ritorno di Augusto dalla ...
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Espressione attestata per la prima volta in Seneca (De providentia IV, 14), poi divenuta usuale per indicare il concetto della dominazione romana sul mondo intesa come garanzia di universale pace e concordia. ...
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PAX
W. Köhler
Le immagini con la personificazione della pace e dei suoi vantaggi compaiono relativamente tardi sulle monete romane: solo nell'anno della morte di Cesare si vede una testa femminile con [...] secolari la benedizione, rappresentata dalla sua pace, della paxRomana (Hor., Carm. saec., 57), con la consacrazione d. Röme, Monaco 1912, II, 2, pp. 329, 334 ss.; M. Grant, Roman Imperial Money, Londra 1954, pp. 152-62, 167 ss.; P. L. Strack, Die ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] Liguri, Taurini ed Etruschi. Nel 222 a.C. iniziò la conquista romana, stabilizzatasi dopo la successione (196 a.C.) dei Galli Insubri e Boi dipanavano tra le porte Romana, Ticinese, Vercellina e Nuova. La paxromana consolidò le tradizionali funzioni ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] fonda l’impero (27 a.C.), nel cui ambito il primato è riservato alla stirpe latina.
1°-2° sec. d.C. La paxromana porta il fiorire di commerci e industria nell’impero, che si estende con la conquista della Britannia (dal 43; Traiano porterà il ...
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RAVENNA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Santi MURATORI
Augusto TORRE
Luigi PARIGI
Mario LONGHENA
Alberto BALDINI
Città dell'Emilia, capoluogo di provincia; sorge a 4 m. s. m. e a 6 km., in linea [...] di Fossa Augusta). Notiamo che la Fossa non aveva certo scopi militari, ma commerciali.
Gli effetti della paxromana, stabilita da Augusto, fecero rapidamente crescere in ricchezze e popolazione tutto l'Occidente, ma specialmente la Gallia Cisalpina ...
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ROMA
Pietro ROMANELLI
Gustavo GIOVANNONI
Lanfranco MAROI
Virgilio TESTA
Fortunate PINTOR
(XXIX, p. 589).
Roma antica (p. 593).
Commercio e vie di comunicazione nella roma antica.
La posizione di [...] e la sicurezza dei traffici, che avevano toccato il loro apogeo nel secondo secolo, nel periodo aureo della paxromana, cominciarono a declinare dall'inizio del terzo, precipitando poi rapidamente, con l'accentuarsi della crisi politico-militare ed ...
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Città dell'Anatolia meridionale, posta in fondo al golfo omonimo, con una rada aperta a tutti i venti. La città è situata sopra un terrazzo calcareo a picco sul mare, con uno strapiombo di 30-40 m.; è [...] 133 a. C. Durante l'impero la città, che in quell'epoca coniò anche moneta, godé la vita prospera e tranquilla che la paxromana assicurò per secoli alle genti, e gli avvenimenti più memorabili della sua storia sono la visita di S. Paolo (Atti degli ...
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Nel decennio successivo al 1948 l'A. C. italiana ha registrato una espansione organizzativa, di cui sono indice le cifre degli iscritti (da 2.275.000 nel 1948 a 3.372.000 nel 1959) e lo sviluppo delle [...] i discorsi al Movimento universale per una conferenza mondiale (1951), all'Azione Cattolica Italiana (1952), a PaxRomana (1957), alla JOC Internazionale (1957), e le lettere alla Conferenza delle organizzazioni internazionali cattoliche per gli ...
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Nacque ad Adriani nella Misia: ebbe a maestri Alessandro di Cotieo, Aristocle ed Erode Attico; non però, sembra, Polemone. Agli studî di grammatica e di retorica unì forse, durante la dimora in Atene, [...] in Plutarco, nell'orazione di Aristide si procede oltre Polibio e Plutarco nella comprensione della grandezza di Roma e della paxromana, giacché in lui si sente la grandezza di Roma imperiale, e in particolare si considera la pace come il bene ...
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instauratore
instauratóre (meno com. istauratóre) s. m. (f. -trice) [dal lat. instaurator -oris]. – Chi instaura o ha instaurato un ordine nuovo: Augusto fu l’i. della «pax romana» nel mondo.