CALDERINI, Emma
Roberta Ascarelli
Nacque a Ravenna il 13 febbr. 1899 da Dario e da Lucia Leoni. Pubblicista dal 1920 iniziò a collaborare ad alcuni periodici femminili come Lidel, Moda, Grazia, specializzandosi [...] Eliot nel 1947 con costumi "di un'indovinata austera semplicità" (Carelli), Mirra Efros di J. M. Gordin per la compagnia Pavlova, Intermezzo di J. Giraudoux nel 1950 con "costumi di gustoso estro" (Id., in Teatro quindicinale), Il ballo dei ladri di ...
Leggi Tutto
BETRONE, Annibale
Sisto Sallusti
Nato a Torino il 9 dic. 1883 da Lorenzo, sarto, e da Benedetta Colombo, si iscrisse alla scuola di recitazione Maria Laetitia diretta da D. Bassi; fa dapprima scritturato [...] del Forzano al Teatro Olimpia di Milano il 18 genn. 1927, in cui impersonò Danton); fu quindi con E. Gramatica nel 1933, con T. Pavlova nel 1934, con K. Palmer nel 1935, di nuovo con la Melato nel 1936, e infine il 30 ott. 1937 entrò nella Compagnia ...
Leggi Tutto
DUSE, Enzo
Sergio Cella
Nacque a Villadose (Rovigo) il 2 dic. 1901 da Gaetano e da Pasqua Rosa Brasolin, in una modesta e numerosa famiglia lontanamente imparentata con quella di Eleonora.
Entrato giovanissimo, [...] ebbero nel 1945 Fou-Fou (Venezia, compagnia Benassi-Carli) e Cavalcata (ibid.), quindi Ilsei gennaio (Venezia, compagnia Pavlova, gennaio 1947), Le zitelle di via Hydar (Venezia, compagnia Besozzi, dicembre 1949) e, in anni successivi, Poker ...
Leggi Tutto
BUFFA (in arte Nazzari), Amedeo
Sisto Sallusti
Nacque a Cagliari il 10 dic. 1907 da Salvatore, proprietario di mulini e di un pastificio, e da Argenide Nazzari. Morto il padre nel 1913, la madre si [...] Adriana Lecouvreur di N. D'Aroma da E. Scribe ed E. Legouvé o L'imperatrice si diverte di A. Casella e T. Pavlova, con qualche eccezione interessante, come quella della Signora X di A. Bisson, in cui il personaggio di Raimondo Fleuriot., un giovane ...
Leggi Tutto
BERETTA, Caterina
Anna Migliori
Nata a Milano l'11 nov. 1828, fu avviata alla danza dal padre, mimo di professione. La sua formazione artistica avvenne alla scuola della Scala, diretta da A. Huss, che [...] teatro Mariinskij affiancata a C. Cecchetti. Sue allieve furono alcune famose danzatrici russe: O. Preobrajenska, Anna Pavlova, V. Trefilova, e prodigiosi apparvero i progressi dovuti alla sua guida. Considerata la rappresentante più caratteristica ...
Leggi Tutto
PANELLI, Paolo
Guido Di Palma
PANELLI, Paolo. – Nacque a Roma il 15 luglio 1925 da Francesco e da Odetta Pollini.
Frequentò l’istituto magistrale Oriani a Roma e, a causa delle vicende belliche, conseguì [...] .
Dopo un’ultima partecipazione a Un borghese gentiluomo (1952) interpretato da Cesco Baseggio e diretto da Tatiana Pavlova – ex attrice russa trasferitasi in Italia dopo aver lavorato con Konstantin Sergeevič Stanislavskij e divenuta poi regista ...
Leggi Tutto
FEDERICI, Mario
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a L'Aquila il 3 giugno 1900 da Antonio, impiegato dello Stato, e Giuditta Del Giudice, secondo di sette figli. Diplomatosi all'istituto tecnico della sua [...] e compose: Nessuno salì a bordo, opera conclusiva della trilogia del reduce, rappresentata al Quirino di Roma dalla compagnia di Tatiana Pavlova il 27 maggio 1949; Marta la madre, rappresentata il 10 genn. 1953 al teatro dei Satiri di Roma con W ...
Leggi Tutto
CAPODIVACCA, Giovanni (Gian Capo)
Sisto Sallusti
Nacque il 1º marzo del 1884 a Cervarese Santa Croce (prov. di Padova) da Napoleone e Italia Dainese, modesti possidenti terrieri. Dopo aver insegnato [...] Sera, 16 apr. 1932) attribuì alla commedia, rappresentata il 15 apr. 1932 al teatro Odeon di Milano dalla compagnia Pavlova, una "gravità commossa". Nella commedia Tutti e nessuno in 3 atti, rappresentata con un certo successo al teatro Excelsior di ...
Leggi Tutto
ALESSI, Rino
Arduino Agnelli
Nacque a Cervia (Ravenna) il 30 apr. 1885 da Gioacchino e Zelmira Zoffoli. Figlio d'umile gente, il padre era operaio in una salina, completò gli studi alla Scuola normale [...] , e La sete di Dio, ispirato alla figura di Robespierre, rappresentato con la regia di P. Sharoff e l'interpretazione di T. Pavlova e R. Cialente. Pur avendo potuto constatare un certo successo anche all'estero, dall'Europa centrale alla Spagna e all ...
Leggi Tutto
LEGNANI, Pierina
Concetta Lo Iacono
Nacque a Milano il 30 sett. 1868. Compì il corso d'istruzione nel 1888 alla scuola di ballo del teatro alla Scala e si perfezionò poi alla scuola privata di Caterina [...] prima ballerina assoluta, termine che entrò a quel tempo nella lingua russa. Esempio e stimolo creativo per Tamara Karsavina, Anna Pavlova, M. Fokine e F.V. Lopuchov, nelle loro memorie resta di lei il ricordo della ballerina più completa degli anni ...
Leggi Tutto
pavloviano
agg. – Che si riferisce al medico e fisiologo russo Ivan Petrovič Pavlov (1849-1936), ai suoi studî e alle sue teorie, in partic. quelli riguardanti il comportamento animale e i riflessi condizionati (v. condizionato, n. 6).
schwaista s. f. e m. e agg. Che, chi è favorevole a introdurre il simbolo dello schwa (ǝ; detto anche e rovesciata, e capovolta) nella lingua scritta italiana. ◆ Nei sei verbali i cinque sprovveduti Commissari, che non sanno nemmeno cosa scrivono...