DIOBONO, Pompeo
Alessandra Di Marco
Le notizie sulla vita di questo ballerino e maestro di danza sono scarse e frammentarie. Non si conoscono il luogo e la data di nascita, anche se gli storici indicano [...] , sacre rappresentazioni), e soprattutto quella artistica stilizzazione delle danze dell'epoca (gagliarda, canaria, corrente, cascarda, pavana, chiaranzana, bergamasca) con cui si prelude chiaramente alle vaste suites o entrées che compongono i primi ...
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BENZONE (Benzon), Soncino
Giovanni Pillinini
Nacque a Crema, attorno al 1465, da nobile famiglia dedita al mestiere delle armi. Alcuni fra i suoi antenati avevano militato nelle file degli eserciti [...] Campidoglio Venero, I, p. 151; F. Buzzacarini, Historia, la quale incomincia l'anno 1482..., in E. Lovarini, Antichi testi di letter. pavana, Bologna 1894, p. LXVII; A. Beolco, Betìa, ibid., pp. 338 s.; M. Sanuto, Diarii, Venezia 1879-1902, I-XII, XV ...
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BRUNELLI, Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Bagnoregio (Viterbo) intorno al 1575, come risulta dalla dedica a Ferdinando Saracinelli degli Scherzi,arie e madrigali del 1616 ("io son nato negli stati felicissimi [...] sonare a 2, costituito dal Ballo grave per sonar,Seconda parte,gagliarda,terza parte,Corrente, sipresenta nella fusione pavana-gagliarda con cui vengono a porsi le basi della sonata da camera secondo una combinazione stilistica che perdurerà ancora ...
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PARODI, Renato
Renato Di Benedetto
Daniela Tortora
– Nacque a Napoli il 12 dicembre 1899 da Ruggiero e Caterina De Fino.
Frequentò il liceo ginnasio Antonio Genovesi, dove, nel 1917, conseguì la licenza [...] cfr. Fonti e Bibl.): Introduzione e Allegro per pianoforte e orchestra di fiati (1928), Divertimento per orchestra (Preambolo, Pavana, Minuetto e Musetta, Rondò, Commiato, 1929), Trio per flauto, violino e violoncello (1948, ma 1947 secondo d’Avalos ...
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DE LEVA, Enrico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 19 genn. 1867 da Salvatore e da Giuseppa Casaccoli.
Dotato di grande talento musicale, fu indirizzato dalla famiglia verso severi studi compiuti come [...] di stile antico (G. Chiabrera, 1913); Dolce sorriso, chiara pupilla, rispetto popolare (1913); Passa Pierrot (R. Mazzola, 1918); La pavana (R. Mazzola, 1919); Per l'azzurro (R. Mazzola, 1919); Bionda signora (O. De Sica, 1919) e varie altre su ...
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GORINI, Gino (Luigino)
Anna Laura Bellina
Nacque a Venezia il 22 giugno 1914 da Manlio e Maria Caprioli. Dopo aver compiuto gli studi nella città natale, diplomandosi in pianoforte con G. Tagliapietra [...] , Saffo, 1945); Canto notturno (per violoncello e pianoforte, 1945); Quintetto (per quartetto d'archi e pianoforte, 1946); Pavana (per violino e pianoforte, 1946); Preludio delle campane (per pianoforte, 1946); Carmen II e Carmen VII (per voce ...
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FASOLO, Giovanni
Francesco Piovan
Nacque a Padova nel 1518 da Melchiorre di Giovanni Michele e da Margherita Aliprandi.
La famiglia, di origine chioggiotta (in una supplica ai Dieci Melchiorre e suo [...] a cura di E. Verdera y Tuelis, VI, Bologna 1979, pp. 320, 329, 334, 336, 345, 365, 370; F. Bandini, La letteratura pavana dopo il Ruzante tra manierismo e barocco, in Storia della cultura veneta, 4, Seicento, I, Vicenza 1983, pp. 342, 344; S. Seidel ...
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CARRARA, Marsilio da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Figlio di Giacomo (II) e di Costanza da Polenta, nacque a Padova nel quarto decennio del XIV secolo. Il giorno in cui il padre venne assassinato (19 [...] Del Balzo, Poesie di mille autori intorno a Dante Alighieri, II, Roma 1890, p. 415; E. Lovatini, Antichi testi di letter. pavana, Bologna 1894, pp. 1-3; V. Lazzarini, Storie vecchie e nuove intorno a Francesco il Vecchio da Carrara, in Nuovo Archivio ...
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MAGANZA, Giovanni Battista
Lorenzo Carpané
Alessandro Serafini
Sulla data e sul luogo di nascita del M. (Magagnò fu il nome pavano da lui adottato nelle opere letterarie) si sono registrati a lungo [...] fu sempre chiamato a dar voce all'Accademia con i suoi versi pavani. Dal 1583 il M. ricoprì anche il ruolo di gastaldo e di marginalia, in cui si spiegano in toscano termini pavani ritenuti evidentemente di difficile comprensione (ma talvolta vi si ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] sesto servizio, - s'adoperarono Ruzante e "cinque compagni et due femmine", cantando "canzoni et madrigali alla pavana bellissimi" ed aggirandosi "intorno alla tavola" tra i commensali contendendo "insieme di cose contadinesche".
Pubblica cerimonia ...
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pavana
s. f. [femm. sostantivato di pavano «padovano»; propr. «danza padovana»]. – Danza diffusa spec. nei paesi latini dall’inizio del sec. 16° a tutto il 17°, la cui musica è in movimento solenne, a ritmo pari con inizio dattilico. È stata...
padovana
(o padüana) s. f. [dall’agg. padovano]. – Nome dato nel sec. 16° (raramente anche nel successivo) a una danza in movimento solenne e ritmo binario (spesso nella misura di 6/8), che doveva essere, con grande probabilità, identica alla...