EUSTACHI, Antonio
Nadia Covini
Secondogenito di Pasino, mercante pavese e comandante della flotta viscontea, fu il più stretto collaboratore del padre nella gestione degli affari familiari e negli incarichi [...] L. Rossi, La flotta sforzesca nel 1448-49, in Boll. d. Soc. pavese di storia patria, XII (1912), pp. 3-6; Id., Gli Eustachi di Pavia e la flotta viscontea e sforzescanel sec. XV, ibid., XIV (1914), pp. 39 s., 45, 56, 60 s., 65, 152, 160 s., 174, 188 ...
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BERENGARIO II, marchese d'Ivrea, re d'Italia
Paolo Delogu
Figlio di Adalberto, marchese di Ivrea, mutuò il nome dall'avo Berengario, re d'Italia e imperatore, da cui discendeva per via di madre, Gisla.
Adalberto [...] la seguivano: nel 929 è attestato un intervento di B. presso il re in favore di S. Pietro in Ciel d'Oro di Pavia (Diplomi di Ugo, n. 20,p. 54). Sotto Ugo la famiglia riuscì a raggiungere la massima potenza; se Ermengarda scomparve in quegli anni ...
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CUNIPERTO (Cuningpert, Cunicpert, Cuninopert), re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Figlio del cattolico re dei Longobardi Perctarit (Pertarito, Bertarito) del ramo bavaro della stirpe lithinga, e di Rodelinda, [...] con cui C. seguì l'opera di Felice e la scuola pavese di ars gramatica.
C. morì nel 700. Il suo corpo fu sepolto a Pavia accanto a quelli del padre e dell'avo Ariperto I nella chiesa di S. Salvatore fuori le mura, che era stata fondata dallo stesso ...
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LUPI, Raimondo (Raimondino)
Maria Paola Zanoboni
Marchese di Soragna, nacque intorno al 1409, figlio maggiore di Francesco e di Caterina di Ugonotto Biancardo, che oltre a lui ebbero altri 5 figli (Anna, [...] di mercanzie di ogni tipo.
Altri 250 ducati (1000 lire) a un interesse del 16%, da recuperare con la gabella del sale di Pavia, furono prestati dal L. ai duchi di Milano e 300 ducati (1200 lire) al monastero di S. Benedetto di Polirone, nella diocesi ...
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CREDARO, Luigi
Patrizia Guarnieri
Nacque a Colda, frazione di Sondrio, il 15 genn. 1860, primogenito di poverissimi contadini, Andrea e Maria Baldini, analfabeti, e per le condizioni economiche della [...] Jovine, La scuola ital. dal 1870 ai giorni nostri, Roma 1958, ad Indicem;B. Credaro, L. C. nel centenario della nascita, Pavia 1961, pp. 3-8; L. Ambrosoli, La Federazione naz. insegnanti scuola media dalle origini al 1925, Firenze 1967, ad Indicem;L ...
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BRUNETTI, Innocente Ugo
Rita Cambria
Nacque a Lodi il 29 dic. 1774 da Giandomenico e Elisabetta Petenghi, in una famiglia di agricoltori. Nel novembre 1790 si iscrisse alla facoltà di matematica dell'università [...] di Pavia, ma non pare che completasse i suoi studi. Si impiegò quindi nella ragioneria comunale della sua città. All'arrivo dei Francesi si arruolò subito nella prima divisione cisalpina e il 6 ott. 1797 raggiunse il grado di aiutante di campo ...
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GORINI, Carlo
Fabio Zavalloni
Nacque a Milano il 12 sett. 1824. Sebbene non provenisse da una famiglia facoltosa, il G. compì regolarmente gli studi inferiori e si iscrisse poi alla facoltà di giurisprudenza [...] a Pavia, senza però conseguire la laurea. All'inizio del 1848 emigrò in Piemonte per evitare l'arruolamento nell'esercito austriaco, facendo ritorno a Milano al momento dell'insurrezione. Successivamente collaborò, insieme con elementi quali P. ...
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GHINOSI, Andrea
Giuseppe Sircana
Nacque a Ostiglia, in provincia di Mantova, il 4 dic. 1835, da Bernardino, veterinario e assistente alla cattedra di anatomia a Milano, e da Eugenia Crivellenti. Compì [...] gli studi a Pavia, dove si laureò in giurisprudenza, intraprendendo quindi l'attività forense. Animato da ideali patriottici, nel 1859, allo scoppio della guerra contro l'Austria, il G. fu membro del comitato che a Milano promuoveva l'emigrazione dei ...
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GUGLIELMO VII, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Nacque intorno al 1240 dal marchese di Monferrato Bonifacio II e da Margherita di Savoia, poco dopo la sorella Alasina, poi moglie di Alberto di Brunswick.
È [...] Monferrato, affidando inoltre terre e vassalli alla protezione dei Comuni di Pavia e di Asti.
Il primo atto ufficiale, compiuto da G. G. si recò in Spagna, accompagnato da ambasciatori di Pavia.
Le nozze con Beatrice furono celebrate in ottobre a ...
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FONTANA (della Fontana), Alberto
Pierre Racine
Discendente da una famiglia capitaneale piacentina, il F. giocò un ruolo essenziale nella politica interna ed esterna del Comune di Piacenza, nel corso [...] porto di Genova. Alberto Scotti considerava importante l'alleanza con i Fontana per controllare ogni mossa ostile da parte di Pavia, dove il F. conservava relazioni con i capi del partito popolare. Quando, nella primavera 1290, nel corso di un nuovo ...
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pavano
agg. – Forma settentr., oggi non più in uso, per padovano. In partic., dialetto p. (o, come s. m., il pavano), l’antico dialetto rustico parlato nelle campagne circostanti Padova; analogam., letteratura p., la letteratura fiorita in...
pavere
pavére v. tr. e intr. [dal lat. pavere], poet. – Temere, aver paura di qualche cosa; si trova usato solo nella 3a pers. sing. dell’indic. pres.: perdona Tu ancora, al corpo no che nulla pave, A l’alma sì (T. Tasso); Su questa nave,...