BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] lui fissato con il generale bizantino fosse stato ucciso Erarico. Fu quanto avvenne verso la fine dell'autunno le B., recatosi a Pavia, vi fu gridato re. Gli stretti vincoli di parentela che lo legavano a Teudi e a Ildibado avevano certo concorso con ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Cassone (Casso, Castonus, Cassono, Castone, Gastone)
Giuliana L. Fantoni
Fu figlio secondogenito di Corrado detto Mosca, figlio di Napoleone signore di Milano e della seconda moglie di costui, [...] si recò una prima volta a Marsiglia per ottenere l'appoggio di papa Clemente V; nel 1312 comunque si trovava a Pavia dove i guelfi conclusero alleanza con Roberto d'Angiò re di Napoli, Successivamente, il D. sarebbe nuovamente partito per la Francia ...
Leggi Tutto
GIOVANNI I, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Unico figlio maschio del marchese Guglielmo VII e di Beatrice, secondogenita di Alfonso X il Saggio, re di Castiglia, non si conosce con esattezza la sua [...] Pietro di Valpera; poco dopo l'esempio delle due città piemontesi fu seguito dal Comune di Como.
La lega antiviscontea sottoscritta a Pavia il 3 maggio 1299 raccolse, insieme con G., l'adesione di Manfredo Beccaria, dei marchesi di Saluzzo e d'Este e ...
Leggi Tutto
LECHI, Luigi
Luciano Faverzani
Nacque a Brescia il 14 dic. 1786, penultimo figlio del conte Faustino e della contessa Doralice Bielli. Poco più che decenne assistette, il 18 marzo 1797, alla rivoluzione [...] , F. Confalonieri e G.B. Pagani. Ultimati gli studi letterari e filosofici, passò all'Università di Pavia dove conseguì la laurea in medicina (1809). A Pavia conobbe U. Foscolo con il quale strinse una forte amicizia e che ebbe modo di frequentare a ...
Leggi Tutto
MANDELLO, Ottolino (Ottone, Ottorino) da
Paolo Grillo
Figlio probabilmente di Guido, che fece parte del Consiglio del Comune di Milano nel 1245, nacque intorno alla metà del XIII secolo.
La figura del [...] . 1290 Guglielmo fu catturato dagli Alessandrini, rivoltatiglisi contro. La sconfitta del marchese causò un cambiamento di campo da parte di Pavia, che si schierò a fianco di Milano e chiamò a sua volta il M. quale podestà per il secondo semestre del ...
Leggi Tutto
ANTINI (già Gainfassi), Ludovico
Roberto Abbondanza
Parmense della vicinia di S. Cristina, figlio di Guido, vissuto fra la prima e la seconda metà del XV secolo, godette di buona fama tra gli appartenenti [...] dall'A. - che contiene la raccolta dei consigli e un trattato di Martino Carrati da Lodi composti nelle università di Pavia, Siena, Bologna, Ferrara - fa pensare che l'A. sia stato allievo del rinomato maestro lodigiano e abbia studiato almeno in ...
Leggi Tutto
Principe di Melfi (Oneglia 1466 - Genova 1560), è stato un condottiero e ammiraglio della repubblica di Genova. Vita e attività. Rimasto orfano giovanissimo, fu avviato alla professione delle armi, e divenne [...] gli Adorno, poi, divenuto Ottaviano Fregoso vicario del re francese (1515), al servizio di Francia, dopo la battaglia di Pavia passò per qualche tempo al servizio di papa Clemente VII, del quale subì i tentennamenti politici che non gli permisero di ...
Leggi Tutto
Canonista inglese, originario del Lincolnshire (n. circa 1160 - m. 1242). Nell'ultimo decennio del sec. 12º fu maestro a Bologna, dove scrisse un notevole numero di opere. Ritornato in Inghilterra, fu, [...] degli Annales prioratus de Dunstaple. Fra gli scritti canonistici, in parte inediti, sono: la Summa quaestionum, le Distinctiones decretorum, l'Ordo iudiciarius, le glosse alla prima delle cinque Compilationes antiquae, fatta da Bernardo da Pavia. ...
Leggi Tutto
FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] VI del 9 genn. 1522.
Continuava, comunque, l'impegno militare di F. che nel marzo era a Milano, a Castel San Giovanni. a Pavia e batteva, il 22, a Bassignano, il contingente capeggiato da Thomas de Lescun, fratello, d'Odet de Foix. Seguì, il 25-26 ...
Leggi Tutto
LUDOVICO II, re d'Italia, imperatore
François Bougard
Nato tra l'822 e l'825, il figlio primogenito di Lotario I e di Ermengarda non ha lasciato tracce di sé prima della sua ascesa al trono del Regno [...] 'Italia meridionale fornì a L. la possibilità di un maggiore margine d'autonomia. Tra l'849 e l'850 fu riunita a Pavia un'assemblea che annunciò la totale assunzione del Regno nelle sue mani, nel quadro di un'associazione al potere imperiale che lo ...
Leggi Tutto
pavano
agg. – Forma settentr., oggi non più in uso, per padovano. In partic., dialetto p. (o, come s. m., il pavano), l’antico dialetto rustico parlato nelle campagne circostanti Padova; analogam., letteratura p., la letteratura fiorita in...
pavere
pavére v. tr. e intr. [dal lat. pavere], poet. – Temere, aver paura di qualche cosa; si trova usato solo nella 3a pers. sing. dell’indic. pres.: perdona Tu ancora, al corpo no che nulla pave, A l’alma sì (T. Tasso); Su questa nave,...