DELLA CORTE (Corti, de Curte), Giacomo
Katherina Walsh
Nacque a Padova intorno al 1430, sembra da famiglia patrizia; ma di essa e dell'ambiente familiare del D. nulla ci è noto, facendo eccezione per [...] , poiché dopo il 1501 non si hanno altre testimonianze della sua esistenza.
Nonostante la sua lunga carriera di insegnante di teologia a Pavia e in Rodi, il solo scritto che ci sia rimasto di lui è la descrizione dell'assedio di Rodi, già citato. L ...
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BENINCASA, Stefano
Stefano Orlandi
Nacque a Firenze nel 1416 e vestì l'abito domenicano in S. Maria Novella circa il 1431. Compì gli studi di filosofia e teologia oltre che a Firenze, a Pavia, a Ferrara [...] ed a Siena. Nel 1445 era sottopriore nel suo convento, quando venne assegnato a uno Studio generale, perché potesse maggiormente perfezionarsi. Già baccelliere, il 21 ag. 1449 gli fu affidato l'insegnamento ...
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DELLA CHIESA (Chiesa), Gian Paolo
Ugo Rozzo
Nacque a Tortona nel 1521 da Giovanni Antonio, mercante di panni (appartenente ad uno degli otto casati decurionali della città) e da una Caracosa di cui [...] dei papi, VIII-IX, Roma 1942, ad Indices; F. A. Tasca, Personaggi noti e ignoti nella storia e nella cronaca di Pavia, Pavia 1951, p. 289; G. Catalano, Controversie giurisdizionali tra Chiesa e Stato nell'età di Gregorio XIII e Filippo II, in Atti ...
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BEATO
Paolo Delogu
Non si conosce né l'anno di nascita né la famiglia di questo vescovo di Tortona. Le prime notizie a lui relative lo mostrano "nótarius" e "cancellarius" alla corte di Berengario I [...] I, in Bull. d. Ist. stor. ital. per il Medioevo, XXII(1902), p. 6; IV. Un diploma inedito di Rodolfo II per la chiesa di Pavia (925 luglio 18), ibid., XXX(1909), pp. 7-37; V. I diplomi di Ugo e Lotario, ibid., XXXIV(1914), p. 58; F.. Gabotto, Per la ...
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LANDRIANI (Landriano), Marsilio
Silvano Giordano
Nacque a Milano, forse nel 1528, da Francesco e Leggiadra di Gaspare Antonio Della Torre. Il padre, giureconsulto e studioso di belle lettere, apparteneva [...] Fabrizio fu vescovo di San Marco in Calabria (1562-66), mentre l'omonimo nipote, figlio del fratello, divenne vescovo di Pavia (1617-37).
Non si hanno notizie sulla formazione del L., che era comunque in possesso di un dottorato in utroque iure ...
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ALESSANDRO Sauli, santo
G. M. Boffito
Da antica e nobile famiglia, originaria di Lucca e trapiantatasi a Genova (1316), nacque a Milano il 15 febbr. 1534. Tuttavia, egli ritenne sempre come sua patria [...] ; I. Rinieri, I vescovi della Corsica, Livorno 1934, pp. 54 ss., 63 ss.; G. G. Gai, S. A. S. vescovo d'Aleria e di Pavia, in Archivio storico della Corsica, XIV (1938), pp. 570-583; Per il 50° anniversario della canonizzazione di S. A. S., in Eco dei ...
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CASTIGLIONE (de Castilliono, de Casteleone, Castiglioni), Branda da
Dieter Girgensohn
Nacque nella città di Milano, molto probabilmente poco prima del 1360, da Maffeo, o Maffiolo, e da Lucrezia Porro. [...] Basiliense, I-III,V, a cura di J. Haller, Basel 1896-1904, ad Indices; Codice diplom. dell'Università di Pavia, a cura di R. Maiocchi, I-II, Pavia 1805-15, ad Indices; Repertorium Germanicum, II, III,Berlin 1933-35, ad Indices;IV, 1, ibid. 1943, coll ...
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BORROMEO, Vitaliano
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano il 3 marzo 1720, in una delle più nobili famiglie milanesi, terzogenito del conte Giovanni Benedetto e di Clelia del Grillo. Dopo aver compiuto [...] gli studi nella città natale e nell'università di Pavia, ove si laureò in utroque iure il 20 ott. 1745, si recò a Roma per seguire la carriera prelatizia. Creato referendario delle due Segnature, fu ordinato sacerdote nel 1747 e il 10 aprile fu ...
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ALFIERI, Martino
Alberto Monticone
Nato a Milano nel novembre 1590, era figlio del giureconsulto Giacomo e fratello di Andrea, divenuto nel 1637 senatore della città. Frequentò il locale collegio dei [...] gesuiti e compì quindi gli studi di diritto nell'università di Pavia, laureandosi in utroque iure.Abbracciata la carriera ecclesiastica, si recò a Roma, ove fu ordinato sacerdote il 15 apr. 1623; nel 1627 fu nominato vicario di S. Maria Maggiore, ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] particolareggiatissima - si direbbe, amorosa - descrizione del Virgilio ambrosiano del Petrarca, che il C. vide nella biblioteca di Pavia, quando era "ancor giovinetto",prima che essa divenisse preda "di genti tanto vaghe... della virtù, quanto il ...
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pavano
agg. – Forma settentr., oggi non più in uso, per padovano. In partic., dialetto p. (o, come s. m., il pavano), l’antico dialetto rustico parlato nelle campagne circostanti Padova; analogam., letteratura p., la letteratura fiorita in...
pavere
pavére v. tr. e intr. [dal lat. pavere], poet. – Temere, aver paura di qualche cosa; si trova usato solo nella 3a pers. sing. dell’indic. pres.: perdona Tu ancora, al corpo no che nulla pave, A l’alma sì (T. Tasso); Su questa nave,...