EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] (27 maggio). L'8 giugno fu di nuovo a Vercelli e da lì si trasferì a Brescia (9 luglio), dopo brevi soste a Pavia (23 giugno) e a Cremona (7 luglio). Trascorse l'estate a Brescia in vicinanza delle montagne. Infine tornò a Viterbo passando per Leno ...
Leggi Tutto
GIANNOTTI RANGONI, Tommaso
Franco Bacchelli
Nacque a Ravenna nell'agosto 1493 da una famiglia Giannotti o Zannotti, borghese e probabilmente agiata.
Nulla sappiamo dei suoi genitori e dei suoi primi [...] : il De liberatione Francisci regis Christianissimi, riguardante la cattura del re di Francia avvenuta frattanto nel febbraio sotto le mura di Pavia. Già da questo primo incontro con la corte di Mantova il G. cercò, forse all'insaputa del Rangoni, di ...
Leggi Tutto
MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] a riferire sul suo governo a Filippo II.
Tornò quindi a Trento, occupandosi delle sorti del casato. Negoziò e concluse a Pavia, il 1 ott. 1557, il matrimonio del nipote Giovanni Federico con Isabella di Challant; con tale unione la famiglia acquisì ...
Leggi Tutto
LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] L., come quella di Beccaria, iniziò con una cattedra alle Scuole Palatine, l'antico complemento milanese dell'Università di Pavia per la preparazione alle professioni e al funzionariato. Nominato nell'ottobre 1769 professore di diritto pubblico ed ...
Leggi Tutto
Nato intorno al 1195 a Lisbona, deve l'appellativo col quale è universalmente conosciuto alla città italiana che l'ospitò negli ultimi anni della sua vita e che ora ne custodisce le reliquie. Di famiglia [...] , pubblicato parzialmente da L. Lemmens, Roma 1902, e integralmente da F. Delorme, Quaracchi 1923, che l'attribuì a fr. Tommaso da Pavia. L'opera fu scritta fra il 1244 e il 1247. Legenda Raymundina, scritta da fr. Pietro Raimondi da San Romano di ...
Leggi Tutto
CAVALLARI, Domenico
Raffaele Ajello
Nacque il 7 ott. 1724 da Antonino e Caterina Lasilica a Garopoli, piccolo abitato che oggi fa parte del comune di San Pietro di Caridà, in provincia di Reggio Calabria.
La [...] ristampa della prima. Le Institutiones iuris canonici ebbero quattro edizioni napoletane, dopo la prima, che venne cinque volte ristampata a Pavia, tre volte a Bassano del Grappa e, fra il 1786 e il 1791, anche a Palermo, con aggiunte relative al ...
Leggi Tutto
GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] di se stesso e d'altri", ripreso nelle quattro edizioni che l'opera conobbe lungo il secolo: Venezia, 1617; Milano e Pavia 1621; Bologna 1636; Milano 1682 (anzi, ampliato in "Overo l'idea della prudenza, favola morale e politica nella quale … s ...
Leggi Tutto
CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] 1235), in Giorn. stor. e letter. della Liguria, IX(1908), pp. 128 s. n. 6; R. Soriga, Per la storia degli Umiliati in Pavia, in Boll. della Soc. pavese di storia patria, XVI(1916), pp. 189 s.; V. Alce, Documenti sul convento di S. Domenico in Bologna ...
Leggi Tutto
DELLA ROCCA, Bartolomeo, detto Cocles
Raffaella Zaccaria
Nacque, secondo quanto egli stesso afferma, a Bologna il 19 marzo 1467.
Le scarse notizie biografiche sul D. sono contenute soprattutto nella [...] Scoto e alla Questio dell'Achillini negli Infinita natura secreta quibuslibet hominibus contingentia, previdenda, cavenda,edita a Pavia nel 1515. La parte chiromantica dell'opera del D. venne inoltre utilizzata da un famoso occultista, Cornelio ...
Leggi Tutto
BONAVINO, Cristoforo (Ausonio Franchi)
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Pegli il 27 febbr. 1821, da Giambattista e da Caterina Traverso, in una numerosa famiglia. Compiuti gli studi primari, aiutò il padre [...] stretto amicizia frequentando i circoli democratici torinesi, ottenne una cattedra di storia della filosofia all'università di Pavia, e dal '63-64 fu trasferito all'Accademia scientifico-letteraria di Milano col medesimo insegnamento. Dedicatosi allo ...
Leggi Tutto
pavano
agg. – Forma settentr., oggi non più in uso, per padovano. In partic., dialetto p. (o, come s. m., il pavano), l’antico dialetto rustico parlato nelle campagne circostanti Padova; analogam., letteratura p., la letteratura fiorita in...
pavere
pavére v. tr. e intr. [dal lat. pavere], poet. – Temere, aver paura di qualche cosa; si trova usato solo nella 3a pers. sing. dell’indic. pres.: perdona Tu ancora, al corpo no che nulla pave, A l’alma sì (T. Tasso); Su questa nave,...