ANSELMO della Pusterla
Maria LUisa Marzorati
Nulla sappiamo della sua nascita e della sua famiglia. Completò la sua educazione in Francia con altri giovani milanesi; fu nel 1107 a Parigi e a Tours presso [...] a rafforzare, inviò nell'Italia settentrionale come suo legato il cardinale Giovanni di Crema. Questi riunì a Pavia un concilio di suffraganei e comprovinciali che scomunicò l'arcivescovo, mentre Pavesi, Cremonesi e Novaresi dichiaravano guerra ...
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CASALORCI, Enrico (Henricus de Cremona, de Casalorciis, Catalorcius)
Angela Dillon Bussi
Nacque a Cremona nella seconda metà del XIII secolo da una famiglia di antica nobiltà locale, la cui esistenza [...] giuristi e delegati di diversi Comuni italiani, al giuramento di fedeltà di Cremona al re; il giorno seguente, al giuramento di Pavia, ed infine, il 6 gennaio, fu tra coloro che assistettero in S. Ambrogio di Milano all'incoronazione del sovrano a re ...
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CIVELLI (Civellius, Clavellius), Francesco Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque a Cantù verso la metà del sec. XV da Stefano e Paola Tanzi, che apparteneva a una famiglia di antica nobiltà.
Stando alle [...] 131-160), è dedicata al cardinale Alciati, mediante l'ode alcaica che apre la raccolta.
Il porporato, che ha lasciato Pavia per Roma dove vive alla corte di Gregorio XIII, è chiamato dal poeta "nostri Canturii fama veterrimi, ac Romae decus inclytae ...
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ATALA, santo
Paolo Bertolini
Nato sul finire del sec. VI da nobile famiglia burgunda, fu iniziato dal padre agli studi umanistici; affidato in seguito, ancora fanciullo, alle cure dell'arcivescovo di [...] si oppose ai potenti che lo sostenevano; indicativo, a questo proposito, l'episodio del monaco Blidulfo, inviato da A. a Pavia, per predicarvi contro gli ariani. "Acuto nel risolvere e nel proporre questioni, fu vigilante e fernio contro le tempeste ...
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ADRIANO III, papa
Ottorino Bertolini
Pochissime notizie ci sono rimaste di questo papa, consacrato il 17 maggio 884. Della sua famiglia sappiamo solo che era romana e che suo padre si chiamava Benedetto. [...] di Roma in sua assenza ad un "missus" imperiale, che si trovava allora nella città, il vescovo di Pavia, Giovanni. Ma i possibili sviluppi della situazione vennero bruscamente troncati dalla morte, che colse A., mentre stava ancora percorrendo ...
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ANSELMO di Bovisio
Maria Luisa Marzorati
Galvano Flamma (Chronicon Maius, p. 194) lo dice discendente dei valvassori di Bovisio, località della pieve di besio. Fu preposto della chiesa di S. Lorenzo [...] di cinquantamila uomini), guidato da Alberto conte di Biandrate e da altri nobili lombardi. Accompagnavano A. Guglielmo arcivescovo di Pavia e i preposti delle chiese di S. Ambrogio e di S. Nazaro.
Probabilmente il viaggio avvenne per via di terra ...
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CORNARO, Giuseppe Antonio
Paolo Preto
Nato nel 1725 (non sappiamo se a Venezia o a Bergamo), condusse una vita piuttosto ritirata ed oscura, di cui sono rimaste poche e scarne notizie. Di lui sappiamo [...] italiano" (Jemolo, Il giansenismo..., p. 337), saranno riprese poco dopo dal Guadagnini nel De antiqua paroeciarum origine (Pavia 1782) e saranno alla base di alcune delle più innovative disposizioni del sinodo di Pistoia promosso da Scipione de ...
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BAYGUERA, Bartolomeo (Baiguera, Bartholomeus de Baygueris)
Enrico Carone
Nato a Brescia nel 1380 circa da una famiglia borghese di commercianti in tessuti che, per la sua ricchezza, veniva annoverata [...] ); F. Odorici, Storie bresciane, VIII, Brescia 1858, p. 149; P. Guerrini, Viaggiatori e pellegrini bresciani dei secc.XV e XVI, Pavia 1910, p. 5; Id., Un cancelliere vescovile del Quattrocento, in Brixia Sacra, VI(1915), p. 18; P. Revelli, I Codici ...
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BOSSO, Matteo
Claudio Mutini
Nacque a Verona intorno al 1427 da Giovanni, che compare tra i cittadini di Verona nel 1452 come "aurifex de Mediolano", e da una Sofia di cui si ignora il casato. A Verona [...] alle comunità lombarda ed emiliana egli intraprese, tra il '96 e il '97, una serie di viaggi che lo condussero successivamente a Pavia, a Milano, a Piacenza, a Reggio (ove soggiornò dalla fine di dicembre fino al marzo del 1497), e poi a Bologna, ove ...
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BRUTO, Giacomo
Anne Jacobson Schutte
La vita del B. può essere ricostruita soltanto sulla base degli atti del processo da lui subito come eretico recidivo davanti al tribunale dell'Inquisizione di Palermo [...] non poteva essere accusato di comunione con gli eretici.
Da Ginevra - racconta il B. - ritornò agli agostiniani, prima a Pavia e poi a Garegnano. Ben presto, tuttavia, passò all'Ordine dei serviti in qualche luogo del Piemonte (la sua dichiarazione ...
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pavano
agg. – Forma settentr., oggi non più in uso, per padovano. In partic., dialetto p. (o, come s. m., il pavano), l’antico dialetto rustico parlato nelle campagne circostanti Padova; analogam., letteratura p., la letteratura fiorita in...
pavere
pavére v. tr. e intr. [dal lat. pavere], poet. – Temere, aver paura di qualche cosa; si trova usato solo nella 3a pers. sing. dell’indic. pres.: perdona Tu ancora, al corpo no che nulla pave, A l’alma sì (T. Tasso); Su questa nave,...