BRANCA, Giovanni Battista
Armando Petrucci
Nato a Brissago, nel Canton Ticino, il 7 febbr. 1722 da Salvatore, fu avviato alla carriera ecclesiastica. Studiò teologia nel Seminario maggiore di Milano [...] di studio per le cagionevoli condizioni di salute e la sopravvenuta cecità; ciononostante nel maggio del 1796 accompagnò a Pavia l'arcivescovo di Milano F. Visconti, ivi inviato da Napoleone Bonaparte per contribuire a sedare i tumulti antifrancesi ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] in seguito il patriarcato di Costantinopoli.
Con la battaglia di Pavia del 1525 e la disastrosa sconfitta francese la posizione di degli Albonesi nella sua Introduetio in Chaldaicam linguam (Pavia 1539).
Di ben maggiore estensione e ambizioni la ...
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BACCHINI, Benedetto (al secolo Bernardino)
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Nacque a Borgo San Donnino il 31 ag. 1651 da Alessandro e Giovanna Martini di "onesta", ma impoverita famiglia. Passò l'infanzía e la giovinezza a Parma [...] nel Capitolo generale Cassinense in Venezia "correndo la quarta domenica doppo Pasqua dell'82". Dopo un breve intervallo con l'Arcioni a Pavia, dove pubblica nel 1682 per i tipi di C. F. Magri il panegirico Le cagioni e gli effetti dell'unione di San ...
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DE APIBUS, Venturino (Venturino da Bergamo, Venturinus de Lemine), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Bergamo il 9 apr. 1304 da Lorenzo Domenico e da Caracosa.
I De Apibus "de Lemine" (originari [...] . il D. si fece domenicano presso il convento di S. Stefano di Bergamo. Il corso degli studi lo portò successivamente a Pavia, nel convento di S. Tommaso (1320), a Como (1321-23), dove ricevette gli ordini del suddiaconato e del diaconato (presso la ...
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LAMPUGNANO, Filippo da
Maria Pia Alberzoni
Nacque a Milano presumibilmente nel quinto decennio del sec. XII.
La famiglia Lampugnano traeva nome dalla località (allora pochi chilometri a nordovest di [...] arcivescovo sul monastero di S. Donato di Scozzola, presso Sesto Calende - ubicato in diocesi di Milano, ma dipendente dal vescovo di Pavia -, nascono i primi dissapori tra il L. e Innocenzo III.
La causa era iniziata durante l'episcopato di Milone e ...
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DOVARA, Oberto da
François Menant
Nacque verso la fine del sec. XI, probabilmente a Cremona, da Alberto e da Donella, di cui si ignora il casato. Tra l'inizio del gennaio 1117, quando fu deposto il [...] partecipò ai concili provinciali celebrati a Milano nel novembre 1119 e nel dicembre 1125, come pure a quello di Pavia del 1129, sottoscrivendo ancora nel 1146 un atto emanato dall'arcivescovo. Nel corso degli ultimi soprassalti della lotta tra ...
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DURAZZO, Stefano
Matteo Sanfilippo
Nacque a Multedo, alle porte di Genova, il 5 agosto 1594, ultimogenito di Pietro e di Aurelia Saluzzo: apparteneva al ramo principale di una delle più importanti famiglie [...] fu procrastinata sino al novembre 1637. Il D. parti da Ferrara alla volta di Legnago e Verona, da qui si recò a Pavia, dove incontrò il governatore di Milano, che gli espose le sue lagnanze contro il Senato genovese, ed infine giunse a Genova. In ...
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DIANI, Pietro (Petrus Dianus Placentinus)
Werner Maleczek
Il D. era originario di Piacenza, ma non è possibile stabilire a quale ceto sociale la sua famiglia appartenesse. Un suo parente di nome Giovanni [...] e l'inizio del 1189 i due legati mediarono invece la pace tra Piacenza e una lega composta da Parma, Cremona e Pavia, alla quale avevano aderito anche i marchesi Malaspina. Le altre testimonianze relative all'azione svolta dai due cardinali durante l ...
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FERRERO, Bonifacio
Elisa Mongiano
Nacque a Biella, nel 1476, da Sebastiano, signore di Gaglianico e Candelo, e da Tomena Avogadro dei signori di Cerrione.
Avviato giovanissimo alla carriera ecclesiastica, [...] il viaggio alla volta di Roma per partecipare al conclave, dal quale sarebbe poi risultato eletto Adriano VI. Giunto a Pavia, fu trattenuto, insieme col suo seguito, dalle truppe di Prospero Colonna, per ordine del duca di Milano, Francesco II Sforza ...
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CORTENOVIS, Angelo Maria
Roberto Volpi
Nacque a Bergamo il 1° marzo 1727 da nobile famiglia, primo di sette fratelli che tutti intrapresero la carriera ecclesiastica e tutti si distinsero nelle lettere [...] opere che vi dedicò, sia la collaborazione assidua a periodici come gli Annali di chimica e il Giornale fisico-medico di Pavia, nonché gli Opuscoli scelti sulle scienze e sulle arti di Milano. Anche a Udine continuò a lavorare intorno alla storia del ...
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pavano
agg. – Forma settentr., oggi non più in uso, per padovano. In partic., dialetto p. (o, come s. m., il pavano), l’antico dialetto rustico parlato nelle campagne circostanti Padova; analogam., letteratura p., la letteratura fiorita in...
pavere
pavére v. tr. e intr. [dal lat. pavere], poet. – Temere, aver paura di qualche cosa; si trova usato solo nella 3a pers. sing. dell’indic. pres.: perdona Tu ancora, al corpo no che nulla pave, A l’alma sì (T. Tasso); Su questa nave,...