Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] una cultura ecclesiastica che avversava sul campo il positivismo, era stato docente di discipline scientifiche nel seminario di Pavia, in contatto con Pietro Maffi, Giovanni Cazzani e tutto un gruppo di vescovi formatisi nella diocesi lombarda20. A ...
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Eugenio III, beato
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbraio 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] (27 maggio). L'8 giugno fu di nuovo a Vercelli e da lì si trasferì a Brescia (9 luglio), dopo brevi soste a Pavia (23 giugno) e a Cremona (7 luglio). Trascorse l'estate a Brescia in vicinanza delle montagne. Infine tornò a Viterbo passando per Leno ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] (27 maggio). L'8 giugno fu di nuovo a Vercelli e da lì si trasferì a Brescia (9 luglio), dopo brevi soste a Pavia (23 giugno) e a Cremona (7 luglio). Trascorse l'estate a Brescia in vicinanza delle montagne. Infine tornò a Viterbo passando per Leno ...
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GIANNOTTI RANGONI, Tommaso
Franco Bacchelli
Nacque a Ravenna nell'agosto 1493 da una famiglia Giannotti o Zannotti, borghese e probabilmente agiata.
Nulla sappiamo dei suoi genitori e dei suoi primi [...] : il De liberatione Francisci regis Christianissimi, riguardante la cattura del re di Francia avvenuta frattanto nel febbraio sotto le mura di Pavia. Già da questo primo incontro con la corte di Mantova il G. cercò, forse all'insaputa del Rangoni, di ...
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MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] a riferire sul suo governo a Filippo II.
Tornò quindi a Trento, occupandosi delle sorti del casato. Negoziò e concluse a Pavia, il 1 ott. 1557, il matrimonio del nipote Giovanni Federico con Isabella di Challant; con tale unione la famiglia acquisì ...
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LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] L., come quella di Beccaria, iniziò con una cattedra alle Scuole Palatine, l'antico complemento milanese dell'Università di Pavia per la preparazione alle professioni e al funzionariato. Nominato nell'ottobre 1769 professore di diritto pubblico ed ...
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Montecassino
Mariano Dell'Omo
"Fredericus quondam Romanorum Imperator et post eum duo filii eius Corradus videlicet et Manfredus, subtractis iuribus et rebus nostri Monasterii Casin[ensis] cui in patiencia [...] nome è menzionato tra i membri di una delegazione, comprendente tra gli altri l'arcivescovo di Palermo e il vescovo di Pavia, inviata da Federico a Innocenzo IV in Lione (23 maggio 1246; Historia diplomatica, II, 1, pp. 425-428; Regesta Imperii, V ...
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STEFANO III
Eugenio Susi
Nato in Sicilia "ex patre Olibo" (Le Liber pontificalis, p. 468) presumibilmente verso il 720, S. si trasferì ancora fanciullo a Roma venendo ben presto accolto da papa Gregorio [...] la restituzione dei territori indebitamente occupati dai Longobardi. Quando infatti i messi pontifici si recarono a Pavia per sollecitare la cessione delle "iustitiae sancti Petri", Desiderio, nonostante la gratitudine precedentemente espressa nei ...
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Nato intorno al 1195 a Lisbona, deve l'appellativo col quale è universalmente conosciuto alla città italiana che l'ospitò negli ultimi anni della sua vita e che ora ne custodisce le reliquie. Di famiglia [...] , pubblicato parzialmente da L. Lemmens, Roma 1902, e integralmente da F. Delorme, Quaracchi 1923, che l'attribuì a fr. Tommaso da Pavia. L'opera fu scritta fra il 1244 e il 1247. Legenda Raymundina, scritta da fr. Pietro Raimondi da San Romano di ...
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CAVALLARI, Domenico
Raffaele Ajello
Nacque il 7 ott. 1724 da Antonino e Caterina Lasilica a Garopoli, piccolo abitato che oggi fa parte del comune di San Pietro di Caridà, in provincia di Reggio Calabria.
La [...] ristampa della prima. Le Institutiones iuris canonici ebbero quattro edizioni napoletane, dopo la prima, che venne cinque volte ristampata a Pavia, tre volte a Bassano del Grappa e, fra il 1786 e il 1791, anche a Palermo, con aggiunte relative al ...
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pavano
agg. – Forma settentr., oggi non più in uso, per padovano. In partic., dialetto p. (o, come s. m., il pavano), l’antico dialetto rustico parlato nelle campagne circostanti Padova; analogam., letteratura p., la letteratura fiorita in...
pavere
pavére v. tr. e intr. [dal lat. pavere], poet. – Temere, aver paura di qualche cosa; si trova usato solo nella 3a pers. sing. dell’indic. pres.: perdona Tu ancora, al corpo no che nulla pave, A l’alma sì (T. Tasso); Su questa nave,...