HILDESHEIM
U. Kuder
(Hilduinesheim nei docc. medievali)
Città della Bassa Sassonia (Germania) nel territorio di Hannover, sviluppatasi sulla sponda occidentale del fiume Innerste, a N del massiccio [...] rettangolare 'a sala' su quattro sostegni, forse completata in occasione della traslazione del corpo del vescovo Epifanio di Pavia nel 962. L'intervento del vescovo Bernoardo sul blocco occidentale della cattedrale da lui patrocinato poco dopo il ...
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BOSSO, Matteo
Claudio Mutini
Nacque a Verona intorno al 1427 da Giovanni, che compare tra i cittadini di Verona nel 1452 come "aurifex de Mediolano", e da una Sofia di cui si ignora il casato. A Verona [...] alle comunità lombarda ed emiliana egli intraprese, tra il '96 e il '97, una serie di viaggi che lo condussero successivamente a Pavia, a Milano, a Piacenza, a Reggio (ove soggiornò dalla fine di dicembre fino al marzo del 1497), e poi a Bologna, ove ...
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BRUTO, Giacomo
Anne Jacobson Schutte
La vita del B. può essere ricostruita soltanto sulla base degli atti del processo da lui subito come eretico recidivo davanti al tribunale dell'Inquisizione di Palermo [...] non poteva essere accusato di comunione con gli eretici.
Da Ginevra - racconta il B. - ritornò agli agostiniani, prima a Pavia e poi a Garegnano. Ben presto, tuttavia, passò all'Ordine dei serviti in qualche luogo del Piemonte (la sua dichiarazione ...
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GIORDANO da Clivio
Irene Scaravelli
Nacque a Clivio, borgo situato nella pieve di Arcisate, nei pressi di Varese, presumibilmente verso la fine del sec. XI da una famiglia nobile del contado.
L'unica [...] et primiceriis", lo indossò (ibid., p. 22). Finalmente in possesso delle prerogative archiepiscopali, G. stipulò con Bernardo vescovo di Pavia un patto di pace e vicendevole aiuto (ibid., p. 20).
Nell'agosto del 1113 Grossolano fece ritorno in città ...
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PASCHINI, Pio
Marino Zabbia
– Nacque a Tolmezzo, in Carnia, il 2 marzo 1878, primo di undici figli, da Daniele e da Caterina Bonitti, originaria di Gemona del Friuli.
Dopo avere compiuto i primi studi [...] diocesi di Aquileia – fu pubblicato nella Rivista di scienze storiche della Società cattolica di studi scientifici diretta a Pavia da don Rodolfo Maiocchi. Qualche anno dopo il gesuita Fedele Savio gli commissionò la stesura del volume dedicato ad ...
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PANTALEO, Giovanni
Ugo Dovere
– Nacque a Castelvetrano (Trapani) il 5 agosto 1831 da Vito e da Margherita Amodei.
Suo insegnante privato fu il sacerdote di principi liberali Vito Pappalardo, in seguito [...] si fece altresì patrocinatore dei comitati di provvedimento per Roma e Venezia, mobilitandosi nell’Italia settentrionale: visitò i Cairoli a Pavia, predicò sulla scalinata del duomo di Milano e sulle piazze di Monza e Como. Fu due volte a Bologna per ...
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CARACCIOLO, Corrado
Dieter Girgensohn
Appartenente alla nobile famiglia napoletana, nacque, probabilmente a Napoli, da Roberto, intorno al 1360. Nulla si sa della sua giovinezza: l'affermazione, che [...] , al clero, ai principi, ai nobili e ai popoli di Romagna e della Marca d'Ancona, nonché alle università di Bologna e di Pavia.
Gregorio XII, che aveva conferito il vescovato di Mileto ad un altro prelato già nell'ottobre del 1408, il 14 genn. 1409 ...
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GIULIANO da Muggia (Iulianus de Hystria)
Franco Bacchelli
Nacque a Muggia, presso Trieste, da Bernardo de' Cermisoni verso il 1458.
Entrato tra i francescani conventuali, probabilmente nel convento della [...] 90-94).
Al favore dei Milanesi seguì immediatamente quello, rinnovato, di Ludovico, che pochi giorni dopo invitò G. a Pavia a predicare alla sua presenza.
Nel febbraio 1493 G. tenne sermoni a Firenze nella chiesa degli Angeli, dove incontrò Marsilio ...
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CIPELLI (Cipello), Gian Giacomo
Roberto Ricciardi
Nacque, nel 1484 a Maleo, in provincia di Milano, da Antonio, membro di una famiglia illustre e agiata.
Si ricorda che nel 1339 un Nicolò Cipelli lasciò [...] vita del C. fu certamente l'incontro con il re di Francia Francesco I, avvenuto in Pizzighettone dove, dopo la sconfitta di Pavia, il sovrano era sratq portato prigioniero il 27 febbr. 1525. In qualità di prevosto, il C. fece visita a Francesco I ...
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BORGOGNONI, Teodorico
Antonio Alecci
Figlio di Ugo, nacque a Lucca nel 1205. Ultimo di quattro fratelli, seguì nel 124 il padre a Bologna. Molto probabilmente in giovane età entrò nell'Ordine dei domenicani, [...] ms. Reg. 1269 e Barb. 327 lat.), nella Biblioteca Nazionale di Torino, ms. 791 (E.VI.4), nella Biblioteca Nazion. universitaria di Pavia, ms. 72, e nella Nazionale di Parigi, Nouv. acquis. lat. 548 e, tradotto in lingua catalana, ms. esp. 212 (94 del ...
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pavano
agg. – Forma settentr., oggi non più in uso, per padovano. In partic., dialetto p. (o, come s. m., il pavano), l’antico dialetto rustico parlato nelle campagne circostanti Padova; analogam., letteratura p., la letteratura fiorita in...
pavere
pavére v. tr. e intr. [dal lat. pavere], poet. – Temere, aver paura di qualche cosa; si trova usato solo nella 3a pers. sing. dell’indic. pres.: perdona Tu ancora, al corpo no che nulla pave, A l’alma sì (T. Tasso); Su questa nave,...