BOSCAGLINI (Bosalini, Bussolini, de Boxillinis), Giacomo (Giacomo da Mozzanica)
Anna Morisi Guerra
Nato a Mozzanica nel 1407, vestì l'abito dei francescani conventuali della provincia di Milano, non [...] si sa in quale anno. Seguì gli studi di logica e filosofia a Pavia e a Bologna, dove era presente nel 1437. Due anni più tardi, il 13 luglio 1439, a Parma, dove si trovava come lettore nelle scuole del convento, otteneva il dottorato in arti. ...
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CRISTOFORO
Bernard Bavant
È ricordato per la prima volta nelle fonti sotto il pontificato di Stefano II (o III), nel 753, nel quale anno era regionarius (probabilmente notario regionario) e fece parte [...] del seguito che accompagnò il papa nel viaggio a Pavia e in Francia. L'attività politica di C., dunque, comincia ad essere testimoniata nel momento in cui si decideva la sorte delle province bizantine dell'Italia centrale. C. rientrò probabilmente a ...
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MACULANI, Gaspare, detto il Firenzuola
Francesco Beretta
Nacque a Fiorenzuola d'Arda (lat. Florentiola) nel Piacentino l'11 sett. 1578 da Vincenzo e Fiorenza Cogni. Il padre, nobile e notaio, era esattore [...] 1623 fu chiamato a Roma come "socio" del commissario del S. Uffizio; l'anno seguente fu nominato inquisitore di Pavia e ricevette il titolo di maestro in teologia.
Alla carriera inquisitoriale il M. affiancò l'attività di architetto militare, alla ...
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PINI, Giandomenico
Riccardo Saccenti
PINI, Giandomenico (Gian Domenico). – Nacque a Milano il 19 gennaio 1871 da una famiglia appartenente all’agiata borghesia cittadina. Non si conoscono i nomi dei [...] , Firenze 1908.
Fonti e Bibl.: Per un quadro sulla figura di Pini e la sua vita si vedano: A. Mariani, Mons. G.D. P., Pavia 1930; G.B. Migliori, Monsignor G. P., Milano 1931; Id., G. P. e Vico Necchi, in Studium, 28 (1932), pp. 333-342; G. Anichini ...
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LODI, Defendente
Paola Cosentino
Nacque a Lodi nel 1578 da Giovan Battista e da Sidonia Bisnati. Ebbe numerosi fratelli e sorelle: Lucrezia, Angela Maria, Margherita, Alessandra, Cecilia, Agostino, [...] città di Lodi (1612). Alcune rime sono raccolte nei Componimenti di diversi nel dottorato di legge dell'abate Francesco Sorbellone (Pavia, Eredi di G. Bartoli, 1599).
Sono editi inoltre: Chiese della città e dei sobborghi di Lodi, ed. parziale in ...
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Oddone Colonna (Genazzano 1368 - Roma 1431). Creato cardinale nel 1405, partecipò ai concilî di Pisa e di Costanza accettandone le deliberazioni sulla superiorità conciliare; ma eletto papa l'11 nov. 1417, [...] si mostrò sostenitore intransigente dell'autorità papale, sciogliendo il Concilio di Costanza, convocandolo poi a Pavia, trasferendolo a Siena e riconvocandolo, sotto la guida del suo legato, il card. Cesarini, a Basilea. Poco propenso ad affrontare ...
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PIATTI , Ottavio
Paolo Broggio
PIATTI (Platus), Ottavio (in religione Girolamo). – Nacque a Milano nel 1548 da Girolamo e da Antonia Vincemale de Aragonia.
Dopo gli studi di grammatica e humanae litterae [...] compiuti nella città natale, all’età di tredici anni si recò a Pavia per studiare diritto, dove rimase per cinque anni senza però conseguire il titolo.
A diciotto anni lo ritroviamo di nuovo a Milano tra i dodici giovani che, riuniti dall’arciprete ...
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CACCIA, Bartolomeo (Bartholomeus de Caziis, Bartholomeus de Caciis, Bartholomeus de Mediolano)
Julius Kirshner
Nacque a Milano nella seconda metà del sec. XIV ed entrò, in data a noi ignota, nell'Ordine [...] II, pp. 71, 83, 92, 97, nn. 117, 140, 157; R. Maiocchi-N. Casacca, Codex diplomaticus Ord. erem. S. Augustini Papiae, II, Pavia 1906, 31-32, n. CLIV-V; Decreto di bando di Filippo Maria Visconti dopo l'uccisione del fratello, in Arch. st. lombardo, V ...
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BOTTIGELLA (Butigella, de Boticellis, de Butigellis), Giovanni Stefano
Anna Morisi Guerra
Nacque da Tommasino, di nobile famiglia pavese nel 1410 circa, fratello del segretario ducale Gian Matteo (che [...] il 17 maggio il B. lasciava Roma, dove infieriva una pestilenza, e, dopo aver sostato ai bagni di Viterbo, giungeva a Pavia e di qui scriveva il 4 luglio alla duchessa Bianca Maria per chiederle un colloquio in merito alla sua futura attività. Il 10 ...
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Oratoriano (Genova 1753 - ivi 1820), uno dei più influenti giansenisti del gruppo ligure-lombardo. Partecipò come teologo deputato al sinodo di Pistoia e fu la mente direttiva dell'assemblea degli arcivescovi [...] e vescovi di Toscana tenuta a Firenze nel 1787. Insegnò nelle facoltà teologiche di Pisa e di Pavia e scrisse numerose opere di polemica teologica fra le quali: Trattato storico-dogmatico-critico delle indulgenzie (1786); Il fanatismo nel suo ...
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pavano
agg. – Forma settentr., oggi non più in uso, per padovano. In partic., dialetto p. (o, come s. m., il pavano), l’antico dialetto rustico parlato nelle campagne circostanti Padova; analogam., letteratura p., la letteratura fiorita in...
pavere
pavére v. tr. e intr. [dal lat. pavere], poet. – Temere, aver paura di qualche cosa; si trova usato solo nella 3a pers. sing. dell’indic. pres.: perdona Tu ancora, al corpo no che nulla pave, A l’alma sì (T. Tasso); Su questa nave,...