FUSARI, Romeo
Alessandro Porro
Nato a Castiglione d'Adda, presso Milano, il 1° marzo 1857 da Alberto, maestro elementare, e da Maria Gazzani, compì i primi studi a Lodi: terminato nel 1873 il ginnasio, [...] X [1886-87], pp. 235-274).
Nel novembre 1885 il F. fu tra i medici pavesi che costituirono la Società medico-chirurgica di Pavia, alla cui presidenza il 12 dicembre fu eletto il Golgi. Nella seduta ordinaria del 16 genn. 1886 il F. illustrò il ruolo ...
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GHERARDINI, Michele
Alessandro Porro
Nacque l'8 luglio 1752 da Federico e da Rosa Isella a Milano, ove nel ginnasio S. Alessandro completò i primi studi. Intrapresi quelli medici a Bologna, li concluse [...] filologo, Marietta e Carlo.
Fonti e Bibl.: F. Longhena, M. G., in P. Sangiorgio, Cenni storici sulle due Università di Pavia e di Milano, e notizie intorno ai più celebri medici…, Milano 1831, pp. 645-650; A. Verga, Intorno all'ospitale Maggiore ...
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IZAR, Guido
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Milano l'8 nov. 1883 da Antonio, originario dei Pirenei, e da Adele Bellani. Dopo aver concluso gli studi superiori, si iscrisse alla facoltà di medicina e [...] sull'autolisi, in Boll. della Società medico-chirurgica di Pavia, XXI [1907], pp. 828 s.), dimostrò sperimentalmente che comunicazione in numerose sedute presso la Società medico-chirurgica di Pavia, che il processo di uricopoiesi si svolge a opera ...
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DE GIOVANNI, Achille
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Sabbioneta (Mantova) il 28 sett. 1838 da Mario, medico condotto e possidente, prematuramente scomparso, e Rosina Traversi. Adolescente, sentì il richiamo [...] B. Panizza, già discepolo di G. Atti a Bologna, di P. Mascagni in Toscana e di A. Scarpa nella stessa Pavia, ricercatore instancabile e fecondo, oltre che didatta efficace. Tramite il Panizza il D. prese contatto con gli aspetti materialistici della ...
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CARBONE, Tito
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Nacque a Carbonara Scrivia (Alessandria) il 16 luglio 1863 da Domenico, letterato e poeta, autore della satira politica Re Tentenna, e da Camilla Lessona, sorella di Michele. Studiò [...] a Torino, a Pavia, a Firenze; quindi, allievo del Collegio delle province, si laureò in medicina e chirurgia nell'università di Torino, il 21 luglio 1886. Dopo la laurea, incerto se dedicarsi completamente agli studi, esercitò per un certo tempo l' ...
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BALLABIO, Camillo Benso
Bruno Colombo
Nacque a Milano il 17 apr. 1912 da Arturo e Ines Garavaglia. Superati brillantemente gli studi superiori, nel 1930 in seguito a concorso fu ammesso quale alunno [...] umana normale, allora diretto da A. Pensa; successivamente fu allievo interno presso l'istituto di patologia speciale medica di Pavia, diretto da L. Villa, dall'anno accademico 1932-33, ininterrottamente, sino al 1936, anno in cui, discutendo una ...
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GUIDO da Vigevano
Aldo Settia
La documentazione riguardante G. è molto limitata, così che alcune importanti vicende della sua vita sono ricostruibili solo sulla base di ipotesi. Dal momento che nel [...] Mondino dei Luzzi et de G. de V., Paris 1926; F. Gianani, Opicino de Canistris, l'Anonimo ticinese (cod. Vaticano Palatino 1993), Pavia 1927, p. 51; F. Cognasso, Una traccia della vita di G. da V., in Boll. della Soc. pavese di storia patria, XXVIII ...
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CENI, Carlo
Silvia Canestrelli
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Nacque a Brignano d'Adda (Bergamo) il 15 maggio 1866 da Giuseppe e Teresa Lazzarini, in un'antica e illustre famiglia. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia [...] dell'università di Pavia, si laureò nel 1889; successivamente seguitò a frequentare per alcuni anni l'istituto di patologia generale dell'ateneo ticinese, allora diretto da C. Golgi, formandosi così alla scuola morfologica e sperimentale del grande ...
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BIFFI, Serafino
Giulio Coari
Nacque a Milano, da modesta famiglia, il 31 marzo 1822 e dopo aver studiato nel seminario di S Pietro e nel liceo di S. Alessandro, seguì i corsi di medicina e chirurgia [...] , gli lasciò in eredità la propria biblioteca. Subito dopo la laurea divenne assistente presso la clinica medica di Pavia, e contemporaneamente fu praticante dell'Ospedale Maggiore di Milano. Nel 1848 fu nominato assistente della Casa privata dei ...
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GHISI, Martino
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Nato a Soresina, presso Cremona, l'11 nov. 1715, dopo aver completato l'istruzione secondaria presso i gesuiti e aver frequentato la scuola medica ospedaliera di P. Valcarenghi (lettore [...] di medicina nell'Università di Pavia) a Cremona, si trasferì a Firenze ove studiò medicina sotto la guida, tra gli altri, di A. Cocchi, G.M.S. Bertini, A. Nannoni. Conseguita la laurea, fece ritorno a Cremona e cominciò a esercitare la medicina ...
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pavano
agg. – Forma settentr., oggi non più in uso, per padovano. In partic., dialetto p. (o, come s. m., il pavano), l’antico dialetto rustico parlato nelle campagne circostanti Padova; analogam., letteratura p., la letteratura fiorita in...
pavere
pavére v. tr. e intr. [dal lat. pavere], poet. – Temere, aver paura di qualche cosa; si trova usato solo nella 3a pers. sing. dell’indic. pres.: perdona Tu ancora, al corpo no che nulla pave, A l’alma sì (T. Tasso); Su questa nave,...