L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
François Duchesneau
L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
Nella storia delle scienze, come [...] thoracis humani (1761), non determina alcuna prassi sistematica.
Pavia è teatro di una svolta cruciale in questa storia: perfectionner les études de médecine (1785). Il suo successore a Pavia, Johann Peter Frank (1745-1821), nel 1795 assume la ...
Leggi Tutto
MAJOCCHI, Domenico
Stefano Arieti
Nacque il 5 ag. 1849 a Roccalvecce, presso Viterbo, da Pietro, medico condotto del luogo, e da Virginia Tomasetti. Dopo aver studiato nel seminario di Civita di Bagnoregio, [...] umana e di alcuni animali (dermo-actinomycosis), in Atti del XII Congresso della Associazione medica italiana, 1887, II, Pavia 1889, pp. 367-369), richiamando altresì l'attenzione degli igienisti sulla possibilità che tali microrganismi infestino gli ...
Leggi Tutto
CHIARENTI, Francesco
Eluggero Pii
Nacque a Montaione (Firenze) nel 1766. Il padre, Quintino Pasquale, era proprietario terriero, la madre, Caterina, apparteneva alla famiglia dei Vaccà Berlinghieri, [...] confluente, pubbl. a Firenze nel 1791.
Approvazione agli studi del C. arrivava dalla Francia e dall'università di Pavia, allora facente parte della Repubblica cisalpina, mentre a Firenze gli oppositori appartenevano al campo dei fedeli del granduca ...
Leggi Tutto
BORGOGNONI, Teodorico
Antonio Alecci
Figlio di Ugo, nacque a Lucca nel 1205. Ultimo di quattro fratelli, seguì nel 124 il padre a Bologna. Molto probabilmente in giovane età entrò nell'Ordine dei domenicani, [...] ms. Reg. 1269 e Barb. 327 lat.), nella Biblioteca Nazionale di Torino, ms. 791 (E.VI.4), nella Biblioteca Nazion. universitaria di Pavia, ms. 72, e nella Nazionale di Parigi, Nouv. acquis. lat. 548 e, tradotto in lingua catalana, ms. esp. 212 (94 del ...
Leggi Tutto
BARZELLOTTI, Giacomo
Domenico Celestino
Nacque a Pian Castagnaio (Siena), l'11 nov. 1768. Studiò medicina all'università di Siena e ancor prima di laurearsi presentò all'Accademia dei Fisiocritici una [...] , L'Elisir di Le Roy nel concetto di G. B. ed in altri docum. toscani, in Misc. VII raduno di storia della farmacia, Pavia 1955, pp. 149-156; M. Malato, Un cultore della medicina sociale del 1800: G. B., in Pagine di storia, della scienza e della ...
Leggi Tutto
FORNI, Giuseppe Gherardo
Salvatore Vicario
Nato a San Giovanni in Persiceto (Bologna) da Francesco Giovanni, notaio, e da Giuseppina Lodini il 6 febbr. 1885, compì gli studi liceali a Bologna, quindi [...] albero respiratorio svelati e localizzati coi raggi X, in Atti del I Congr. ital. di radiologia medica (Milano… 1913), Pavia 1914, pp. 178 s.; Sulla tolleranza dei bronchi ai corpi estranei. Singolare reperto roentgenologico in un caso di cancro dell ...
Leggi Tutto
Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] gli studî sulla pianta centrale (legati al progetto del mausoleo di F. Sforza); L. si occupò anche dei progetti del duomo di Pavia, nonché dei problemi costruttivi del tiburio del duomo di Milano. P. Giovio parla di L. come di "meraviglioso creatore ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Arturo
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 10 aprile 1874 da Vittorio e da Enrichetta Bolaffio a Trieste, dove conseguì la maturità classica. Subito dopo, nel 1890, s'iscrisse [...] i più originali articoli di anni successivi -,su Morgagni e la scuola viennese, sulla nascita della medicina sociale tra Pavia e Vienna attraverso J. P. Frank. Tornato a Trieste alla fine della guerra, si orientò verso l'insegnamento universitario ...
Leggi Tutto
GIACOMINI, Ercole
Stefano Arieti
Penultimo dei cinque figli di Oreste e Anna Serbini, nacque il 19 maggio 1864 a Foligno. Rimasto orfano di padre a soli 14 anni, affrontò sacrifici e rinunce a causa [...] dei Teleostei e dei Ganoidi (Sul pancreas dei Petromizonti, in Verhandlungen der Anatomischen Gesellschaft…, XIV Versammlung, Pavia 1900; Sulle così dette ghiandolesalivari dei Petromizonti, in Monitore zoologico italiano, XI [1900], Suppl., pp. 7 ...
Leggi Tutto
CESARIS-DEMEL, Antonio
Mario Crespi
Nacque a Verona il 2 agosto del 1866 da Pietro e da Maria Borsa. Studiò medicina e chirurgia nell'università di Torino, dove si laureò nel 1890. Fin da studente aveva [...] 317-322; Le piastrine, in Arch. per le scienze med., XLII [1919], pp. 78-107; Megacariociti e piastrine, in Haematologica [Pavia], I [1930], pp. 1-23): tali ricerche, i cui risultati furono poi ampiamente confermati da altri studiosi, si avvalsero di ...
Leggi Tutto
pavano
agg. – Forma settentr., oggi non più in uso, per padovano. In partic., dialetto p. (o, come s. m., il pavano), l’antico dialetto rustico parlato nelle campagne circostanti Padova; analogam., letteratura p., la letteratura fiorita in...
pavere
pavére v. tr. e intr. [dal lat. pavere], poet. – Temere, aver paura di qualche cosa; si trova usato solo nella 3a pers. sing. dell’indic. pres.: perdona Tu ancora, al corpo no che nulla pave, A l’alma sì (T. Tasso); Su questa nave,...