BALLABIO, Camillo Benso
Bruno Colombo
Nacque a Milano il 17 apr. 1912 da Arturo e Ines Garavaglia. Superati brillantemente gli studi superiori, nel 1930 in seguito a concorso fu ammesso quale alunno [...] umana normale, allora diretto da A. Pensa; successivamente fu allievo interno presso l'istituto di patologia speciale medica di Pavia, diretto da L. Villa, dall'anno accademico 1932-33, ininterrottamente, sino al 1936, anno in cui, discutendo una ...
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GUIDO da Vigevano
Aldo Settia
La documentazione riguardante G. è molto limitata, così che alcune importanti vicende della sua vita sono ricostruibili solo sulla base di ipotesi. Dal momento che nel [...] Mondino dei Luzzi et de G. de V., Paris 1926; F. Gianani, Opicino de Canistris, l'Anonimo ticinese (cod. Vaticano Palatino 1993), Pavia 1927, p. 51; F. Cognasso, Una traccia della vita di G. da V., in Boll. della Soc. pavese di storia patria, XXVIII ...
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CENI, Carlo
Silvia Canestrelli
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Nacque a Brignano d'Adda (Bergamo) il 15 maggio 1866 da Giuseppe e Teresa Lazzarini, in un'antica e illustre famiglia. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia [...] dell'università di Pavia, si laureò nel 1889; successivamente seguitò a frequentare per alcuni anni l'istituto di patologia generale dell'ateneo ticinese, allora diretto da C. Golgi, formandosi così alla scuola morfologica e sperimentale del grande ...
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BIFFI, Serafino
Giulio Coari
Nacque a Milano, da modesta famiglia, il 31 marzo 1822 e dopo aver studiato nel seminario di S Pietro e nel liceo di S. Alessandro, seguì i corsi di medicina e chirurgia [...] , gli lasciò in eredità la propria biblioteca. Subito dopo la laurea divenne assistente presso la clinica medica di Pavia, e contemporaneamente fu praticante dell'Ospedale Maggiore di Milano. Nel 1848 fu nominato assistente della Casa privata dei ...
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GHISI, Martino
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Nato a Soresina, presso Cremona, l'11 nov. 1715, dopo aver completato l'istruzione secondaria presso i gesuiti e aver frequentato la scuola medica ospedaliera di P. Valcarenghi (lettore [...] di medicina nell'Università di Pavia) a Cremona, si trasferì a Firenze ove studiò medicina sotto la guida, tra gli altri, di A. Cocchi, G.M.S. Bertini, A. Nannoni. Conseguita la laurea, fece ritorno a Cremona e cominciò a esercitare la medicina ...
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CORRADI, Alfonso
Bruno Zanobio
Giuseppe Armocida
Nacque il 6 nov. 1833 in Bologna, da Corrado e da Maddalena Gullini. Compì il corso di studi medi nella sua città, iscrivendosi poi alla facoltà di [...] .
Fonti e Bibl.: Necrol. in Giorn. della Soc. ital. di igiene, XIV (1892), pp. 465-479; in Annuario della R. Univers. di Pavia, 1892-93, pp. 8792; A. Corradi, A. C. cenni biografici, Bologna 1894; Id., In memoria di A. C. tributo di figliale pietà ...
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DECIO, Cesare Augusto
Giuseppe Armocida
Nacque il 7 sett. 1885, da Francesco ed Enrichetta Galbiati, ad Arcore (Milano), dove il padre era segretario comunale.
Compiuti gli studi medi al liceo G. Parini [...] ; fu assistente volontario nella clinica ostetrica e ginecologica di Pavia, sotto la guida di I. Clivio, dal 1909 sperimentali.
Negli anni in cui era studente nell'università di Pavia si era occupato dell'importanza dei raggi Róntgen sotto l' ...
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BIETTI, Amilcare
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Nato a Caravaggio (Bergamo) il 14 luglio 1869, si laureò in medicina e chirurgia a Napoli nel 1893; cominciò poi a lavorare nell'Istituto di igiene dell'università di Pisa e nel [...] e supplente della clinica oculistica di Padova, quindi ordinario di clinica oculistica dapprima a Siena (1912), poi a Pavia (1923); finalmente, nel 1926, gli fu affidata la direzione della clinica oculistica dell'università di Bologna, ove concluse ...
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BONGIOVANNI (Bongioanni), Paolo
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Nato a Romagnano (Novara) il 4 ag. 1777, si laureò in chirurgia a Torino il 25 febbr. 1799. Fu pubblico ripetitore di anatomia e chirurgia nell'università torinese [...] s.; A. Corradi, Dell'ostetricia in Italia..., Bologna 1874, passim;Id., Mem. e doc. per la storia dell'univ. di Pavia …, I, Pavia 1878, pp. 202, 269 s.; A. Pazzini, Storia della medicina, II, Milano 1947, p. 516; A. Hirsch, Biographisches Lexikon der ...
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DA FANO, Corrado (Donato)
Giuseppina Bock Berti
Nato a Urbino il 1° giugno 1879, da Alessandro e da Adele Maroni, trovò la sua patria adottiva in Lombardia, ove il padre, chiamato nel 1892 a ricoprire [...] quella università diretto da R. A. Reddingius. Rientrato in patria, ottenne la libera docenza in anatomia patologica presso l'università di Pavia. Da quello stesso anno e fino al 1915, a seguito di un concorso per titoli ed esami, coprì la carica di ...
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pavano
agg. – Forma settentr., oggi non più in uso, per padovano. In partic., dialetto p. (o, come s. m., il pavano), l’antico dialetto rustico parlato nelle campagne circostanti Padova; analogam., letteratura p., la letteratura fiorita in...
pavere
pavére v. tr. e intr. [dal lat. pavere], poet. – Temere, aver paura di qualche cosa; si trova usato solo nella 3a pers. sing. dell’indic. pres.: perdona Tu ancora, al corpo no che nulla pave, A l’alma sì (T. Tasso); Su questa nave,...