BARIANI, Nicolò
Maura Piccialuti
Figlio di Giovanni, nacque a Piacenza intorno alla metà del sec. XV. Entrato nell'Orcúne degli agostiniani eremiti, si addottorò in filosofia, teologia e diritto canonico. [...] protonotario apostolico, G. Incisa della Rocchetta, A. Bassignaga professore "ordinario" di diritto canonico dell'università di Pavia, L. Decio professore "ordinario" di diritto civile nella stessa università; G. P. Sforzosi delegato apostolico e ...
Leggi Tutto
FERRARIO (Ferrarius, de Ferrariis), Giulio Emilio
Francesco Piovan
Nacque nel 1451 o '52, nella città o nel territorio di Novara. Quasi nulla si sa della famiglia d'origine; meno ancora si sa dei suoi [...] . Rogledi Manni, La tipografia a Milano nel XV secolo, Firenze 1980, p. 112, n. 117; A. Sottili, L'Univ. di Pavia nella politica culturale sforzesca, in Gli Sforza a Milano e in Lombardia..., Milano 1982, p. 542; R. Ricciardi, Cotta, Giovanni Stefano ...
Leggi Tutto
DELLA BERETTA, Giovanni Antonio
Costanza Ichino Rossi
Nacque a Milano il 15 luglio 1733 dal conte Carlo Fabrizio, di famiglia di antica nobiltà pavese, e da Anna Teresa D'Isabella, di famiglia patrizia [...] dai vescovi lombardi contro l'edificio delle riforme ecclesiastiche giuseppine, e anzitutto contro il seminario generale di Pavia, la cui apertura aveva significato anche per Lodi, nel 1787, la soppressione del seminario diocesano. Sottoscrisse la ...
Leggi Tutto
BORGHESE, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, in data imprecisabile, da Niccolò di Bartolomeo, una delle personalità politiche cittadine di maggior rilievo alla fine del sec. XV. Era cognato [...] iniziativa che è da mettere in relazione con i tentativi del nuovo regime - dopo la vittoria degli Imperiali a Pavia - di accostarsi agli Spagnoli facendo dimenticare i propri trascorsi filofrancesi. Dopo il fallimento dell'esperimento del Bichi e la ...
Leggi Tutto
GOZZADINI, Giovanni
Cecilia Ciuccarelli
Nacque a Bologna il 31 dic. 1477 da Bernardino e da Giulia Capelli. Presso lo Studio bolognese l'11 febbr. 1499 conseguì il dottorato in diritto civile con Sigismondo [...] Ravegnana di Bologna e l'abbazia di S. Maria degli Angeli di Faenza, egli divenne canonico della chiesa della Trinità di Pavia, priore di S. Salvatore di Piacenza e titolare della pievania di Rolven nella diocesi di Brandeburgo. Infine, il 31 luglio ...
Leggi Tutto
BUCCI, Agostino
Roberto Zapperi
Nacque a Torino l'8 dic. 1531 da Domenico, medico non privo di interessi scientifici che insegnò nell'università di Torino dal 1532 al 1535. Di lui si ricorda l'opera [...] e cavaliere. Ma non lasciò l'insegnamento, visto che nello stesso 1592 accettò la cattedra di filosofia offertagli dall'università di Pavia. Recitò la prolusione al corso ai primi di dicembre del 1592, ma dovette morire di lì a poco, perché in un ...
Leggi Tutto
GHILINI, Girolamo
Andrea Merlotti
Figlio terzogenito del patrizio di Alessandria Gian Giacomo (III), signore di Movarone, e della gentildonna monzese Vittoria Omati (sposatisi il 13 nov. 1573), nacque [...] con una dedica del primo editore (il milanese G. Martelli) a G.B. Dal Pozzo, senatore di Milano, podestà di Pavia e dottore collegiato di Alessandria. Per quanto narratore diligente, il G. non giunge a una puntuale critica delle fonti, incorrendo in ...
Leggi Tutto
CORTESI, Tolomeo dei
Giancarlo Andenna
Nacque a Cremona nel 1269 da Nicola di Ottone. La famiglia, già ricordata in carte del XII secolo, apparteneva al ceto dei vassalli della Chiesa cremonese, giacché [...] e al suo senescalco in Piemonte, Hugues de Baux, e quando quest'ultimo, nel giugno-luglio 1312, sottomise a Roberto il Comune di Pavia, il C. fu inviato in quella città con la carica di vicario e la governò in accordo con il conte di Langosco.
Nell ...
Leggi Tutto
CARLO di Tocco (K., , Ka., , Kar., , Karolus)
Giuliana D'Amelio
Glossatore civilista e longobardista, vissuto tra la seconda metà del XII e il principio del sec. XIII. L'appellativo di Tocco, paese del [...] presenza di Azzone in tutto il corpo dei commenti parigini.
I due maggiori autori utilizzati da C. restano Otto da Pavia e Giovanni Bassiano. Gli accenni a quest'ultimo sono numerosi nel codice parigino (per es. "audiui jo.b. dicentem nullam ...
Leggi Tutto
FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] il fratello Francesco con la sua famiglia. L'impresa fu ricordata da molti scrittori contemporanei, tra cui il cardinale di Pavia Iacopo Ammannati Piccolomini.
Dopo un breve soggiorno a Pistoia tra fine luglio e settembre 1465 il F. dovette risiedere ...
Leggi Tutto
pavano
agg. – Forma settentr., oggi non più in uso, per padovano. In partic., dialetto p. (o, come s. m., il pavano), l’antico dialetto rustico parlato nelle campagne circostanti Padova; analogam., letteratura p., la letteratura fiorita in...
pavere
pavére v. tr. e intr. [dal lat. pavere], poet. – Temere, aver paura di qualche cosa; si trova usato solo nella 3a pers. sing. dell’indic. pres.: perdona Tu ancora, al corpo no che nulla pave, A l’alma sì (T. Tasso); Su questa nave,...