BARBO, Pietro
Roberto Abbondanza
Originario di Soncino, si addottorò in giurisprudenza, secondo il Panciroli nel 1454, a Padova, dove poi insegnò, sembra per tutta la vita, diritto civile. Nel 1464 [...] anch'egli soncinate, vissuto nella prima metà del sec. XV. Quest'ultimo fu cavaliere aurato e professore di diritto a Pavia. Fu podestà di Alessandria, Novara, Parma, Piacenza, Milano, governatore di Genova per il duca Filippo Maria Visconti, podestà ...
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MATTESILLANI, Matteo (Matthaeus Matasellanis). – Figlio di Lorenzo, nacque a Bologna intorno all’ottavo decennio del XIV secolo da una famiglia dell’aristocrazia cittadina. Fu avviato allo studio del diritto [...] vide la luce a Siena nel 1493 nella tipografia di Enrico da Haarlem (IGI, 6292), e che fu edita anche a Pavia da Giovanni Giolito de’ Ferrari nel 1510, da Bernardino Garaldi nel 1511 e inserita nel primo volume delle Repetitiones diversorum doctorum ...
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BORGIA, Girolamo
Gaspare De Caro
Nacque a Napoli, da Pietro, il 24 genn. 1633.Nell'agosto del 1647, al momento della insurrezione napoletana capeggiata da Masaniello, era titolare - sotto la tutela [...] s.; G.Bortolucci, Un critico del Fabro. Per la storia della obbligazione solidale, in Conferenze romanistiche tenute nella r. univ. di Pavia nell'anno 1939 a ricordo di G. Castelli, Milano 1940, pp. 185-213; R. Ritzler-P. Sefrin, Hierarchia catholica ...
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FERRI, Giuseppe
Ferdinando Treggiari
Nacque a Norcia (Perugia) il 27 sett. 1908 da Giovanni Battista, magistrato, e da Iginia Sparviero. Di famiglia agiata, originaria di Fiastra (Macerata), compì gli [...] a ricoprire, ancora per un biennio (1940-41 e 1941-42), la cattedra di diritto commerciale nell'università di Pavia.
Nel 1940 - anno in cui diventò condirettore della rivista Diritto e pratica commerciale - pubblicòcon la UTET la prima edizione ...
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ASQUINI, Alberto
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Nato a Tricesimo (Udine) il 12 ag. 1889 da Giovanni e da Angela Bisutti, conseguì nel 1909 la maturità classica presso il liceo "J. Stellini" di Udine e, vinta una borsa di studio, [...] bandito dall'universita di Catania, ma non vi si recò; soltanto nel 1925, chiamato dalla facoltà di giurisprudenza di Pavia, lasciò Trieste. Dal 1926 passò quindi a Padova, dove successe ad Alfredo Rocco sulla cattedra di diritto commerciale ed ...
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MORTARA, Lodovico
Nicola Picardi
– Nacque a Mantova il 16 aprile 1855 da una famiglia benestante. Il padre, Marco (Mordekai), uomo di vasta e profonda cultura, era il rabbino maggiore della Comunità [...] per la sua copertura, fu chiesto e ottenuto, nel 1901, il comando di Vincenzo Simoncelli, ordinario di diritto civile a Pavia, che l’anno successivo divenne ordinario di procedura civile a Roma. Secondo Nicola Picardi (1998, p. 84; 2003, pp. 357 ...
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BATTISTA, da Sambiagio (Samblasius, Samblasi, Sambiagi)
Maura Piccialupi
Nacque a Padova, da nobile famiglia, intorno al 1425 e nello Studio di quella città si addottorò in utroque iure. Ancor prima [...] 1, Venetiis 1584, ff. 296r-309v;
g) Tractatus de differentiis inter decisiones feudales iuris canonici et iuris civilis, pubblicato a Pavia nel 1498.
Di B. ci rimangono inoltre alcuni consilia, tra i quali ricordiamo: Ex themate quod ex processu, su ...
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FUNAIOLI, Giovanni Battista
Paolo Camponeschi
Nacque a Siena il 22 ag. 1891 da Paolo e da Lida Antonelli. Dopo aver conseguito la laurea in giurisprudenza presso la locale università nel luglio del [...] agrario, XX (1941), pp. 225 ss.
A partire dal 1° nov. 1935 il F. insegnò diritto civile presso l'università di Pavia, e poi diritto agrario alla facoltà di giurisprudenza di Pisa, nell'ambito della cattedra di istituzioni di diritto privato. Nel 1939 ...
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LAMBERTAZZI, Giovanni Ludovico
Fiammetta Cirilli
Detto anche Corvo per via del soprannome attribuito alla famiglia (Corvi), il L. nacque da Pietro Paolo presumibilmente a Padova, intorno alla metà del [...] per il castello, e ottenendo che Padova rimanesse libera dall'occupazione straniera fino a quando egli non fosse giunto a Pavia per stipulare gli accordi definitivi; ma si trattò di una "vana riserva" che fece dell'armistizio "una resa a discrezione ...
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DELLA VOLTA (de la Volta), Paolo castellano
Raffaella Comaschi
Figlio di Giovanni detto Zone e di Misina di Giacomo Bianchetti, nacque a Bologna nel dicembre del 1417, come rilevasi dalla copia di una [...] città. Nel gennaio del 1468 svolse nuovamente un'importante missione diplomatica come rappresentante della propria città al Parlamento di Pavia, convocato con l'intento di indurre Venezia alla pace. Nel 1468 fu gonfaloniere di Giustizia per il sesto ...
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pavano
agg. – Forma settentr., oggi non più in uso, per padovano. In partic., dialetto p. (o, come s. m., il pavano), l’antico dialetto rustico parlato nelle campagne circostanti Padova; analogam., letteratura p., la letteratura fiorita in...
pavere
pavére v. tr. e intr. [dal lat. pavere], poet. – Temere, aver paura di qualche cosa; si trova usato solo nella 3a pers. sing. dell’indic. pres.: perdona Tu ancora, al corpo no che nulla pave, A l’alma sì (T. Tasso); Su questa nave,...