MORTARA, Lodovico
Nicola Picardi
– Nacque a Mantova il 16 aprile 1855 da una famiglia benestante. Il padre, Marco (Mordekai), uomo di vasta e profonda cultura, era il rabbino maggiore della Comunità [...] per la sua copertura, fu chiesto e ottenuto, nel 1901, il comando di Vincenzo Simoncelli, ordinario di diritto civile a Pavia, che l’anno successivo divenne ordinario di procedura civile a Roma. Secondo Nicola Picardi (1998, p. 84; 2003, pp. 357 ...
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BATTISTA, da Sambiagio (Samblasius, Samblasi, Sambiagi)
Maura Piccialupi
Nacque a Padova, da nobile famiglia, intorno al 1425 e nello Studio di quella città si addottorò in utroque iure. Ancor prima [...] 1, Venetiis 1584, ff. 296r-309v;
g) Tractatus de differentiis inter decisiones feudales iuris canonici et iuris civilis, pubblicato a Pavia nel 1498.
Di B. ci rimangono inoltre alcuni consilia, tra i quali ricordiamo: Ex themate quod ex processu, su ...
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FUNAIOLI, Giovanni Battista
Paolo Camponeschi
Nacque a Siena il 22 ag. 1891 da Paolo e da Lida Antonelli. Dopo aver conseguito la laurea in giurisprudenza presso la locale università nel luglio del [...] agrario, XX (1941), pp. 225 ss.
A partire dal 1° nov. 1935 il F. insegnò diritto civile presso l'università di Pavia, e poi diritto agrario alla facoltà di giurisprudenza di Pisa, nell'ambito della cattedra di istituzioni di diritto privato. Nel 1939 ...
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LAMBERTAZZI, Giovanni Ludovico
Fiammetta Cirilli
Detto anche Corvo per via del soprannome attribuito alla famiglia (Corvi), il L. nacque da Pietro Paolo presumibilmente a Padova, intorno alla metà del [...] per il castello, e ottenendo che Padova rimanesse libera dall'occupazione straniera fino a quando egli non fosse giunto a Pavia per stipulare gli accordi definitivi; ma si trattò di una "vana riserva" che fece dell'armistizio "una resa a discrezione ...
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DELLA VOLTA (de la Volta), Paolo castellano
Raffaella Comaschi
Figlio di Giovanni detto Zone e di Misina di Giacomo Bianchetti, nacque a Bologna nel dicembre del 1417, come rilevasi dalla copia di una [...] città. Nel gennaio del 1468 svolse nuovamente un'importante missione diplomatica come rappresentante della propria città al Parlamento di Pavia, convocato con l'intento di indurre Venezia alla pace. Nel 1468 fu gonfaloniere di Giustizia per il sesto ...
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BARIANI, Nicolò
Maura Piccialuti
Figlio di Giovanni, nacque a Piacenza intorno alla metà del sec. XV. Entrato nell'Orcúne degli agostiniani eremiti, si addottorò in filosofia, teologia e diritto canonico. [...] protonotario apostolico, G. Incisa della Rocchetta, A. Bassignaga professore "ordinario" di diritto canonico dell'università di Pavia, L. Decio professore "ordinario" di diritto civile nella stessa università; G. P. Sforzosi delegato apostolico e ...
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FERRARIO (Ferrarius, de Ferrariis), Giulio Emilio
Francesco Piovan
Nacque nel 1451 o '52, nella città o nel territorio di Novara. Quasi nulla si sa della famiglia d'origine; meno ancora si sa dei suoi [...] . Rogledi Manni, La tipografia a Milano nel XV secolo, Firenze 1980, p. 112, n. 117; A. Sottili, L'Univ. di Pavia nella politica culturale sforzesca, in Gli Sforza a Milano e in Lombardia..., Milano 1982, p. 542; R. Ricciardi, Cotta, Giovanni Stefano ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] le Cortes gli negarono la fiducia; ed egli si ritirò dal governo, non volendo usare la forza militare offertagli dal generale Pavia. Il potere fu assunto dal Serrano; ma questi, se riuscì a fermare l'avanzata dei carlisti, giunti ad assediare Bilbao ...
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È nella terminologia romana l'atto col quale il titolare di un diritto lo fa valere quando lo veda rinnegato o non soddisfatto da colui (o da uno di coloro) a cui spetta l'obbligo giuridico corrispondente.
Fra [...] Privatrecht, I, Lipsia 1908, p. 89 segg.; E. Betti, Il concetto dell'obblig. costruito dal punto di vista dell'azione, Pavia 1920; L. Wenger, Instit. des röm. Zivilprozessrechts, Monaco 1925, p. 10 segg.; B. Biondi, Diritto e processo nella legisl ...
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Alessandro III
Paolo Brezzi; Andrea Piazza
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; [...] orientandosi in senso favorevole ad A., ed allora Federico, richiamandosi agli antichi diritti degli imperatori, convocò un concilio a Pavia per il febbraio del 1160; l'invito fu rivolto anche "al cancelliere Rolando ed agli altri cardinali che lo ...
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pavano
agg. – Forma settentr., oggi non più in uso, per padovano. In partic., dialetto p. (o, come s. m., il pavano), l’antico dialetto rustico parlato nelle campagne circostanti Padova; analogam., letteratura p., la letteratura fiorita in...
pavere
pavére v. tr. e intr. [dal lat. pavere], poet. – Temere, aver paura di qualche cosa; si trova usato solo nella 3a pers. sing. dell’indic. pres.: perdona Tu ancora, al corpo no che nulla pave, A l’alma sì (T. Tasso); Su questa nave,...