Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gregorio IX
Andrea Padovani
Gregorio IX occupa una posizione di primo piano nella storia della Chiesa e del diritto occidentale. Sulla linea degli immediati predecessori rafforzò, con una rigida dottrina [...] III (1209), l’altra di Onorio III (1226). La prima, distinta in cinque libri, fu redatta da Bernardo Balbi di Pavia (1191 circa), professore a Bologna, e costituì il paradigma al quale si ispirarono non solo le altre compilationes, ma tutte le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Irnerio
Enrico Spagnesi
Irnerio non fu, sicuramente, il primo ad applicarsi allo studio dei testi del diritto romano giustinianeo (integranti quello che in seguito sarà detto Corpus iuris civilis), [...] . Si tratta di Roberto di Torigni (m. 1186), abate del monastero normanno di Mont Saint Michel, che parlando di Lanfranco di Pavia (poi passato a Bec e infine a Canterbury dove fu arcivescovo dal 1070 per morirvi nel 1089) asserisce che Lanfranco e ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] il fratello Francesco con la sua famiglia. L'impresa fu ricordata da molti scrittori contemporanei, tra cui il cardinale di Pavia Iacopo Ammannati Piccolomini.
Dopo un breve soggiorno a Pistoia tra fine luglio e settembre 1465 il F. dovette risiedere ...
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COCCHI DONATI (Cochius, de' Cocchi, de' Donatis, de Florentia), Donato
Luisa Miglio
Nacque a Firenze, da Niccolò, il 21 sett. 1409.
La sua famiglia era tra le più autorevoli della riservata cerchia [...] ad enti o persone non tassabili. Nello stesso anno lo inviò con altri nobili fiorentini incontro al giovane conte di Pavia, Galeazzo Maria Sforza, che si recava a Firenze per rendere omaggio al pontefice Pio II in viaggio verso Mantova, sede ...
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MARSILI, Ippolito
Lia Pallotti
– Nacque a Bologna nel 1450 da Carlo e da Giuditta Gradi.
La famiglia Marsili, nobile e senatoria dal 1483, era originaria di Budrio o forse di Modena, ma a partire dal [...] , n. 27).
Degne di considerazione sono le raccolte Singularia seu notabilia ex utroque iure (Bologna, B. Ettore, 1501; Pavia, B. Garaldi, 1508; Milano, G.G. Legnano e fratelli Scinzenzeler, 1519), Singularia nova et vetera cum additionibus eiusdem ...
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CESANO, Gabriele Maria
Franca Petrucci
Nacque a Pisa da Leonardo, presumibilmente non molto prima del 10 genn. 1490, giorno in cui gli fu impartito il battesimo. Compì studi giuridici e con ogni probabilità [...] , II, Firenze 1959, p. 110). Luca Contile in una lettera a Federico Orlandini dell'ottobre del 1541 (L. Contile, Delle lettere, I, Pavia 1564, p. 45v), difendendo l'uso del volgare, associava il nome del C. a quello del Tolomei, del Molza, del Bembo ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Federico Chabod
Francesco di Piero di Iacopo Guicciardini e di Simona di Buongianni Gianfigliazzi nacque a Firenze il 6 marzo 1483. Era il terzogenito di una famiglia numerosa [...] .
Giungeva in un momento critico per la politica non solo della curia, ma di tutti gli stati italiani. Dalla vittoria di Pavia in poi l'incubo del predominio di Carlo V gravava sull'Italia: occupato il Milanese, prigioniero il re di Francia a Madrid ...
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LIBIA (XXI, p. 57)
Roberto ALMAGIA
Umberto BORSI
Francesco DEGNI
Alberto BALDINI
Anna Maria RATTI
Confini e area. - Il confine tra la Libia e il Sudan Anglo-Egiziano è stato stabilito col protocollo [...] , Milano 1934, voll. 2; E. Scarin, Le oasi del Fezzan, Bologna 1934; E. Zavattari, Prodromo della fauna della Libia, Pavia 1934; R. Accademia d'Italia, Missione scientifica a Cufra, I-III, Roma 1934-35; N. Puccioni, Antropometria delle genti della ...
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LEGATO (fr. legs; sp. legado; ted. Legat, Vermächtniss; ingl. legacy, bequest)
Calogero GANGI
Emilio ALBERTARIO
Diritto romano. - È probabile che nelle origini del diritto romano il legato fosse una [...] , Palermo 1914 e 1919 e Perugia 1921; E. Albertario, Sulla revoca tacita dei legati e dei fedecommessi nel diritto romano, Pavia 1919; U. Coli, Lo sviluppo delle varie forme di legato nel diritto romano, Roma 1920; P. Ciapessoni, Sul senatoconsulto ...
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SPONSALI
Edoardo Volterra
. Diritto babilonese. - Il matrimonio babilonese, quale appare dal codice di Hammurabi, ha base nella compera della donna e, per quanto ormai il prezzo (tiréatu) abbia perduto [...] forme, però, dopo il sec. XI sembrano avvicinarsi fra loro.
Il diritto canonico, secondo la dottrina di Bernardo di Pavia, ammette quattro forme distinte per gli sponsali: la promessa, lo scambio delle arrae, la consegna dell'anello, il giuramento ...
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pavano
agg. – Forma settentr., oggi non più in uso, per padovano. In partic., dialetto p. (o, come s. m., il pavano), l’antico dialetto rustico parlato nelle campagne circostanti Padova; analogam., letteratura p., la letteratura fiorita in...
pavere
pavére v. tr. e intr. [dal lat. pavere], poet. – Temere, aver paura di qualche cosa; si trova usato solo nella 3a pers. sing. dell’indic. pres.: perdona Tu ancora, al corpo no che nulla pave, A l’alma sì (T. Tasso); Su questa nave,...