NEVIZZANO, Giovanni
Simona Feci
– Nacque a Buttigliera d’Asti alla fine del XV secolo. S’ignora il nome dei genitori; il padre fu giusdicente (Lessona, 1886, p. 20) e la madre era figlia di Goffredo [...] di Montafia («avus maternus», Sylva nuptialis, IV, 111).
Compì studi giuridici nelle Università di Pavia e Padova e fu probabilmente durante tali soggiorni che ebbe occasione di portarsi a Venezia, a Ferrara e a Roma (ibid., V, 59 e IV, 19). Si ...
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BRACELLI (de Bracellis, Bracello), Stefano
Maristella Ciappina
Nacque a Genova nel terzo decennio del sec. XV da Giacomo e da Nicoletta Pinelli di Onofrio. Il padre, per molti anni cancelliere della [...] Repubblica ed esponente tra i più ragguardevoli dell'umanesimo ligure, lo inviò a studiare diritto civile nella università di Pavia nel 1445, però non sappiamo con sicurezza se vi conseguì il dottorato. Nel 1463 fu mandato dal padre in Spagna per ...
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SOLAZZI, Siro
Giurista, nato a Jesi (Ancona) il 29 novembre 1875. Laureatosi in giurisprudenza, si dedicò alla carriera dell'insegnamento universitario, ottenendo nel 1900 la cattedra di diritto romano [...] diritto romano nell'università di Urbino. Nel 1902 passò all'università di Macerata e successivamente a quelle di Modena (1909), di Pavia (1917) e di Napoli (1927), ove è titolare di diritto romano. Nel 1924 conseguì il premio reale dei Lincei per le ...
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NOTAI, REGNO D'ITALIA
GGiorgio Tamba
Poco prima della incoronazione imperiale di Federico nel novembre 1220, Ranieri da Perugia aveva pubblicato in Bologna la sua prima opera teorica di notariato, il [...] tali società riuscivano già a controllare in qualche misura l'effettivo esercizio della professione. Fu questo tipicamente il caso di Pavia. Qui nel 1218 il consiglio di credenza stabilì che le funzioni di notaio del comune e dei consoli di giustizia ...
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MARLIANI, Raimondo.
Francesca M. Vaglienti
– Nacque probabilmente a Milano nel secondo decennio del XV secolo, considerato che nel 1475 dichiarava di aver servito i duchi di Milano per 35 anni. Figlio [...] Con un atto separato, rogato il 14 marzo dal notaio Paolo de Costi, il M. aveva invece disposto la fondazione in Pavia di un collegio destinato a ospitare 12 studenti poveri. Nella Lombardia di fine Quattrocento, l’istituzione di collegi per studenti ...
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RIMINALDI, Gian Maria
Pietro Vaccari
Giureconsulto, nato a Ferrara nel 1434, morto ivi l'11 gennaio 1497. Scolaro di Alessandro Tartagna a Bologna, fu lettore di diritto civile nell'universita ferrarese, [...] più volte ambasciatore dei duchi di Ferrara.
I suoi commenti al Digestum vetus furono editi a Sermide (1502, altre edizioni: Pavia 1502, Venezia 1508); quelli alla seconda parte del Codex a Colonia (1585); quelli alle Institutiones a Lione e Venezia ...
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BELLONE (Belloni, Bellonus), Niccolò, detto Casalensis o Dolanus
Nicola Criniti
Di antica famiglia patrizia monferrina, ramo cadetto dei consignori di Altavilla, nacque ai primi del sec. XVI a Casal [...] 20 e n. 2; E. Masi, I Burlamacchi.Bologna 1876, pp. 62 s.; Memorie e documenti per la storia dell'università di Pavia, Pavia 1878, pp. 74, 75; E. Narducci, Giunte all'opera "Gli Scrittori d'Italia"..., in Mem... d. Accademia d. Lincei, XII(1883-1884 ...
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CAMPEGGI, Antonio Maria
Gian Paolo Brizzi
Secondogenito del giureconsulto Giovanni Zaccaria e di Dorotea Teobaldi, figlia di Tommaso, consigliere del duca Galeazzo Sforza, il C. nacque alla fine del [...] a Milano ove il padre si era stabilito ed ove rimase fino all'anno successivo allorché si trasferì con la famiglia a Pavia, essendogli stata assegnata una lettura di diritto civile presso lo Studio pubblico di quella città.
Le fortune e le vicende ...
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Giurista, nato a Camerino il 20 agosto 1890. Professore straordinario di diritto romano a Camerino (1923), promosso ordinario nel 1924, passò successivamente alle università di Macerata, Messina, Firenze [...] rom. e il problema della sua genesi, Camerino 1919; Il concetto dell'obbligazione costruito dal punto di vista dell'azione, Pavia 1920; Tratt. dei limiti soggettivi della cosa giudicata in dir. rom., Macerata 1922; E. Zitelmann e il problema del dir ...
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DELLA SILVA Y RIDO, Paolo
Sonia Pellizzer
Nacque nel castello di Crevola, nei pressi di Domodossola, l'8 ag. 1691 da Marco Antonio e da Elena Denti.
Il casato era illustre: i Della Silva erano feudatari [...] a "questo benemerito ministro ... la meditata corsa servirà di qualche respiro".
Nel 1781 il D. venne eletto decurione nella città di Pavia. Si accenna infine a lui nel 1789, in un documento di governo del 20 maggio, come a un magistrato collocato a ...
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pavano
agg. – Forma settentr., oggi non più in uso, per padovano. In partic., dialetto p. (o, come s. m., il pavano), l’antico dialetto rustico parlato nelle campagne circostanti Padova; analogam., letteratura p., la letteratura fiorita in...
pavere
pavére v. tr. e intr. [dal lat. pavere], poet. – Temere, aver paura di qualche cosa; si trova usato solo nella 3a pers. sing. dell’indic. pres.: perdona Tu ancora, al corpo no che nulla pave, A l’alma sì (T. Tasso); Su questa nave,...