PARONA, Ernesto
Maria Carla Garbarino
PARONA, Ernesto. – Nacque a Corteolona, in provincia di Pavia, il 19 novembre 1849, in una famiglia di antica nobiltà pavese originaria della Lomellina, da Angelo, [...] quale sono raccolti i nomi di medici legati a una scoperta o a una ricerca scientifica.
Fonti e Bibl.: Pavia, Archivio storico dell’Università, Medicina e chirurgia, Iscritti, b. 245, fascicolo E. P., Esami/Diplomi, Registro 1918, Carriera scolastica ...
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DUX, Aimone (Duce, Jusayne, Duxaymo)
Elena Rossetti Brezzi
Pittore originario di Pavia, attivo alla corte dei Savoia-Acaia, noto attraverso una serie di documenti piemontesi e tre interventi ad affresco, [...] formazione e la maniera del D. memore, nella sua produzione piemontese, della cultura legata al primo Michelino da Besozzo di cui, a Pavia, poteva aver visto gli affreschi di S. Pietro in Ciel d'oro (1388) o la pala di S. Mustiola (1394). Questo dato ...
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GARAVAGLIA, Ferruccio
Emanuela Del Monaco
Nato a San Zenone al Po (Pavia) il 1° maggio 1868 dal professore di matematica Leopoldo e da Enrichetta Astori, e iscrittosi per volere del padre alla facoltà [...] di giurisprudenza presso l'Università di Pavia, interruppe ben presto gli studi. Fuggito di casa, per vivere dovette adattarsi ai mestieri più umili. Peregrinò per i teatrini più scalcinati aggregandosi infine a una compagnia di infimo ordine, ...
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CORTI (Curti, Curzio, de Curte, de Corte), Matteo
Augusto De Ferrari
Nacque a Pavia nel 1475 da famiglia nobile ma non ricca; pertanto dovette affrontare non pochi problemi per mantenersi agli studi. [...] in Italia, III, Napoli 1845, pp. 272, 385, 461, 477, 483, 511; Memorie e docum. per la storia dell'università di Pavia, I, Pavia 1878, p. 167; U. Dallari, Rotuli dei lett., legisti eartisti d. Studio bolognese dal 1384 al 1799, II, Bologna 1889, pp ...
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BIANCHI, Carlo Antonio (Carlo, detto anche Bianchetti)
Franco R. Pesenti
Figlio di Giovanni Battista, ingegnere, e di una Caterina, nacque a Pavia il 18 apr. 1714. I pochi dati biografici di questo modesto [...] 1903, I, pp. 106, 147, 178, 194; II, pp. 60, 128; A. Cavagna Sangiuliani, La chiesa di S. Agata in Monte a Pavia…, in Boll. della Soc. Pavese di storia patria, VII(1907), p. 68; D. Morani, Diz. dei pittori pavesi, Milano 1948, pp. 31 s.; F. Fagnani ...
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Pittore (n. San Colombano al Lambro, metà sec. 15º), attivo soprattutto a Pavia e nel Pavese. Formatosi sul Borgognone, si mostrò in seguito sensibile a influssi umbri e ferraresi. Notevoli la pala nella [...] chiesa del Carmine a Pavia (1515), e gli affreschi in S. Colombano a Bobbio (1525). ...
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LANGOSCO, Filippone di
Giancarlo Andenna
Figlio del conte palatino di Lomello Riccardo e di una Beatrice, di ignoto casato, la sua nascita può essere collocata intorno al 1250.
Il L. ereditò il programma [...] 23 dic. 1310 il re, la corte e l'esercito giunsero a Milano, dopo aver rifiutato il consiglio del L. di recarsi a Pavia.
Il L. sperava con quella proposta di togliere il genero Guido Della Torre dall'imbarazzo di dover ricevere il re e di giurargli ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] Ruffini, Opere matematiche, Palermo 1915 - Roma 1954, 1, p. 128; III, pp. 16 s.; R. Soriga, La reazione dei tredici mesi in Pavia e Le sue vittime politiche, in Bollettino della Soc. pavese di storia patria, XVI (1916), pp. 7-52 (specialm. pp. 24, 36 ...
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CANE (de Canibus), Cristoforo
Giuseppe Dondi
Nato, in data ignota, forse a Pavia o nel Monferrato, dove pure esistevano famiglie omonime, da un certo Guiniforte, si trasferì in seguito a Padova - dove [...] The printers and publishers of the XV century..., Berlin 1926, pp. 369 s.; un altro non sempre attendibile è in E. Gualandi, La tipogr. in Pavia nel secolo XV, in Boll. della Soc. pavese di storia patria, LIX (1959), pp. 43-83; LXI (1961), pp. 45-70. ...
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Pittore e incisore (Sesto San Giovanni 1831 - Perugia 1869). Fu allievo a Pavia di G. Trécourt insieme con T. Cremona, con cui passò poi a studiare a Venezia e all'accademia di Brera. Ebbe vita travagliata; [...] e drammatico, con audacie coloristiche talvolta originali. La sua attività ebbe qualche rapporto con quella della Scapigliatura. Si dedicò anche all'acquaforte e, negli ultimi anni, alla fotografia. Opere nelle gallerie di Milano, Pavia, Roma. ...
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pavano
agg. – Forma settentr., oggi non più in uso, per padovano. In partic., dialetto p. (o, come s. m., il pavano), l’antico dialetto rustico parlato nelle campagne circostanti Padova; analogam., letteratura p., la letteratura fiorita in...
pavere
pavére v. tr. e intr. [dal lat. pavere], poet. – Temere, aver paura di qualche cosa; si trova usato solo nella 3a pers. sing. dell’indic. pres.: perdona Tu ancora, al corpo no che nulla pave, A l’alma sì (T. Tasso); Su questa nave,...