FABBRI (Fabri), Giovanni
Maria Cristina Misiti
Mancano notizie sul luogo e sulla data di nascita di questo incisore operoso a Bologna nel sec. XVIII: si conosce solo il nome del padre, Pietro. L'Oretti [...] fogli sono firmati Giovanni Fabbri e tratti da invenzioni di Vittorio Bigari, Giuseppe Marchesi, Antonio Rossi e Giacomo Pavia. Pur non raggiungendo la popolarità delle tavole incise nello stesso anno da Lodovico Mattioli per un'elegante edizione del ...
Leggi Tutto
BATTAGGIO (Badaggi, Batagio, Battacchio, Battagi), Giovanni (Gian Giacomo), detto anche Giovanni da Lodi
Gian Piero Borlini
Figlio di Domenico, nacque a Lodi si ignora in quale anno, comunque non dopo [...] del sec.XV, a cura di C. Casati, Milano 1884, passim (per Antonio p. 69); R. Maiocchi, Codice diplomatico artistico di Pavia, I, Pavia 1937, p. 264, doc. n. 1141 (Iohannes Laudensis); F. A. Albuzzi, Mem. per servire alla storia de'pittori, scultori e ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] non rintracciato) per Anna, moglie di Cristoforo Castiglioni (Koudelka, 1959, pp. 133 s.), il giurista milanese, professore di diritto a Pavia, che visse con la consorte a Siena tra il 1415 e il 1419 circa. Indicato come "Johannis Pauli pictor", G. è ...
Leggi Tutto
FIORAVANTI (Fieravanti), Aristotele
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dell'architetto ed ingegnere Fieravante di Ridolfo, nacque a Bologna, intorno al 1420.
Il suo primo intervento noto consisté nel [...] a Bologna per trasferire nella nuova sede la famiglia e le sue cose (Tugnoli Pattaro, 1976, p. 51); nel dicembre, a Pavia, con l'ingegnere ducale di Milano D. Maineri, aveva progettato il consolidamento delle arcate e di due piloni del ponte coperto ...
Leggi Tutto
DISCEPOLI, Giovanni Battista, detto lo Zoppo da Lugano
Marco Bona Castelloni
Figlio di Giacomo (Brentani, 1938), secondo l'Orlandi (1704) nacque a Castagnola presso Lugano nel 1590; non sono stati tuttavia [...] del Cairo, come si rileva nella figura della santa inginocchiata, derivata dalla Visione di S. Teresa oggi in deposito presso la certosa di Pavia, e pure di G. B. Carlone che, intorno al 1630, aveva dipinto in S. Antonio a Milano.
Alla fase di forte ...
Leggi Tutto
DE CAMPO (De Campis)
Virginia Bertone
Pittori novaresi attivi tra il 1440 e il 1483.
Di Giovanni s'ignorano le date di nascita e di morte; sinora l'unica notizia documentaria a lui relativa è la citazione [...] di Iacopino Cietario eseguito nel 1460 (Torino, Museo civico), la figura di Santo vescovo affrescata nella chiesa del Carmine a Pavia (posteriore al 1470) e la Madonna col Bambino che reca la firma di Gregorio Zavattari e la data 1475 nel santuario ...
Leggi Tutto
MAGGI, Pietro
Micaela Mander
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del M., e nemmeno i nomi dei genitori: diverse sono infatti le persone che portano questo cognome nella Milano tra Sei e Settecento, [...] terzo decennio del secolo appartiene pure la tela a olio con la Resurrezione di Cristo in S. Maria Canepanova a Pavia, caratterizzata da una reminiscenza barocca nel dinamismo dell'insieme. Sul fronte della pittura laica, se da una parte R. Bossaglia ...
Leggi Tutto
LUCCARDI, Vincenzo
Francesca Franco
Nacque a Gemona il 23 febbr. 1808 (cfr. Genealogia, in Archivio privato Mario Luccardi), settimo di dieci figli, da Giuseppe e Lucia Scavi. Proveniente da una famiglia [...] cura di G. Romanelli et al., Milano 1998, pp. 222 s.; P. Favretto, La sezione di scultura moderna e gipsoteca, in Musei civici di Pavia, La quadreria dell'Ottocento, a cura di S. Zatti, Milano 2002, pp. 165 s.; M. Gardonio, Una traccia per V. L., in ...
Leggi Tutto
BOCCALINI, Giovanni
Luigi Firpo
Figlio di Francesco e di una Francesca di ignoto casato, nacque probabilmente a Carpi, intorno al 1520.
La famiglia, di origine popolana, portava da due secoli il cognome [...] signoria del Pio e mettendo a sacco le case dei fautori imperiali. Fu un ritorno passeggero, perché la sconfitta di Pavia (24 febbr. 1525) fece crollare il sistema delle alleanze francesi in Italia: Carpi venne rioccupata dagli Spagnoli, fu duramente ...
Leggi Tutto
CAGNOLA (Cagnoli, De Cagnolis)
Giovanni Romano
Famiglia novarese di pittori, detti nei documenti "de Corzario" o "de Corizario".
Il primo membro della dinastia di cui sia accertata l'attività pittorica [...] della Costa, in Boll. stor. per la provincia di Novara, XXIII(1929), pp. 66-68; R. Maiocchi, Codice diplomatico artistico di Pavia…, I, Pavia 1937, p. 308 n. 1298; A. M. Brizio, La pittura in Piemonte dall'età romanica al Cinquecento, Torino 1942, pp ...
Leggi Tutto
pavano
agg. – Forma settentr., oggi non più in uso, per padovano. In partic., dialetto p. (o, come s. m., il pavano), l’antico dialetto rustico parlato nelle campagne circostanti Padova; analogam., letteratura p., la letteratura fiorita in...
pavere
pavére v. tr. e intr. [dal lat. pavere], poet. – Temere, aver paura di qualche cosa; si trova usato solo nella 3a pers. sing. dell’indic. pres.: perdona Tu ancora, al corpo no che nulla pave, A l’alma sì (T. Tasso); Su questa nave,...