Fulvio Irace
Auditorium
Dove il progetto dello spazio sposa l'arte del suono
Le architetture per la musica di Renzo Piano
di Fulvio Irace
21 aprile
Si inaugura a Roma, con un concerto dell'orchestra e [...] , il Teatro Argentina (1732) di Roma, il San Carlo (1737) di Napoli, il Teatro dei Quattro Cavalieri (1771-73) di Pavia, La Scala (1778) di Milano, La Fenice (1792) di Venezia, il Teatro Scientifico (1767) di Mantova. Nell'Essai sur l'architecture ...
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DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] di indurre una forte devozione in strati sempre più ampi di popolazione.
Chiusa la cupola, si costruì la nuova confessione; sul pavimento rialzato fu eretto il nuovo altare maggiore, consacrato il 26 giugno 1594 (Pastor, 1934). Il D. si avviò al ...
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Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA
A. Boethius
Dopo le importanti realizzazioni di centri abitati in Siria (Gerico), Asia Minore e Macedonia, un maturo materiale urbanistico comincia [...] molte città, a partire dal IV sec. a. C.: Ostia, Minturno, Pyrgi, Terracina, Fondi, Rimini, Piacenza, Bologna, Parma, Lucca, Pavia, Alife, Venafro, ecc. Il tipo doveva poi dare la forma definitiva alle città dell'Impero Romano: a N Colonia Agrippina ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] S. Giustina a Padova che, come afferma Cavacio, fu iniziato su un progetto del L. per ordine dell'abate Simone da Pavia. Del nuovo chiostro con pilastri quadrati di pietra d'Istria fu costruito solo un lato a causa, forse, del costo eccessivo della ...
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CAVALIERE
F. Pomarici
La figura equestre del dio, del sovrano, dell'eroe, ma anche del semplice soldato o cacciatore, fu di grande rilevanza nell'arte antica tanto nel campo della rappresentazione regale, [...] ca., nel Palazzo Pubblico di Siena (Seidel, 1982; Strehlke, 1987). Ancora in quest'ottica va ricordato come a Pavia fungesse da palladio cittadino la statua equestre del Regisole, probabilmente un'opera tardoantica trasferitavi da Ravenna nel sec. 8 ...
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MANTOVA
A. Calzona
(lat. Mantua)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, situata nella pianura Padana.Le varie fasi della storia insediativa della città sono strettamente legate all'acqua e alle [...] giustamente lo avvicina alle sculture della fascia inferiore dell'arca di S. Agostino in S. Pietro in Ciel d'oro a Pavia (Baroni, 1944). Pope-Hennessy (1952) ne ha invece sottolineato le relazioni con un S. Giovanni Battista che presenta un cavaliere ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] a Firenze (Borsook, 1961); nel marzo del 1495 gli fu affidata la realizzazione di una pala d'altare per la certosa di Pavia; l'opera fu solo abbozzata e dopo la morte del pittore, nel 1511, la commissione passò a Mariotto Albertinelli. Il 6 marzo ...
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Vedi ARCO ONORARIO e TRIONFALE dell'anno: 1958 - 1994
ARCO ONORARIO e TRIONFALE
M. Pallottino
Monumento dell'architettura romana, in forma di passaggio semplice o multiplo coperto a vòlta, sormontato [...] via Flaminia: 68. Tetr., fine III, principio IV sec. d. C.; K. ii, 12; C. Pietrangeli, in Capitolium, xxv, 1950, p. 303 ss. - Pavia (Ticinum): ???SIM-07???69. Augusto e gens Giulia, 7-8 d. C. (C. I. L., v, 6416, che ricorda 10 statue); K. ii, 13 ...
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INIZIALE
S. Maddalo
Elemento grafico, evidenziato attraverso una particolare definizione figurativa - sia essa il modulo, un colore contrastante rispetto alla linea di scrittura, un arricchimento esornativo [...] pitture, oreficerie, oggetti d'arte, cat. (Siena 1982), Firenze 1982; A. Cadei, Studi di miniatura lombarda. Giovannino de Grassi, Belbello da Pavia, Roma 1984; G. Dalli Regoli, Scrittura e figura tra XI e XII secolo, CrArte, s. IV, 49, 1984, pp. 28 ...
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BOCCACCIO, Giovanni
V. Branca
Nato probabilmente a Firenze nel 1313, morto a Certaldo nel 1375, B. è il fondatore della narrativa moderna, il maggior novelliere e romanziere europeo in prosa e in versi, [...] ), Londra (Nat. Gall.). E la stessa novella esemplare era figurata nel castello di Roccabianca, nel castello Visconteo di Pavia, nel casino dell'Ariosto il Mauriziano (Reggio Emilia) da vari artisti settentrionali.Non solo però quale fornitore di ...
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pavano
agg. – Forma settentr., oggi non più in uso, per padovano. In partic., dialetto p. (o, come s. m., il pavano), l’antico dialetto rustico parlato nelle campagne circostanti Padova; analogam., letteratura p., la letteratura fiorita in...
pavere
pavére v. tr. e intr. [dal lat. pavere], poet. – Temere, aver paura di qualche cosa; si trova usato solo nella 3a pers. sing. dell’indic. pres.: perdona Tu ancora, al corpo no che nulla pave, A l’alma sì (T. Tasso); Su questa nave,...