GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] canonistico dal periodo che andava dal 1140 (Graziano) al 1216 (Onorio III): la Compilatio I (opera di Bernardo di Pavia), del 1190, raccoglieva decretali di Alessandro III, Lucio III, Urbano III; la Compilatio II si riferisce soprattutto ai ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Alboino, signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio, nacque nel 1308. Come il fratello maggiore Alberto (II), compare citato per [...] , per il tramite di suoi rappresentanti, il D. prese contatti nel Monferrato, in Germania, con Ludovico il Bavaro, ed a Pavia, con i Beccaria. In questo clima di nuove tensioni si sviluppò l'iniziativa avviata da Azzo da Correggio il quale, con l ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] ampio circuito di mura bastionate. Cospicui lavori interessarono anche le strutture difensive di Cremona, Alessandria, Novara, Lodi, Pavia sotto la sovrintendenza dell'ingegnere G.M. Olgiati, mentre l'architetto personale del G., D. Giunti, progettò ...
Leggi Tutto
DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] al successo, da un controprogetto del Centro repubblicano di Milano, che riuscì in breve tempo a riunire a Pavia una nutrita rappresentanza di associazioni ligie alle indicazioni mazziniane. La guerra alle porte distolse da quella vicenda, che ...
Leggi Tutto
ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] ferrarese. Ludovico Sforza ne fu a tal punto colpito da chiedere ad E. alcune commedie da mettere in scena a Pavia, e nel 1496 Francesco Gonzaga volle prendere in prestito alcuni copioni. In tali occasioni E. fungeva da impresario teatrale in ...
Leggi Tutto
CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] nell'ottobre del 1267 a Verona aveva raccolto intorno a sé i suoi fedeli italiani e nel gennaio del 1268 era avanzato fino a Pavia, si aprì la strada per Pisa che egli raggiunse nell'aprile del 1268.
C. IV rispose il 5 aprile con una nuova scomunica ...
Leggi Tutto
GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] francesi in Italia e dal passaggio di Clemente VII dalla parte di Francesco I (dicembre 1524) fu risolta dalle armi: a Pavia, infatti, l'esercito imperiale, sebbene mal pagato, riuscì a sbaragliare i Francesi e a catturarne il re (24 febbr. 1525). Il ...
Leggi Tutto
CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] , Spoleto e Norcia, si era dichiarata dalla parte di Gian Galeazzo. Firenze, ormai isolata, era costretta ad accedere alla pace di Pavia del 21 marzo 1400.
Sul finire dell'anno il C., insieme con Matteo Vanni, fu inviato a Lucca per prendere contatti ...
Leggi Tutto
CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] B. C.'s literarisches und politisches Interesse an der Geschichte, Köln 1965; V. E. Alfieri, B. C. e la religione della libertà, Pavia 1966; A. Bausola, Filosofia e storia nel pensiero crociano, Milano 1966; Id., Etica e politica nel pensiero di B. C ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] (Gachard, Correspondance, pp. 212 s.).
Ma al posto di una nuova Marignano giunse invece la terribile sconfitta francese di Pavia (24 febbr. 1525). La notizia, giunta a Roma il 27, lasciò completamente stordito e abbattuto il papa, mentre risuonavano ...
Leggi Tutto
pavano
agg. – Forma settentr., oggi non più in uso, per padovano. In partic., dialetto p. (o, come s. m., il pavano), l’antico dialetto rustico parlato nelle campagne circostanti Padova; analogam., letteratura p., la letteratura fiorita in...
pavere
pavére v. tr. e intr. [dal lat. pavere], poet. – Temere, aver paura di qualche cosa; si trova usato solo nella 3a pers. sing. dell’indic. pres.: perdona Tu ancora, al corpo no che nulla pave, A l’alma sì (T. Tasso); Su questa nave,...