BARSANTI, Pietro
Elio Lodolini
Nacque a Gioviano (Lucca) il 30 luglio 1849, da Vincenzo e da Teresa Barsanti. A Lucca, ove il padre si era trasferito con la famiglia aprendo un piccolo commercio, il [...] per la riunione di Roma all'Italia.
Di questi tentativi fa parte un colpo di mano contro due caserme di Pavia nel marzo 1870, da parte di elementi repubblicani, appoggiati all'intemo da alcuni sottufficiali e militari (l'azione fu sconfessata ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] epidemia di colera. Dopo aver prestato volontariamente la sua opera in provincia di Cuneo e a Genova, il L. rientrò a Pavia, da dove, nel marzo 1836, raggiunse Milano per visitare ospedali e istituti di assistenza, ma il soggiorno fu interrotto dalla ...
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BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] il liceo classico a Cremona, dove ebbe compagno F. Turati, e seguì i corsi universitari della facoltà di legge, prima a Pavia poi a Bologna.
Qui ebbe a compagni, oltre a Turati, un gruppo di giovani particolarmente sensibili ai problemi sociali, tra ...
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PICCININO, Jacopo
Serena Ferente
PICCININO, Jacopo (o Giacomo). – Nato a Perugia nel 1423 dal condottiero Niccolò Piccinino e probabilmente Gabriella di Bartolomeo Sestio, deve aver fatto parte della [...] . Il 13 agosto completò il matrimonio con Drusiana, allora ventisettenne, e la coppia fu ospite di Bianca Maria Visconti a Pavia.
In questi mesi prese forma la congiura tra Francesco Sforza e Ferrante d’Aragona che sfociò, forse con la complicità di ...
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GIUSTI, Luigi
Stefano Meschini
Nacque a Venezia l'11 nov. 1709 da Pietro, di famiglia cittadina antica ma decaduta. Scarse sono le notizie intorno ai primi anni della sua vita; risulta comunque che [...] Milano la sua traduzione delle Favole di Fedro e nel 1741, nel quadro della commemorazione organizzata dall'Accademia degli Affidati di Pavia, alla quale pure era ascritto, compose una Orazione in morte di Carlo VI. Il 10 apr. 1741 egli coronò il suo ...
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CAROLI, Gioffredo
Gaspare De Caro
Numerose varianti presentano il nome ed il cognome del C., dalla forma Carlo Zuffré del Sanuto, a quella Carlo Giuffré del Guicciardini, a quella Carlo Geoffroy o Gioffredo [...] del C. fu Violante Della Chiesa, a quanto pare anche lei cittadina saluzzese. Studiò dapprima a Torino e quindi a Pavia, addottorandosi infine nell'università di Bologna, nel 1480, in diritto civile e canonico. Al suo ritorno a Saluzzo entrò subito ...
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CROTTI, Lancellotto
Franca Petrucci
Figlio di Lucolo, svolse attività diplomatica e amministrativa al servizio del duca di Milano dalla fine del primo quarto del XV secolo.
Nel 1425, mentre perdurava [...] questa aveva provocato.
Morto Filippo Maria Visconti, il C. aderì alla Repubblica Ambrosiana e quando, dopo l'acquisizione di Pavia da parte dello Sforza, essa avrebbe visto con favore una composizione con Venezia, nell'autunno del 1447, fu inviato ...
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LOTARIO I, imperatore, re d'Italia
Mario Marrocchi
Primogenito di Ludovico il Pio, re di Aquitania, e di Ermengarda, nacque in Aquitania nel 795. Conobbe un primo impegno istituzionale nell'814, quando [...] , con un'applicazione non immediata.
Quando L. giunse in Italia, provvisto della sola investitura sancita dalla Ordinatio Imperii, risiedette a Pavia e più spesso a Corteolona, dove si trovava quando Pasquale I lo invitò a scendere a Roma. Qui, il 5 ...
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ALFONSO I d'Este, duca di Ferrara
Romolo Quazza
Nacque a Ferrara il 21 luglio 1476, da Ercole I ed Eleonora d'Aragona, primo figlio maschio, dopo due figlie, Isabella e Beatrice; si aggiunsero poi Ferrante, [...] a Francesco I verso Napoli, il re si impegnava ad aiutare il papa contro A., imputato di fellonia. Dopo la sconfitta di Pavia, nei frettolosi negoziati tra Clemente VII e il Lannoy, veniva richiesta, ai danni di A., la restituzione di Reggio e di ...
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GUGLIELMO VIII, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Secondogenito di Giangiacomo Paleologo, marchese di Monferrato, e di Giovanna di Savoia, sorella del duca Amedeo VIII, nacque il 19 luglio 1420 (Gabotto, [...] egli si fosse impadronito. Un anno dopo Alessandria si sottopose al suo dominio, ma il 1° maggio 1449, mentre G. era a Pavia per fare visita - si dice - a Bianca Maria Visconti, moglie dello Sforza, questi lo fece arrestare e lo tenne prigioniero in ...
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pavano
agg. – Forma settentr., oggi non più in uso, per padovano. In partic., dialetto p. (o, come s. m., il pavano), l’antico dialetto rustico parlato nelle campagne circostanti Padova; analogam., letteratura p., la letteratura fiorita in...
pavere
pavére v. tr. e intr. [dal lat. pavere], poet. – Temere, aver paura di qualche cosa; si trova usato solo nella 3a pers. sing. dell’indic. pres.: perdona Tu ancora, al corpo no che nulla pave, A l’alma sì (T. Tasso); Su questa nave,...