FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] Ambasciatori e ambascerie al tempo di F. M. V. (1412-1426), ibid., XLIX (1965), pp. 317, 321 s.; Ead., L'Université de Pavie au XIVe et XVe siècles, in Publications du Centre européen d'études burgondo-médianes, n. 18 (1977), pp. 89 s.; Ead., Le vie ...
Leggi Tutto
CLERICI, Giorgio
Pietro Cabrini
Nacque a Milano in S. Protaso ad Monacos, centrale parrocchia del quartiere di Porta Comasina, il 14 ott. 1648, unico figlio di Carlo e di Eufemia Bonetti, figlia di [...] altre entrate pubbliche (censi, dazi, ecc.): 998.578 lire. Il resto proveniva dal possesso di case e botteghe a Milano e Pavia (330.629 lire) e dal possesso di terre (951.088 lire). Il rilevante patrimonio fondiario ammontava nell'anno 1665 a più di ...
Leggi Tutto
BRANCACCIO, Carlo
Arnold Esch
Appartenente alla nobile famiglia napoletana, miles e conte di Campagna, non sono note la data di nascita e le prime vicende della sua vita. Imparentato con il papa Urbano [...] nell'estate del 1386 a Lucca per trattare questioni relative allo scisma e in quella del 1387 alla corte di Pavia: con tutta probabilità la missione doveva vertere sul grosso prestito concesso da Gian Galeazzo Visconti alla Camera apostolica e sul ...
Leggi Tutto
MAINO, Agnese del
Federica Cengarle
Figlia di Ambrogio, sorella di Lancillotto e di Andreotto, a sua volta padre del giurista Giasone, nacque verosimilmente nei primi anni del XV secolo.
Di nobile famiglia [...] un posto in Cancelleria per un altro nipote, Cristoforo del Conte (ibid., cart. 667); nel 1460 impose al capitano del Parco di Pavia, i cui redditi le erano stati donati dal genero, di non molestare Domenico della Cella e la sua famiglia (27 ag. 1460 ...
Leggi Tutto
DE MEESTER HÜYOEL, Giacomo Filippo
Lauro Rossi
Nacque a Milano il 14 luglio 1765 da Daniele, olandese di Middelburg, e da Elena Mattei, figlia di un giureconsulto milanese. Tra i suoi fratelli si ricordano [...] fino agli anni dell'esilio. Frequentate le scuole di umanità presso il ginnasio "S. Alessandro" della sua città, si laureò a Pavia in utroque iure nel giugno 1787. Per due anni fece pratica di avvocato, poi, come ricorda in una nota autobiografica ...
Leggi Tutto
AVALOS, Ferdinando Francesco d', marchese di Pescara
Gaspare De Caro
Nato a Napoli nel 1489 da Alfonso e da Diana de Cardona, e discendente, quindi, da due tra le principali famiglie spagnole trapiantatesi [...] 1597, pp. 650 ss.; B. Ortiz, Descrizione del viaggio di Adriano VI..., Roma 1790, pp. 52 e n., 55 s.; Batalla de Pavia y Prisión del Rey de Francia Francisco I..., in Colectión de documentos inéditos para la historia de España, IX, Madrid 1846, pp ...
Leggi Tutto
ARCIMBOLDI, Nicolò
Nicola Raponi
Nacque a Parma nel 1404 e quivi compì i primi studi. Il padre, Giovanni, giurista e membro del locale Collegio dei giudici, dopo l'occupazione di Parma da parte di Filippo [...] trattato di alleanza difensiva valevole per 15 anni. Fu anche tra gli incaricati di scegliere i lettori dello Studio di Pavia.
Mandato a Parma per confermare le convenzioni di libertà con Midano, sembrò volersi ritirare dalla vita politica; ma di lì ...
Leggi Tutto
MALETTA, Girolamo
Maria Nadia Covini
Nacque attorno al 1440 da Alberico, ambasciatore e consigliere del duca di Milano Francesco Sforza, e da Margherita di Biagio Cusani. Dopo aver vissuto a Ferrara, [...] dove il padre si era trasferito per servire i marchesi d'Este, tornò in Lombardia nel 1454, abitando tra Milano, Pavia e Campalestro, presso Mortara. Alla fine del 1463 il M. e il fratello Pietro Maria seguirono il genitore in una lunga ambasciata in ...
Leggi Tutto
ARESE, Giulio
Nicola Raponi
Nacque a Milano - probabilmente intorno al 1560 - dal senatore Marco Antonio e da Ippolita Clari, figlia del giurista Giulio Clari, anch'egli senatore e reggente nel Supremo [...] Consiglio d'Italia. Studiò giurisprudenza a Pavia, ove ebbe amici e con discepoli giuristi come Fabio e Paolo Belloni e Girolamo Bossi coi quali condivise anche interessi letterari e scientifici secondo quel ipo di cultura che sembra prevalere nello ...
Leggi Tutto
ARCHINTO, Filippo
Nicola Raponi
Nacque a Milano dal conte Carlo e da Caterina Arese il 14 marzo 1644 (non nel 1649 come afferma l'Argelati, il quale sbaglia anche la data di morte, ponendola al 1720 [...] ad accogliere Filippo V che veniva a prendere possesso del Milanese. Il 24 nov. 1710 fu nominato protettore dell'università di Pavia.
L'A. morì nell'anno 1712, lasciando erede universale di tutti i suoi beni il figlio Carlo.
Durante gli anni della ...
Leggi Tutto
pavano
agg. – Forma settentr., oggi non più in uso, per padovano. In partic., dialetto p. (o, come s. m., il pavano), l’antico dialetto rustico parlato nelle campagne circostanti Padova; analogam., letteratura p., la letteratura fiorita in...
pavere
pavére v. tr. e intr. [dal lat. pavere], poet. – Temere, aver paura di qualche cosa; si trova usato solo nella 3a pers. sing. dell’indic. pres.: perdona Tu ancora, al corpo no che nulla pave, A l’alma sì (T. Tasso); Su questa nave,...