CAGNOLA, Giovanni Andrea
Franca Petrucci
Milanese, nato intorno al 1432, compì presumibilmente studi giuridici e fu iscritto nel Collegio dei giurisperiti nel 1456.
Nel 1461 fu nominato fra i giurisperiti [...] D'Adda], Indagini… sulla libreria visconteo-sforzesca, Milano 1875, p. 158; C. Magenta, I Visconti e gli Sforza nel castello di Pavia, II, Napoli-Milano-Pisa 1883, p. 329; P. Magistretti, Galeazzo Maria Sforza e la caduta di Negroponte, in Arch. stor ...
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GUISCARDI, Traiano, marchese del Cerro
Alice Raviola
Figlio di Antonio, dei consignori di Terruggia, nacque a Casale Monferrato nel 1554.
Vari esponenti della famiglia paterna, originaria di Vercelli [...] 'Accademia degli Illustrati, di cui fece parte dal 1590 con il nome di Rapito. Fu anche membro dell'Accademia dei Desiosi di Pavia. A parte la sua ricca biblioteca, "lasciata a pubblico comodo della città" (De Conti, VII, p. 539), il patrimonio del G ...
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DELLA TORRE, Francesco, detto Franceschino
Marina Spinelli
Figlio primogenito di Guido di Francesco, fratello quest'ultimo di Napoleone detto Napo signore di Milano, risulta menzionato nelle fonti solamente [...] , I, pp. 139 s.; P. Verri, Storia di Milano, Milano 1824, II, p. 92; G. Robolini, Notizie appartenenti alla storia della sua patria, IV,Pavia 1830, p. 250; B. Corio, Historia di Milano, a cura di E. De Magni, Milano 1855, I, pp. 696, 708, 733 s., 746 ...
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GALLARATI SCOTTI, Gianfilippo
Nicola Raponi
Figlio del conte Giambattista e di Maria Teresa Spinola, nacque a Milano il 25 febbr. 1747. Ammesso alla tonsura e vestito l'abito ecclesiastico l'11 sett. [...] di proprietà e una pensione di 6000 lire milanesi, portata nel 1784 a 10.500 lire.
Laureato in utroque iure a Pavia (sarà per questo cooptato il 13 sett. 1773 nel Collegio dei giureconsulti di Milano con il fratello Francesco), lasciò Milano per ...
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GIUSTINIANI (Giustiniani Moneglia), Ansaldo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque nel 1502 a Chio la colonia del Levante della Maona dei Giustiniani, da Baldassare di Ansaldo di Lancellotto. Si ignora [...] "artefici guelfi" arrivati a Genova da Moneglia, nella Riviera di Levante, all'inizio del Trecento.
Tra Chio, Genova e Pavia, il G. conseguì un'ottima preparazione nelle lettere greche e latine; poi completò brillantemente e rapidamente gli studi di ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] missi del re franco, dopo di che, mediante la consegna a Stefano II, a Roma, di un atto di donazione sottoscritto a Pavia da Pipino, esse sarebbero state concesse in proprietà a San Pietro e, per lui, al pontefice e ai suoi successori in perpetuo. A ...
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FREGOSO, Paolo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1430 da Battista, reputato uomo d'arme, fratello del doge Tommaso, che Battista scalzò per poche ore nel 1437, e da Ilaria Guinigi di Paolo [...] nel 1442, venne avviato dal fratello Pietro alla carriera ecclesiastica. Dopo aver compiuto studi umanistici all'università di Pavia, con esiti brillanti specie in latino, passò nel 1448 a Bologna. Qui, già chierico ma ancora studente, ricevette ...
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GRIMALDI, Lamberto
Riccardo Musso
Secondogenito di Nicolò e di Sestarina Doria, dei signori di Oneglia, nacque probabilmente ad Antibes nel 1414.
Il padre aveva ereditato, insieme con i fratelli, i [...] corte angioina di Provenza e, come il fratello Giovanni Andrea (futuro vescovo di Grasse), abbia frequentato lo Studio di Pavia, conseguendovi i gradi dottorali; del resto, nonostante sia stato in seguito uomo di guerra, mostrò sempre viva passione ...
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BORRI (Burri, Burro), Ottorino
Adele Bellù
Figlio di Squarcino - che dal 1269 al 1275 era stato capitano dell'esercito dei fuorusciti milanesi viscontei - e fratello di Bonacosa, moglie di Matteo Visconti, [...] nel Comune lo costrinse a rientrare in Milano. Ancora al servizio di Matteo appare nel 1300, quando venne inviato come podestà a Pavia.
Dopo questa data non abbiamo notizie sul B. per molti anni e non siamo quindi in grado di sapere quale fu il ...
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MARINO DA EBOLI
Discendente da una nobile famiglia capuana, nacque nel primo decennio del XII secolo. Dopo gli studi di grammatica, di retorica e di teologia, svolti probabilmente a Napoli, divenne uno [...] Savona, condusse fin dall'ottobre del 1242 una campagna militare contro Genova, rimasta fedele al papato. Fu poi podestà di Pavia, vicario del ducato di Spoleto, podestà di Pisa e di Reggio, combattendo con successo le armate delle città ribelli e ...
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pavano
agg. – Forma settentr., oggi non più in uso, per padovano. In partic., dialetto p. (o, come s. m., il pavano), l’antico dialetto rustico parlato nelle campagne circostanti Padova; analogam., letteratura p., la letteratura fiorita in...
pavere
pavére v. tr. e intr. [dal lat. pavere], poet. – Temere, aver paura di qualche cosa; si trova usato solo nella 3a pers. sing. dell’indic. pres.: perdona Tu ancora, al corpo no che nulla pave, A l’alma sì (T. Tasso); Su questa nave,...