Cremona
Giancarlo Andenna
Quando Federico II raggiunse per la prima volta Cremona alla fine di luglio del 1212, dopo una drammatica cavalcata al guado del Lambro, la città comunale era una delle più [...] Intanto i cremonesi avevano creato una lega, per combattere Milano e Piacenza, con il marchese d'Este, Ferrara, Brescia, Verona, Mantova e Pavia. Tra il 22 e il 25 agosto i plenipotenziari del re di Sicilia promisero ai consoli di Cremona che dopo l ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] de' Conti e ora conservato agli Uffizi. Era una spensieratezza destinata però a breve durata.
Il 14 genn. 1491, giunse a Pavia Beatrice d'Este che, già il 17 del mese, convolò a nozze con il promesso sposo Ludovico Sforza: assente di eccellenza alla ...
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CODAGNELLO, Giovanni
Girolamo Arnaldi
Un notaio piacentino di questo cognome, talvolta latinizzato in "Caputagni", e di questo nome compare come rogatario o come teste in un manipolo di documenti conservati [...] , que ad regni coronam pertinebant", si rifugia a Milano; temendo di essere, a sua volta, tradito dai Pavesi, Alboino, da Pavia dove era subentrato a Teodorico, ritorna a Verona, lasciando libero il campo alla vendetta di Teodorico e dei Milanesi che ...
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MAGGI (De Mayo, Maggio, Maio, Masi), Cesare (più noto come Cesare da Napoli)
Raissa Teodori
Nacque a Napoli intorno alla fine del secolo XV, probabilmente nel 1488. Non si conoscono i nomi dei genitori; [...] M. fu impiegato in significativi episodi di scontro con l'esercito francese. Non è certo se prese parte alla battaglia di Pavia, ma in quell'anno serviva il marchese di Pescara, Ferdinando Francesco d'Avalos.
I contrasti che ebbe all'inizio del 1526 ...
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PERRUCCHETTI, Giuseppe Domenico
Pierluigi Scolè
PERRUCCHETTI, Giuseppe Domenico. – Nacque a Cassano d’Adda (Milano) il 13 luglio 1839, terzogenito dell’ingegner Giuseppe e di Margherita Manzoni, cugina [...] liceale di Sant’Alessandro di Cassano d’Adda, il 15 dicembre 1857 s’iscrisse a matematica all’Università di Pavia, entrando l’anno successivo come praticante presso lo studio dell’ingegner Giuseppe Legnani, mentre nel frattempo frequentava il secondo ...
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ANSCARIO
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio di Adalberto marchese di Ivrea e della sua seconda moglie Ermengarda - dalla prima moglie Gisla, figlia di Berengario I re d'Italia, Adalberto ebbe un altro [...] particolare di Asti, di fronte all'invasione, avvenuta intorno al 935, dei Saraceni di Frassineto. Il 18 sett. 935 era a Pavia, presente ad un placito che il conte palatino Sarilone tenne, alla presenza di re Ugo e Lotario, per riconoscere al vescovo ...
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Figlio naturale (n. 1473 circa - m. 1525) di Filippo II di S. e di Libera Portoneri; luogotenente del ducato (1496), legittimato nel 1499; per il suo matrimonio (1501) con Anna Lascaris, figlia del conte [...] rifugiarsi in Francia presso Luigi XII, che lo creò gran siniscalco del regno e governatore della Provenza. Ebbe incarichi dal nipote, Francesco I di Francia, e con questo fu fatto prigioniero a Pavia (1525). Fu detto il Gran Bastardo di Savoia. ...
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ADALGISO
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È ricordato per la prima volta come conte di Parma il 15 giugno 835, nella sottoscrizione di una chartula traditionis della regina Cunegonda a favore del monastero di Santa Maria e S. Alessandro [...] che, nell'836, Ludovico il Pio mandò in ambasceria, con i vescovi di Magonza e Verdun e col conte Guarino, al figlio Lotario in Pavia. Certo è che il 1 maggio 838 (e non il 10, come dice il Pivano, Il "comitato"..., p. 13; cfr. I placiti del "Regnum ...
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GREGORIO V, papa
Wolfgang Huschner
Al battesimo Bruno, era figlio del conte Ottone di Worms, nipote dell'imperatore Ottone I e cugino di Ottone III.
Dal 978 al 985 e una seconda volta tra il 995 e il [...] situazione italiana. Ottone III, a sua volta, inviò a G. V l'abate di Fulda, che partecipò al già citato sinodo di Pavia e ottenne inoltre dal papa una conferma dei propri diritti. Nel febbraio 997 G. V, per venire incontro a un desiderio di Ottone ...
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Lacava, Pietro
Uomo politico (Corleto Perticara, Potenza, 1835 - Roma 1912). Laureatosi in giurisprudenza a Napoli, entrò presto in contatto con gli ambienti patriottici e nel 1860, dopo l’avvio della [...] d’Italia iniziò la carriera nei ranghi dell’amministrazione pubblica: sottogovernatore di Melfi, successivamente consigliere di prefettura a Pavia, fu poi sottoprefetto a Palmi e Rossano. Nel 1867, quando era questore di Napoli, arruolò segretamente ...
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pavano
agg. – Forma settentr., oggi non più in uso, per padovano. In partic., dialetto p. (o, come s. m., il pavano), l’antico dialetto rustico parlato nelle campagne circostanti Padova; analogam., letteratura p., la letteratura fiorita in...
pavere
pavére v. tr. e intr. [dal lat. pavere], poet. – Temere, aver paura di qualche cosa; si trova usato solo nella 3a pers. sing. dell’indic. pres.: perdona Tu ancora, al corpo no che nulla pave, A l’alma sì (T. Tasso); Su questa nave,...