ESTE, Almerico d'
Paolo Portone
Secondogenito di Francesco I, duca di Modena e Reggio, e di Maria Farnese, nacque a Modena il 18 maggio 1641. Appena quindicenne, prese parte alle campagne militari condotte [...] vide opposto, nel 1655-58, l'esercito franco-modenese a quello ispano-imperiale. Partecipò a fianco del padre agli assedi di Pavia (1655), di Valenza Po (1656), di Alessandria (1657) e di Mortara (1658).
Caduto gravemente malato il padre, l'E. gli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Morandi e Nino Valeri
Sergio Bertelli
Sia Carlo Morandi sia Nino Valeri appartennero al gruppo di storici legati a Gioacchino Volpe e a Giovanni Gentile, ma anche al magistero di Benedetto Croce, [...] le Leggi eccezionali del 1925. Coetaneo di Federico Chabod, Morandi (Suna, oggi frazione di Verbania, 1904-Firenze 1950) studiò a Pavia. Libero docente in storia medievale e moderna nel 1930, entrò l’anno seguente come borsista alla Scuola di storia ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] del padre a tredici anni e della madre a diciotto, poté iscriversi, grazie all'aiuto dei parenti materni, all'università di Pavia, dove si laureò in utroque iure il 23 dic. 1842. Dopo un periodo di pratica professionale nella città natale, durante il ...
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GUGLIELMO V, detto il Vecchio, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come G. III o G. IV fu l'unico figlio maschio di Ranieri, marchese di Monferrato, e di Gisla (o Gisella) figlia [...] della Lega lo stringevano ormai da vicino: egli dovette infatti venire a patti il 26 marzo 1170 con Vercelli, e la stessa Pavia fu indotta a schierarsi contro di lui; nel maggio 1171 accettò di restituire a Genova il castello di Parodi e in novembre ...
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PODESTA, Agostino
Enzo Fimiani
PODESTÀ, Agostino. – Nacque a Novi Ligure (Alessandria) il 27 giugno 1905, primogenito di Giuseppe, macellaio, e di Antonietta Bailo. Esponente provinciale della generazione [...] ebraiche dell’ex provincia del Carnaro 1938-1945, in La Rassegna di Israel, LXVII (2001), 3, pp. 37-56; E. Signori, Minerva a Pavia. L’ateneo e la città tra guerre e fascismo, Milano 2002, ad ind.; L. La Rovere, Storia dei GUF, Torino 2003, ad ind ...
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DELLA TORRE, Passerino
Marina Spinelli
Non è esattamente collocabile nell'ambito della genealogia torriana compresa tra la fine del sec. XIII e la prima metà del XIV, a causa della completa mancanza, [...] . Dei suoi figli si conosce solo Altavilla che il 14 nov. 1325andò sposa a Zanino Sannazzari, uno dei capi guelfi di Pavia.
Fonti e Bibl.: G. Fiammae Manipulus florum, in L. A. Muratori, Rer. Ital. Script., XI,Mediolani 1727, col. 722; B. Morigia ...
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CORVINI (Corvinus, de Corvinis), Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque ad Arezzo verso il 1370 da Gregorio, che morì prima del 1415. Con ogni probabilità si tratta della stessa persona che compare nella [...] Galeazzo Visconti, allora il C. avrebbe operato in questo incarico a partire dall'anno 1403 fino al 1409 (Archivio del Comune di Pavia, Lettere ducali, buste 2, 3). Il 25 gennaio 1409 ottenne per sé e per i suoi discendenti la cittadinanza di Milano ...
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DELLA ROVERE, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Savona da Raffaello e da Teodora Manirolo, di origine greca, intorno al 1457. Nipote di Sisto IV e fratello del futuro Giulio II, nel 1472 si parlò di [...] una giovane di casa Sforza, ma il progetto non piacque al congiunto Girolamo Riario, signore di Imola, che lo trascinò via da Pavia, dove allora si trovava, e lo condusse a Roma. Apprese l'arte militare sotto la guida di Federico da Montefeltro, che ...
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KANDLER, Pietro Paolo
Gianluca Schingo
Nacque a Trieste il 23 maggio 1804 da Paolo, insegnante di disegno, e da Giovanna Ceruti.
Iscritto al ginnasio di Capodistria, fu da uno dei suoi professori, don [...] scoprì nella Biblioteca Palatina il poemetto Histria di A. Rapicio (Vienna 1556), su cui si laureò a Pavia nel 1826 e di cui curò l'edizione (Pavia 1826, con traduzione del nonno materno M. Ceruti). Intanto compiva molte visite ai luoghi storici dell ...
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CAROELLI (Caroello), Placido Luigi
Tiziano Ascari
Nacque a Novara il 17 ag. 1644 da Alessandro, ricco mercante di riso, e da Veronica Baliotti, figlia del giureconsulto Filippo Maria. Studiò a Milano: [...] e nelle scuole palatine gli fu maestro di matematica Pietro Paolo Caravaggio. Andò poi a studiare leggi all'università di Pavia, dove conseguì la laurea nel 1668. A scopo d'istruzione visitò le principali città d'Italia, poi cominciò ad esercitare ...
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pavano
agg. – Forma settentr., oggi non più in uso, per padovano. In partic., dialetto p. (o, come s. m., il pavano), l’antico dialetto rustico parlato nelle campagne circostanti Padova; analogam., letteratura p., la letteratura fiorita in...
pavere
pavére v. tr. e intr. [dal lat. pavere], poet. – Temere, aver paura di qualche cosa; si trova usato solo nella 3a pers. sing. dell’indic. pres.: perdona Tu ancora, al corpo no che nulla pave, A l’alma sì (T. Tasso); Su questa nave,...